Ora in tendenza

QUALE DESTINO PER I TALENT SHOW?

di Cristian Tracà

19/07/2011 - 17:46

QUALE DESTINO PER I TALENT SHOW?

Quale destino per i talent show?

Sembrano spesso sul punto di essere così saturi di dinamiche da non poter dire più nulla ma poi spuntano nei palinsesti come e più di prima. La stagione televisiva che verrà sarà ancora una volta segnata dalla scommessa sul talent, dalle forme più tradizionali a quelle più estreme e varie. Le alterne fortune di X Factor sembravano il punto di svolta in negativo, alla fine però il numero totale delle offerte concorrenti crescerà. L’anno appena conclusosi consegna dei dati particolarmente interlocutori.

Amici non ha mai sfondato nel muro degli ascolti e non ha trovato una discendenza altrettanto forte del terzetto Marrone-Amoroso-Carta, tanto da dover richiamare i vecchi volti per trainare le fasi più deboli del programma. Il vincitore del canto Virginio sta confermando quella che era già in itinere l’impressione di un cantante destinato a rimanere meteora, Annalisa, quella che per molti è la vera vincitrice del talent, sembra invece l’emblema di un’annata artisticamente più pulita ma che non è riuscita a graffiare fino in fondo. Non sono andate meglio le cose per X Factor che ha dovuto fronteggiare anch’esso una saturazione di mercato, un confronto con il mostro sacro della trasmissione, quel Marco Mengoni che rimane probabilmente il talento principe di tutti i talent, tanto da essere corteggiato spesso anche dalla mecenate del talent rivale Maria De Filippi. Nessuna traccia significativa di tutti i vari ragazzi lanciati da Mara Maionchi e company nella quarta edizione, mentre si attesta su un livello non eclatante anche il successo di Nathalie.

L’Italia però sembra ancora voler esprimere il proprio talento nonostante l’inflazione esponenziale di format su canto, ballo e recitazione. Problema di contingenza e di mercato o casuale momento di magra nel talento con la T maiuscola? Sarà possibile trovare nuovi fenomeni capaci di impressionare per qualche particolare timbro o si passeranno mesi e mesi a cincischiare su profili di medio livello? Arriverà finalmente il momento di dribblare i percorsi ormai logori del neomelodico scommettendo totalmente su jazz, soul, reggae o rock e variando ancora di più la provenienza degli artisti e dei vocal coach chiamati a guidare i talenti?

Il cammino più in salita rimane quello di Star Academy, format riscongelato e con un’identità tutta da trovare in mezzo ai due marchi affermati. Chi non ha alibi per eventuali fallimenti qualitativi è sicuramente il neo acquisto di Sky che con il nuovo quartetto (con la conferma di Elio e la bizzarra novità di Arisa) e con la minore ansia per gli ascolti garantita dalla trasmissione satellitare potrà veramente investire su un prodotto musicalmente e artisticamente cesellato.

Carta bianca totale per Morgan che, tra mille difetti ed intemperanze, rimane comunque il pioniere della musica di nicchia nel mondo originariamente solo pop dei talent? E come reagirà al contraccolpo della concorrenza multipla lo stratega De Filippi, e il corollario di discografici che ormai la marcano stretta, ai riflessi condizionati del programma rivale che grazie al cambiamento di ‘location’ può rivoluzionare i propri contenuti?

L’impressione, pur di sembrare apocalittici, è che o si sfornano Artisti veri o si muore.

Lascia un commento

37 commenti su "QUALE DESTINO PER I TALENT SHOW?"

  1. Mcoo il primo ep dell'Amoroso è uscito 8 mesi prima del primo ep di Mengoni...non è che l'Amoroso abbia una carriera tanto più lunga del Mengoni. Da come dici tu pare che l'Amoroso c'ha una carriera ventennale...quando invece per tutti ne deve passare di acqua sotto i ponti per potersi dire affermati. Di quelli di Scanu e Carta non ti interessi di concerti...però di quelli di Giusy e Noemi stai a contare i biglietti...interssante sta cosa.. Però informati meglio perchè 200 persone per Giusy non è proprio verosimile...e 700 per la Marrone sulla scia di Sanremo e con il duetto con la band dell'anno, sono una miseria proprio...se fossi onesto e non difendessi Amici a prescindere lo ammetteresti. Ma i numeri di Emma e Alessandra Amici sono eccezionali...quelli di Mengoni sono da verificare sulla distanza (come se gli altri usciti di Amici abbiano iniziato decenni fa) e le due che magari hanno fatto un percorso un tantino diverso dagli altri come Giusy e Noemi sono da massacrare perchè non vendono milioni di copie. Obiettivo proprio...

  2. @mcooo Non ti scaldare, non ho nominato nessuno in particolare quindi non capisco la reazione; mi riferisco ai talent show in genere, non ai concorrenti. Gli autori puntano a sottolineare questi elementi, litigate, love story e se per Amici è la prassi, XFactor ultima edizione si stava adeguando e ho solo detto che questo non mi piace e che mi auguro che sia i vecchi talent show che quello nuovo su Rai2 puntino più sulla musica. Poi il gossip, una volta diventati famosi, è "quasi" inevitabile, ma c'è chi rilascia dichiarazioni per attirare l'attenzione e chi suo malgrado è stato tirato in ballo da dichiarazioni o testi di altri colleghi. Per quanto riguarda Mengoni, mi e gli auguro che non sia costretto a sfornare album impersonali e a breve distanza pur di vendere, ma mi sembra che il suo percorso fino ad ora sia diverso da quello che ho appena scritto; ha fatto un EP di canzoni sue che non saranno capolavori (a parte Credimi Ancora, In un giorno qualunque e La guerra) ma che rispecchiano il ragazzo che era in quel momento, in futuro quindi, anche grazie all'impegno, lo studio, la ricerca, le sperimentazioni che sta facendo, non potrà che crescere ulteriormente, seguendo le sue naturali inclinazioni e se impiegherà 2 anni tra un album e l'altro penso solo sia positivo.

  3. Marco Mengoni che rimane probabilmente il talento principe di tutti i talent, Vedremo se tra 3 anni ( 3 e quasi 4 come quelli dell'Amoroso) sara' cosi... Io me lo auguro per lui...alla fine e' bravo.

  4. Bhè Arianna...tra 200 e 700 persone ci sta una grossa differenza. :D Per i concerti di Carta, Scanu, Maiello ecc...non me ne interesso...

  5. @Marcella Ti ricordo che i contorni gossippari li ha avuti anche Mengoni... Dalle copertine sui giornali che parlavano della sua omosessualita'...per non parlare della "guerra mediatica" tra lui e Morgan su un fantomatico brano copiato...il famoso Forse si Forse no sbandierato a destra e sinistra...da Venture Tv ai minimi giornalini scandalistici... E della Ferreri ne vogliamo parlare? io ricordo che appena uscita da X Factor su internet si parlava piu di un suo video porno (rivelato poi fasullo) che del suo Non ti scordar mai di me.

  6. In risposta ad alcuni post, dico che Credimi Ancora e In un giorno qualunque di Marco Mengoni sono elogiate anche dagli addetti ai lavori non solo dai fans; alcuni speaker radiofonici apprezzano non solo la sua voce ma anche queste canzoni che saranno ricordate come le canzoni dei suoi esordi. Mengoni ha fans disposti a spostarsi lungo lo Stivale pur di non perdersi tappe importanti del tour o importanti ospitate in eventi di Ron, Zero, Baglioni, in omaggio a Giorgio Gaber, etc perchè le sue performances sono Perle rare; certo, ha proposto molte cover perchè il suo repertorio è esiguo, ma non si è mai adagiato, infatti quando ripropone le canzoni del suo EP, fatto veramente in pochissimo tempo, le presenta con abiti diversi, riarrangiate e questo denota un percorso di crescita, un non adagiarsi a ciò che è stato fatto pur avendo avuto un ottimo riscontro, perchè sa di potere dare di più e che i suoi fans come tantissimi del mondo della musica (critici, colleghi, blogger, speaker radiofonici, presentatori TV, attori) VEDONO il suo potenziale che è molto fuori dalla media dei canoni nostrani. Molti fans stranieri visitano e commentano la Fanpage ufficiale di FB o i video su YT, chiedendo notizie su come acquistare i suoi album, quando andrà nei loro paesi, le traduzioni dei testi, elogiandone il talento. Mi piace molto la frase dell'autore di questo articolo, "Marco Mengoni...rimane probabilmente il talento principe di tutti i talent", perchè è innegabile, può piacere o meno, ma rappresenta quel guizzo, quella novità per la musica italiana, che sono certa lascerà il segno ancor di più,con il prossimo CD in uscita a settembre che sarà un concept album legato anche al Comic interattivo in edizione limitata che racconta una storia, frutto della sua creatività; una novità per l'Italia e lui ne è il pioniere...per il resto spero che facciano format musicali più interessanti, dando ai giovani la possibilità di cantare inediti, di poterli suonare da se e non solo cover con delle basi, senza contorni gossippari, litigate, presunte lovestory che appesantiscono il tutto.