29
aprile

RAI, MASI LASCIA LA DIREZIONE GENERALE E VA ALLA CONSAP. SANTORO LO ANNUNCIA IN TV E GONGOLA

Mauro Masi

Mauro Masi lascia la Direzione Generale Rai e diventa Amministratore Delegato della Consap. Da una poltrona ad un’altra, come si vociferava da almeno un mese. La nomina al vertice della Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici ora è ufficiale, deliberata nel pomeriggio di ieri dall’assemblea dell’ente pubblico. Mancano invece le dimissioni da Viale Mazzini, che presumibilmente verranno formalizzate durante il Cda del 4 maggio prossimo. In quell’occasione gli azionisti Rai avanzeranno una serie di candidature ed in seguito verrà designato il successore di Masi.

I nomi in lizza per il prestigioso incarico si contano sulle dita di una mano; addirittura c’è chi è pronto a giurare che la nomina sia già stata decisa, e pure da qualche giorno. Secondo le indiscrezioni in pole position per la succesione c’è Lorenza Lei, attuale vice Direttore Generale, figura molto apprezzata, vicina al Vaticano e con i giusti contatti col mondo politico. Anche il Consigliere di maggioranza Antonio Verro e l’ex direttore di Rai1 Fabrizio Del Noce potrebbero giocarsi la poltrona di DG.

La notizia della conclusione dell’era Masi, intanto, sta suscitando le prime reazioni in Rai. Ieri sera Michele Santoro, in apertura del suo Annozero, si è rivolto così al pubblico: “Ho il piacere di comunicarvi che l’attuale direttore generale dalla Rai, Mauro Masi, lascerà la nostra azienda per assumere il ruolo di amministratore delegato della Consap (…) A questa azienda pubblica noi vogliamo fare un forte, fortissimo, ancora più forte in bocca al lupo“. Un annuncio sintetico, quasi beffardo, carico di significato. Una sorta di bollettino vittorioso di guerra in diretta tv.

I telespettatori, infatti, sanno bene che in questi anni tra Santoro e Masi si sia giocato un braccio di ferro durissimo e senza esclusioni di colpi, sorretto da opposte motivazioni editoriali e politiche . Più volte il conduttore di Annozero aveva utilizzato i primi minuti del programma per aggiornare il pubblico sulle sue personali scazzottate con la Direzione Generale. Il 27 gennaio scorso Masi era intervenuto telefonicamente nel programma per dissociarsi e bacchettare il conduttore, senza però sortire alcun effetto. Ora di quei contendenti ne è rimasto uno; e sta in tv a gongolare.



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5 Commenti dei lettori »

1. PeregoLibri ha scritto:

29 aprile 2011 alle 15:37

Santoro 1 – 0 Berlusconi

E adesso vediamo chi piazzeranno lì come sostituto… speriamo bene!



2. Davide Maggio ha scritto:

29 aprile 2011 alle 15:41

Perego: guarda che se Masi va via… non e’ certo per merito di Santoro ;-)



3. PeregoLibri ha scritto:

29 aprile 2011 alle 15:47

Bè ovvio, altrimenti se fosse stato per Santoro mi sa che l’avrebbe cacciato due giorni dopo il suo arrivo :D

Però è evidente che la “missione” affidatagli da Silviuccio l’ha fallita bellamente… spero che il suo successore non faccia tutte le bischerate che ha fatto Masi, poi mettano un po’ chi vogliono!



4. claudia ha scritto:

29 aprile 2011 alle 17:03

Pareri a parte, Masi ha preso una serie di decisioni criticabilissime… Speriamo in un sostituto più competente!
@ DM: “guarda che se Masi va via… non e’ certo per merito di Santoro”: sono d’accordo, ma il commento di Perego è comprensibile, visto che l’articolo lascia intendere questo… SI parla di “contendenti”, di “braccio di ferro” e infine di “bollettino vittorioso di guerra” (vittorioso per Santoro)… come se la “sconfitta” di uno (cioè le dimissioni di Masi) siano riconducibili ad una vittoria dell’altro, cioè Santoro.



5. Davide Maggio ha scritto:

29 aprile 2011 alle 17:20

claudia: infatti il braccio di ferro c’è.



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