Dopo aver creato il genere reality show con Grande Fratello, croce e delizia delle televisioni di tutto il mondo, John de Mol è riuscito nell’impresa di dare nuova linfa al talent. L’ex numero 1 di Endemol è il papà di The Voice, lo show dove conta solo la voce che, in attesa di sbarcare su Rai2 dal prossimo autunno, continua a macinare ascolti record in tutto il mondo. L’ultima nazione in cui il format olandese ha sbancato è la Francia: sabato 25 febbraio, il canale transalpino TF1 ha lanciato in prima serata (20,50) The Voice: la plus belle voix.
Eccezionale il riscontro dell’audience: ben 9,1 milioni di telespettatori (picco alle 22.30 di 10,3 milioni di spettatori) hanno seguito il primo appuntamento col talent show, regalandogli uno share del del 37,9%; numeri superiori ai debutti di tutti gli altri talent-reality mai andati in onda Oltralpe come Star Academy (vero e proprio fenomeno di costume in onda su TF1), The X Factor (M6), Idol (M6) e Got Talent (M6). The Voice ha battutto sonoramente la concorrenza, staccando il secondo programma più seguito (Le Plus Grand Cabaret du Monde on France 2) del 133%, raddoppiando i ratings dello slot: +102% rispetto a Les enfants de la télé (il nostro Tutti pazzi per la Tele aveva ottenuto 4,5 milioni di telespettatori), in onda nello stesso slot la settimana precedente. Come metro di paragone, l’ultima serie di Ballando con le Stelle, in onda nello stesso slot (sempre TF1), che ha totalizzato una media di 4,9 milioni di telespettatori.
Lo show ha ottenuto risultati straordinari sul target commerciale: 55% sul target donne adulte 35-54, 62% sul target 15-24, 61% sul target 15-34. Anche il dopo-show, The Voice: au au cœur des coulisses, in onda in seconda serata, ha stracciato la concorrenza: 37% di share con 6 milioni di telespettatori. Il consenso plebiscitario verso il programma si è ripetuto nella seconda puntata che, pur non potendo contare sull’effetto curiosità, ha destato l’attenzione di ben 8.388.000 spettatori (35.2%).
Dopo Olanda, Belgio, America (per saperne di più clicca qui), Francia, The Voice riuscirà a conquistare anche l’Italia?
1. Vincenzo ha scritto:
5 marzo 2012 alle 12:08