Si chiude stasera la terza edizione del Roma Fiction Fest, un’edizione segnata dal successo di pubblico (battuto ogni record di presenza con più di quarantamila spettatori) e dal trionfo, in qualità di miglior miniserie e prodotto in assoluto, di Burn up, thriller ambientalista della BBC. A tenere banco, però, a poche ore della cerimonia di chiusura, è il clamoroso gesto di Pierfrancesco Favino che, premiato nel corso della serata di ieri come migliore attore in una miniserie, per la fiction Pane e Libertà, nell’ambito del concorso Fiction italiana edita (qui tutti i vincitori), ha ringraziato ma ha rifiutato il premio, in segno di protesta per la scomparsa del Fondo Unico per lo Spettacolo. Un gesto forte, questo, ma compreso persino da Gesualdi, presidente della fondazione Lazio per lo Sviluppo dell’audiovisivo, vista la validità della motivazione addotta, e che siamo sicuri non mancherà di far discutere.
Ma Roma Fiction Fest è soprattutto sinonimo di premi e premiazioni, davvero un’infinità: più di cinquanta i riconoscimenti assegnati che, purtroppo, finiscono solo per nuocere, svilendo la manifestazione. Per quanta riguarda il Concorso Internazionale, quello più prestigioso, i cui premi saranno consegnati stasera, oltre a Burn up, a farla da padrone, con quattro premi, Buddenbrooks, coproduzione austriaca, tedesca e francese. Tre premi, invece, per Burn Up, e per il francese La Journee de la Jupe. A bocca asciutta o quasi la fiction italiana premiata solo con Non Pensarci, vincitore di un premio speciale.
Oltre ai suddetti riconoscimenti, stasera saranno assegnati i premi dei lettori di Tv Sorrisi e Canzoni che hanno scelto, udite udite, Alessandra Mastronardi e Gabriel Garko come migliori attori, I Cesaroni come miglior serie lunga, Belli Dentro e Un posto al sole, rispettivamente, come miglior sitcom e soap operas.
Vediamo, di seguito, nel dettaglio i premi, delle categorie più importanti, del Concorso Internazionale:
Sezione Factual (Giuria: Wilma Labate – presidente – Alessia Ratzenberger, Mateusz Werner):
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Migliore opera Factual: TRZECH KUMPLI – THREE BUDDIES (Polonia, 2008)
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Menzione Speciale a: STEAL THIS FILM II
Sezione Tv Movie (Giuria: Italo Moscati – presidente- Chiara Gamberale, Ralph Palka):
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Miglior prodotto televisivo: BUDDENBROOKS (Germania/Austria/Francia, 2008)
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Menzione Speciale a: C.C.Д. (S.S.D) (Russia, 2008)
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Miglior attrice protagonista: Isabelle Adjani (nel ruolo di Sonia Bergerac) per LA JOURNEE DE LA JUPE
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Miglior attore protagonista: Mark Waschke (nel ruolo di Thomas Buddenbrook) per BUDDENBROOKS
Sezione Miniserie (Giuria Elena Stancanelli – presidente- Alfredo Moroni, Tommaso Tessarolo):
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Miglior prodotto televisivo: BURN UP (UK, 2008)
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Miglior attrice protagonista: Wunmi Mosaku (nel ruolo di Joy) per MOSES JONES
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Miglior attore protagonista: David Fox (nel ruolo di Benjamin Ford) per ACROSS THE RIVER TO MOTOR CITY – November Conspiracy
Sezione Lunga Serie (Giuria Hill Harper – presidente- Enrico Della Rosa, Davide Dileo):
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Miglior prodotto televisivo: LONDYNCZYZY (Polonia, 2008)
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Miglior attrice protagonista: Klariza Claiton per SKINS III
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Miglior attore protagonista: David Threlfall per SHAMELESS VI
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Premio Speciale a: NON PENSARCI (Italia, 2009)
Premi Trasversali (Giuria: i presidenti delle tre giurie):
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Premio unico RomaFictionFest al produttore e al broadcaster del miglior prodotto in assoluto: BURN UP (UK, 2008)
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Miglior attrice non protagonista: Natalia Ryicka per LONDYNCZYCY
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Miglior attore non protagonista: Marc Warren per BURN UP
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Migliore regia: Heinrich Breloer per BUDDENBROOKS
1. andy ha scritto:
12 luglio 2009 alle 01:45