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Pier Silvio Berlusconi: “Momento faticoso per Striscia”
L’AD di MFE non esclude l’arrivo di altri programmi nell’access di Canale 5. A noi risulta La Ruota della Fortuna in primavera
di Fabio Fabbretti
12/12/2024 - 12:07
© US Mediaset
Pier Silvio Berlusconi non si nasconde e ammette la debolezza dell’access prime time di Canale 5. Affari Tuoi e Striscia la Notizia giocano ormai due campionati differenti, con il gioco dei pacchi di Rai 1 che viaggia oltre dieci punti sopra il tg satirico di Antonio Ricci.
E’ innegabile che oggi Striscia è in un momento faticoso. Con 37 anni di storia è anche abbastanza normale, succede
ha dichiarato l’AD di MFE nell’incontro di ieri sera con la stampa, a cui era presente DavideMaggio.it, per tirare le somme dell’anno che si sta per concludere. E tra i temi trattati, per l’appunto, la questione Striscia, che pone Canale 5 ogni sera lontana da Rai 1, con i programmi di prima serata che partono – come evidenziato da Pier Silvio – “con un divario importante rispetto alla concorrenza”.
Pensare ad un’alternativa a Striscia è prematuro, almeno oggi, ma “che in futuro ci possano essere anche altri prodotti, un’alternanza di prodotti come avviene nel preserale… questo non lo escludo“, ha ammesso Berlusconi. La fiducia nei confronti di Ricci, però, non è in discussione ed è a lui che Canale 5 chiede di risalire la china in access:
Sono fiducioso che lui trovi la strada per tornare a crescere […] Onestamente ad oggi io conto sul lavoro di Antonio Ricci per rialzare almeno di un po’ il divario.
Per quanto ne sappiamo, nella tarda primavera potrebbe arrivare nell’access di Canale 5 La Ruota della Fortuna.
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1 commenti su "Pier Silvio Berlusconi: “Momento faticoso per Striscia”"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Tribuna Sprint dice:
Pensiero di un aficionado di Striscia: sono felicissimo che PierSilvio si sia reso conto della sofferenza del programma, del volo di Rai 1 con Affari Tuoi (che sottolinea quanto finalmente la tv italiana si stia rialzando) e - di conseguenza - di quanto ci perde la prima serata. Allo stesso tempo, tuttavia, trovo (anche se tale ipotesi è totalmente esclusa) che una sua chiusura totale sia controproducente. Striscia non è solo un varietà satirico. E' un'istituzione, è uno sportello per i cittadini (e non solo) vittime di ingiustizie, è un punto di riferimento. Chiuderlo totalmente è controproducente. Meglio, appunto, alternarlo con quiz come La Ruota della Fortuna (che, in tale orario, su Italia 1 aveva uno share vicino a quello dei primi tempi di Sarabanda), o anche farne una puntata alla settimana alla domenica togliendo un Paperissima Sprint che non sembra fare così tanto eco come lo fa d'estate (dove però lo terrei). Ma cancellarlo completamente, questo, mai. Sarebbe anche un qualcosa di vergognoso, dato che programmi simili (perché hanno lo stesso argomento alla base, ovvero satira e/o inchiesta) come LeIene e Blob, che registrano ascolti ben inferiori, continuano ad esistere. Senza contare, comunque, che Striscia non va neanche malissimo in access, pensiamo a Tv8 e NOVE, che proponendo QUIZ boccheggiano sul 3-4% (Amadeus anche meno). Pensiamo a Rete 4, che dal 2015 ad oggi accende il proprio access con il talk politico-cronaca, e da quell'anno ne ha proposto 4 ma nessuno ha mai sfondato in tale fascia. Pensiamo a Rai 2 e al suo TG2 serale, che manca poco che perda pure contro i tg delle emittenti locali (per esempio, ieri sera il TG2 20:30 ha totalizzato il 4.7% con 988.000 spettatori, in Sardegna il tg della nostra Videolina ha totalizzato il 2.8% di share, che sembra tanto distacco ma non è). Motivi per cui CHIUDERLO COMPLETAMENTE, in questo momento, non ha senso