5
marzo

THE VOICE SPOPOLA ANCHE IN FRANCIA. RIUSCIRA’ A CONQUISTARE L’ITALIA?

The Voice: la plus belle voix

Dopo aver creato il genere reality show con Grande Fratello, croce e delizia delle televisioni di tutto il mondo, John de Mol è riuscito nell’impresa di dare nuova linfa al talent. L’ex numero 1 di Endemol è  il papà di The Voice, lo show dove conta solo la voce che, in attesa di sbarcare su Rai2 dal prossimo autunno, continua a macinare ascolti record in tutto il mondo. L’ultima nazione in cui il format olandese ha sbancato è la Francia: sabato 25 febbraio, il canale transalpino TF1 ha lanciato in prima serata (20,50) The Voice: la plus belle voix.

Eccezionale il riscontro dell’audience: ben 9,1 milioni di telespettatori (picco alle 22.30 di 10,3 milioni di spettatori) hanno seguito il primo appuntamento col talent show, regalandogli uno share del del 37,9%; numeri superiori ai debutti di tutti gli altri talent-reality mai andati in onda Oltralpe come Star Academy (vero e proprio fenomeno di costume in onda su TF1), The X Factor (M6), Idol (M6) e Got Talent (M6).  The Voice ha battutto sonoramente la concorrenza, staccando il secondo programma più seguito (Le Plus Grand Cabaret du Monde on France 2) del 133%, raddoppiando i ratings dello slot: +102% rispetto a Les enfants de la télé (il nostro Tutti pazzi per la Tele aveva ottenuto 4,5 milioni di telespettatori), in onda nello stesso slot la settimana precedente. Come metro di paragone, l’ultima serie di Ballando con le Stelle, in onda nello stesso slot (sempre TF1), che ha totalizzato una media di 4,9 milioni di telespettatori.

Lo show ha ottenuto risultati straordinari sul target commerciale: 55% sul target donne adulte 35-54, 62% sul target 15-24, 61% sul target 15-34.  Anche il dopo-show, The Voice: au au cœur des coulisses, in onda in seconda serata, ha stracciato la concorrenza: 37% di share con 6 milioni di telespettatori. Il consenso plebiscitario verso il programma si è ripetuto nella seconda puntata che, pur non potendo contare sull’effetto curiosità, ha destato l’attenzione di ben 8.388.000 spettatori (35.2%).

Dopo Olanda, Belgio, America (per saperne di più clicca qui), Francia, The Voice riuscirà a conquistare anche l’Italia?

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16 Commenti dei lettori »

1. Vincenzo ha scritto:

5 marzo 2012 alle 12:08

In Italia NON devono farlo, se devono chiamare cantanti anni 40…

La forza del programma è quello, cioè i giudici! Devono mettere 4 giudici degno di essere chiamati così, non Albano!



2. sboy ha scritto:

5 marzo 2012 alle 12:08

In una Rai “vecchia” questi format sono irrealizabili. Solo Sky o Mediaset saprebbe valorizzare un programma come The voice, quindi la mia risposta e no, non riuscirà a conquisatre l’Italia.



3. pippo ha scritto:

5 marzo 2012 alle 12:14

il successo o meno dipenderà dai giudici, comunque sono curioso di vedere i cambiamenti del prossimo “Amici” alla luce della venuta in italia di questo nuovo talent. infatti “Amici” è diventato “stimato” proprio con l’avvento di x-factor nel nostro paese.



4. MisterGrr ha scritto:

5 marzo 2012 alle 12:25

Il problema è che in Italia (a parte Sky) queste cose vengono fatte in modo raffazzonate con la scusa (mica tanto, essendoci comunque un fondo di verità) dei costi.

Io sono dell’idea che piuttosto che rovinare un format, è meglio non farlo.



5. Clà ha scritto:

5 marzo 2012 alle 12:26

Visto i risultati che sta ottenendo nel mondo…dico che bisogna farlo su rai1 , mettendo anche dei giudici famosi (e giovani), cercando anche d cambiare il tipico pubblico di rai1 e fare in modo che diventi uno show che prende diversi target!



6. MisterGrr ha scritto:

5 marzo 2012 alle 12:28

Clà: anche X Factor era da Rai1, ma figurati se lo faranno lì…



7. amy ha scritto:

5 marzo 2012 alle 12:29

accidenti che ascolti,ma chi sono i giudici in francia?nomi famosi ancora che hanno un mercato discografico forte? ma quindi anche in questo talent è previsto un extra factor, un dopo trasmissione?
cmq voglio essere ottimista,e spero che stavolta facciano le cose x bene partendo già da ora con l’organizzazione,magari con i casting a luglio e farli vedere a settembre,per me andrebbe pure bene renga,elisa,magari jovanotti,speriamo davvero ci siano grandi nomi…



8. Clà ha scritto:

5 marzo 2012 alle 12:44

MisterGrr lo so …ma anzi gli hanno dato la chance d fare una finale su rai1…speriamo anche perkè The Voice Uk andrà in onda su BBC1 con giudici come, Jessie J, Will IAm, Tom Jones e il cantante dei The script



9. michele86 ha scritto:

5 marzo 2012 alle 12:45

Sarà un flop annunciato…



10. giovanni ha scritto:

5 marzo 2012 alle 12:52

AMY: i giudici sono florent pagny (una specie di cantautore romantico – vagamente paragonabile a claudio baglioni, almeno in termini di successo – ci sono anche un sacco di differenze), jenifer (vincitrice della prima Star Academy 10 anni fa e che ancora vende), louis bertignac (membro di un leggendario gruppo rock anni ‘70/80, i téléphone – se vuoi una specie di “clash” francesi, che poi, dopo una carriera da solista é diventato soprattutto autore e produttore (avendo – con successo, commerciale, se non artistico – composto e prodotto il primo album di carla bruni) ed infine garou (divenuto famoso grazie a Nôtre Dame, il musical di Cocciante, dove interpretò Quasimodo, il che gli valse poi un enorme successo da solista, anche se recentemente un po’ appannato. è fra i quattro giudico quello più tradizionale – fà parte del format quello di avere quattro giurati-cantanti che rappresentano quattro generi/pubblici diversi – in questo caso, il cantautore di massa, il rockettaro elitario, la cantante per giovani (tipo la pausini o una delle amiche di maria, diciamo) e il cantante più tradizionale/melodico)



11. amy ha scritto:

5 marzo 2012 alle 13:06

scommetto che quelli che gridano ora al flop in tutti i blog sulla non riuscita di questo talent in italia,magari se vedono che invece gli ascolti andranno bene si pentiranno di ciò che pronosticavano,come tutti quelli che dicevano prima che iniziassero, flop al sanremo della clerici,quelli di morandi,sono stati smentiti puntalmente,anzi secondo me poi facevano finta di niente dopo e andavano sul carro dei vincitori facendo finta di niente eh com’è facile fare così,dico prima vediamo come lo fanno,poi dopo averlo visto giudicheremo.
peggio di star academy non si può fare quello poi era un talent vecchio che non si faceva più e si è fatto tutto all’ultimo credo anche perchè nel frattempo era cambiato direttore di rete e magari il nuovo non era d’accordo ma ormai era tardi,ora hanno già mesi nei quali lavorare,questo è un format,fresco,ormai collaudato con grande eco mediatica di sicuro con tutti questi articoli sul web,c’è già curiosità…



12. amy ha scritto:

5 marzo 2012 alle 13:15

giovanni,grazie dell’info,molto interessanti i giudici,belli i vari stili ecco dovrebbe essere così,uno per chi ama il rock, uno sul melodico,bello i vari generi possono interessare il pubblico a casa e soprattutto i concorrenti,in usa c’è blake che fa country genere amatissimo lì ma anche adam un po’ rock,in uk so tom jones un classico,ma anche giovanissimi come jesse j molto nuova ancora, penso soprattutto ai talent in gara che sarebbero contenti di essere giudicati/scelti da giudici non so un ligabue o magari c’è chi preferisce renga,o giorgia,ma sarebbe divertente anche noemi vedo che c’è una vintrice di un talent lì in francia come giudice,anche mengoni lui è proprio the voice ehehe…



13. Andrea ha scritto:

5 marzo 2012 alle 13:30

Amy, punteggiatura e consecutio non dovrebbero essere un’opinione…
A parte ciò, chi grida al flop, in Italia, lo fa a ben vedere, dato che qui la percentuale di possibilità che le cose vengano organizzate coi piedi è molto alta. Già mi vedo una giuria composta da Povia, Giacomo Celentano, Drupi e Iva Zanicchi…



14. giovanni ha scritto:

5 marzo 2012 alle 13:34

ma ANDREA, giacomo celentano sarebbe una scelta perfetta, soprattutto in termini di “staging” – non dimentichiamoci la ragazza dello zainetto. sono quei piccoli tocchi di genio che trasformano in capolavoro concettuale un’esibizione. non sei d’accordo?



15. Diff ha scritto:

5 marzo 2012 alle 15:08

A palla presenterà Facchinetti…. = FLOP ISTANTANEO!!!



16. Peppe93 ha scritto:

5 marzo 2012 alle 15:17

Guardate che differenza c’è tra Italia e Francia li i reality/talent vanno senza problemi in onda su tf1, chissà se qui una cosa del genere potrà mai accadere ne dubito. The voice per funzionare deve avere giudici star e alla conduzione ASSOLUTAMENTE no Facchinetti. Punterei su Ossini oppure una donna, ma come ho già letto il programma deve essere realizzato bene.



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