19
ottobre

CASO RUBY, BERLUSCONI PARLA IN TRIBUNALE (E SU RETE4): NIENTE SESSO AD ARCORE

Silvio Berlusconi, Processo Ruby

Il bunga bunga? Era solo una barzelletta. E ad Arcore non ci sono mai state scene di natura sessuale: solo cene eleganti, semmai. Silvio Berlusconi ha ricostruito così le vicende legate al caso Ruby, presentandosi stamane in Tribunale per rilasciare ai giudici alcune dichiarazioni spontanee. Il Cavaliere deve rispondere delle accuse di concussione e favoreggiamento della prostuzione, nel corso di un processo che somiglia sempre più ad uno show televisivo, a metà tra Un Giorno in Pretura e Colpo Grosso.

Le vicende giudiziarie ad esso legate sono affrontate stasera su Rete4 nel corso di uno Speciale dal titolo “Caso Ruby: Parla Berlusconi“, iniziato alle 19.30. Durante l’approfondimento, curato dal Tg4 di Giovanni Toti, i telespettatori hanno potuto sentire le parole di Berlusconi, che stamane in tribunale aveva raccontato così le serate di Arcore.

“Le serate si svolgevano in sala da pranzo, io monopolizzavo la conversazione parlando di calcio, sport, politica e spesso cantavo insieme ad Apicella e altri cantanti professionisti”.

L’ex premier ha testimoniato inoltre che, dopo cena, alcune ragazze scendevano in discoteca (“si ballava e avveniva ciò che si vede in ogni locale pubblico“), assicurando di non aver avuto rapporti intimi con la marocchina Ruby. “Ero convinto avesse 24 anni, come lei aveva detto” ha dichiarato Berlusconi, rispolverando la linea difensiva della nipote di Mubarak.

Ora i giudici dovranno stabilire se nel corso di quelle serate si commettessero o meno reati. Proseguiranno così le deposizioni, le testimonianze, le arringhe degli avvocati difensori. E poco importa se le verità processuali ridimensioneranno il polverone mediatico sollevatosi: the show must go on.

Intanto, per la felicità dei media, George Clooney ed Elisabetta Canalis sono stati chiamati a testimoniare in tribunale a Milano venerdì prossimo, 26 ottobre. L’attore e la show-girl, già fidanzati, sono stati citati come testimoni dalla difesa dell’ex premier che ha convocato come testi altre 14 persone.

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14 Commenti dei lettori »

1. Pippo76 ha scritto:

19 ottobre 2012 alle 20:15

Adesso che lui ha parlato in tribunale siamo tutti convinti che le cene ad Arcore fossero tutte di lavoro e ad alto livello solo con maggiorenni…..
Vabbè, tanto chissene. Basta leggere un po’ di atti in pdf per capire che bel giro c’era attorno a lui



2. P ha scritto:

19 ottobre 2012 alle 20:48

La vicenda di Berlusconi che parla con Hosni Mubarak (il presidente egiziano) di Ruby – con relativo stupore e fraintendimento di Hosni su questa vicenda – è nota ed è facilmente verificabile, quindi non capisco di cosa si lamenti Pippo76. Di certo sarebbe utilissimo scoprire come vengono scelte, ad esempio, le annunciatrici di Rai3, la rete bolscevica: normali casting, raccomandazione oppure “casting particolari” fatti dai dirigenti del PD ;) ? Quanto scommettiamo che se, ipotesi teorica, un giorno una ex-annunciatrice di Rai3 dicesse “il dirigente X mi ha fatto proposte indecenti”, i vari Floris e le varie Gruber direbbero “quella donna è pazza e si merita la lapidazione” in meno di un minuto…?



3. Marco Leardi ha scritto:

19 ottobre 2012 alle 20:57

@P. La storia di Mubarak chiaramente fa parte di una strategia difensiva, che si giocherà (anche) sull’esistenza di un’omonima Ruby, di professione cantante.

@Pippo76. Le frequentazioni e gli stili di vita che emergono dalle intercettazioni non mi piacciono per niente! Ma bisognerà vedere se quelle circostanze contengono fatti penalmente rilevanti: quello sarà importante, al di là dei giudizi morali di ciascuno. Già lo scrissi, non intendo riaprire la polemica.



4. Pippo76 ha scritto:

19 ottobre 2012 alle 21:00

Peccato che questa storia Mubarak non la potrà mai smentire o meno di persona…
E’ un fatto raccontato da terzi (Valentini, Galan, Archi in maniera davvero confusa nelle deposizioni) o sbaglio?
Se anche fosse vera questa conversazione, Mubarak pare che non avesse manco capito di chi si stesse parlando.



5. Pippo76 ha scritto:

19 ottobre 2012 alle 21:04

Guarda Leardi. Non si apre davvero nessuna polemica perchè la questione rimane su questi termini.
Politicamente parlando LUI è un personaggio impresentabile (lo era prima, lo è adesso e lo sarà domani) e si è esposto a dubbie e pericolose amicizie.
Sai bene che in America ed altri paesi politici si son dimessi per molto meno… ( e la vita privata viene rivoltata come un calzino senza tante cortesie. Ricordiamo stanze ovali e quant’altro)



6. fabio ha scritto:

19 ottobre 2012 alle 21:26

io non capisco la necessità di questo post.
Le sue parole le hanno trasmesse tutti i tg dal tg5 al tg1 al tg2, in pratica ha detto che non voleva essere interrogato e che avrebbe fatto dichiarazioni spontanee, e alla fine ha fatto un comizio!
Deve far riflettere che questa settimana in un altro tribunale ha preso parola anche Schettino ed entrambi queste persone dicono di non aver commesso nulla. E’ proprio strana la vita a volte….



7. P ha scritto:

19 ottobre 2012 alle 22:10

x 3. Marco Leardi
La cantante egiziana – imparentata “alla lontana” con Hosni Mubarak – sarebbe la madre di Ruby, oltre che sua omonima (se ricordo bene). Comunque sia, esiste DAVVERO in Egitto – almeno secondo i giornali di quel paese… – tale parente cantante di Hosni (ovviamente tra lei e Ruby non c’è alcuna parentela… ma se Ruby aveva detto una balla a Berlusca e lui PIRLA ci cascò, che ci possiamo fare se non dargli del PIRLA?) e la “gaffe” del Berlusca con Hosni al vertice internazionale è facilmente verificabile… ti pare che la Bocassini non lo sappia ;) ?

x 4. Pippo76
“Peccato che questa storia Mubarak non la potrà mai smentire o meno di persona” – da quel che ne so io, di solito un Presidente (del Consiglio o della Repubblica, a seconda dei casi) va ad un vertice internazionale circondato da almeno 50 persone: segretari, ambasciatori, delegati, ministri, funzionari vari… ti pare che Ghedini rischi di farsi sbugiardare da tutta questa gente se non fosse sicuro della cosa?!? Inoltre anche in Egitto se ne era parlato di questa cosa, quindi non vedo dove sia il problema…



8. Marco Leardi ha scritto:

20 ottobre 2012 alle 02:03

@Pippo76. Potrei essere d’accordo, soprattutto sull’inopportunità di certe frequentazioni. Ma, nel caso specifico, credo poco alla storia del “in altri paesi si son dimessi per molto meno”. E’ infatti innegabile che le vicende giudiziarie siano spesso state usate per indebolire Berlusconi politicamente. Io ricordo di inchieste e di avvisi di garanzia arrivati – guarda caso – proprio alla vigilia di eventi elettorali. L’anomalia italiana è anche questa.

@fabio. Il Tg4, a differenza di tutti gli altri notiziari, ha dedicato alla giornata giudiziaria uno speciale con le dichiarazioni integrali di Berlusconi e dei brevi commenti in studio.



9. Giuseppe ha scritto:

20 ottobre 2012 alle 04:21

“… spesso cantavo insieme ad Apicella”: potrebbe essere un’aggravante?



10. Rob_92 ha scritto:

20 ottobre 2012 alle 10:15

Non solo Clooney Canalis anche la conduttrice di Pomeriggio5…(almeno cosi c’è scritto)



11. SchumacherPRO ha scritto:

20 ottobre 2012 alle 10:25

Ma sto vecchio ancora a rompere le palle?

Ha un sacco di soldi se ne vada su qualche isola e si levasse dai coglioni



12. Fran91pes ha scritto:

20 ottobre 2012 alle 10:36

A me fa solo tanta tristezza e pena.
Anzi anche disgusto e irritazione.
Povero uomo innocente. Preso di mira e attaccato dai comunisti per chissà quale motivo.
Una cosa non capisco però: il motivo per cui lui possa decidere quando presentarsi in tribunale e come essere, anzi non essere, interrogato. Ah ovviamente perchè e’ il Divino. E a lui tutto e’ concesso.
Ci alziamo tutti per il saluto al sole?



13. lillina ha scritto:

20 ottobre 2012 alle 11:37

Un Berlusconi penoso che come dice Schumacherpro sarebbe meglio si defilasse elegantemente e facesse la sua vita lontano dai clamori pubblici e soprattutto dalla politica dove sicuramente visti i continui scandali è in grandissima compagnia ma almeno lui faccia la bella figura di andarsene e soprattutto di tacere.



14. P ha scritto:

20 ottobre 2012 alle 12:37

x 8. Marco Leardi
Già nella campagna elettorale del 1994 era iniziato l’attacco giudiziario, ma la campagna elettorale del 1996 fu proprio – secondo me – la più martellante in assoluto: infatti Forza Italia perse tali elezioni proprio a causa del famoso “teste Omega”, tale Stefania Ariosto… come è finita quella vicenda? Una buffonata: idem la vicenda Ruby. Vuoi vedere che la Ariosto è stata “il cavallo di Troia” delle Procure per aiutare Prodi a vincere le elezioni, lo stesso Prodi servo dei poteri forti pro-euro (e Monti è solo il clone di Prodi), che altrimenti avrebbe vinto Berlusconi?

x 12. Fran91pes
Lamentati con il Codice di Procedura Penale scritto da Pisapia (il padre dell’attuale sindaco di Milano) nel 1989 e da chi ha votato – compreso il PCI, oggi PD – tale legge: infatti la legge dice tutti gli imputati (compresi Penati e Berlusconi) hanno il diritto – sacrosanto direi – di scegliere se farsi interrogare o dare una dichiarazione spontanea (sia a memoria, che leggendo un foglio). Se il PM Ilda Bocassini non è in grado di trovare prove sufficienti contro Berlusconi, allora lamentatevi con lei… ;) !



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