9
novembre

TALE E QUALE SHOW 3: VINCE LA FORNASIER VERSIONE ANNIE LENNOX. GRANDE PROVA A SORPRESA PER ROBERTA LANFRANCHI

Tale e Quale Show 3 - Fornasier - Lennox

Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare. E dopo sette puntate passate a “sopportare” le sue esibizioni augurandoci che la volta successiva sarebbe andata meglio, finalmente con l’ottava puntata di Tale e Quale Show 3 Roberta Lanfranchi ci ha convinti. E lo ha fatto imitando una delle più grandi artiste della canzone italiana, l’incredibile Giorgia. Una missione difficile, aiutata dal trucco, che ha riscattato la soubrette dall’improbabile imitazione di Giusy Ferreri (tanto per dirne una) e che avrebbe meritato la vittoria. Ma si è dovuta accontentare del secondo posto.

Tale e Quale Show 3: Clizia Fornasier/Annie Lennox vince l’ottava puntata

Palma d’oro di questa serata anche ai due conduttori in gara, Fabrizio Frizzi e Amadeus, che con i loro Simon Le Bon e Adriano Celentano hanno conquistato il pubblico in studio e fatto divertire. Il primo perché, come ogni volta dall’inizio della trasmissione ad oggi, si mette in gioco senza porre limiti alla provvidenza, il secondo perché si diverte e gli toccano spesso mostri sacri della tv che per definizione nessuno sarà mai in grado di replicare per davvero. Peccato che la classifica non gli renda giustizia.

Consuetudine ormai è l’ottima esibizione della bellissima Clizia Fornasier, che ieri sera ha riproposto Annie Lennox centrandola in pieno non solo esteticamente ma soprattutto a livello vocale ed aggiudicandosi per un soffio la puntata. Per lei si tratta della seconda vittoria dopo quella con Gigliola Cinquetti. Grande trasformazione fisica e vocale anche per Fiordaliso con la sua Malika Ayane, il cui risultato finale però sembrava piuttosto posticcio, nonostante l’abito originale fornito dallo stilista.

Sempre bravo il campione in carica Attilio Fontana, vincitore per tre volte che questa sera ha dato vita ad un serissimo Francesco De Gregori che ha lasciato basita la giuria, incapace di dire alcunchè se non i soliti complimenti al cantante di cui in pochi immaginavano le potenzialità. E grande sorpresa per Riccardo Fogli, molto somigliante a Shel Shapiro che è riuscito a far dimenticare l’inquietante Patty Pravo della Salaria della scorsa settimana. Ma l’argomento resta caro a Christian De Sica che, dopo la straordinaria performance di Kaspar Capparoni in Mack Jagger, gli ha detto che con quel gioco di bacino era pronto per il raccordo anulare. Abbiamo capito male noi? Diteci di sì.

Quanto poi a Silvia Salemi, che ha dato vita ad una scapigliatissima Antonella Ruggiero, il suo problema resta sempre la voce che negli acuti non riesce mai a camuffare, finendo sempre e comunque per restare se stessa. Il che potrebbe sembrare un complimento, se non ci trovassimo in un programma di imitazioni.

Per gran parte della serata il pubblico a casa si sarà poi chiesto per quale motivo il programma ci abbia deliziato con un quarto giudice, il “simpaticissimo” Enrico Brignano che forse non ha capito lo spirito goliardico della trasmissione, emettendo giudizi troppo tetri ed impegnati che non gli si addicevano. Poi, con l’imitazione di Ambra Angiolini fatta da Chiara Noschese l’arcano è stato svelato: l’ex Lolita di Non è la Rai è arrivata in studio, così i due insieme hanno potuto promuovere il loro film in uscita. E la Noschese, che non ci ha convinti neanche questa volta (ma gran parte della colpa è stata del trucco non all’altezza) per l’ennesima volta ha avuto ad applaudirla, chissà se sinceramente o meno, l’artista che imitava.

Ultimo per ordine di apparizione ma sempre bravo a calarsi nelle sue mission impossibile, Gabriele Cirilli, questa sera diviso corpo e anima tra Albano e Romina: una cosa angosciante, ma notevole. E per la prossima puntata, in onda mercoledì 13 novembre, ognuno riproporrà il suo cavallo di battaglia, in attesa della mega sfida con i campioni di Tale e Quale Show 2.

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