10
dicembre

CHAMPIONS LEAGUE: IN ATTESA DEL RICORSO MEDIASET NON SI ARRENDE E SI PREPARA ALL’ASTA CON LA RAI PER I DIRITTI IN CHIARO.

Sandro Piccinini

Trapelano dalle pagine delle Corriere nuove indiscrezioni sull’acquisizione da parte di Sky dei diritti della Uefa Champions League per il periodo 2012-2015: sembra che l’offerta del team di Murdoch abbia superato addirittura i 130 milioni di euro annui per la trasmissione di tutta la competizione in modalità pay. Una cifra davvero considerevole (che suscita le ire degli abbonati appassionati anche di altri sport) se si pensa che, proprio a partire dalla prossima edizione, il numero delle squadre italiane impegnate in Champions diminuirà da quattro (tre sicure più una attraverso in preliminari) a tre (con la formula 2+1).

Come vi avevamo già detto, la UEFA non vede di buon occhio che sia soltanto una pay tv a trasmettere l’evento: diversi sponsor, per una questione di visibilità dei loro marchi, spingerebbero affinchè anche in Italia almeno un match a settimana fosse mandato in onda in chiaro. Ed è proprio in questo contesto che Mediaset potrebbe inserirsi e decidere di tornare a trasmettere la Champions in chiaro dopo sei anni.

Infatti, il governo del calcio Europeo non ha ancora venduto il pacchetto della partita in chiaro del mercoledì sera (quella attualmente trasmessa da Rai2): l’offerta di Rai Sport è stata troppo bassa, solo 17 milioni (10 in meno di quelli sborsati per il triennio 2008-2011) e non sembra che, per motivi di budget, possa essere aumentata. Mediaset potrebbe così cautelarsi, in attesa dell’esito del ricorso all’Antitrust, e acquisire i diritti free con la soddisfazione dell’Uefa – che corre il rischio di non riuscire a piazzare questo pacchetto – e di tutti i calciofili italiani che non hanno ancora deciso di cedere alle avances delle pay tv e che rischierebbero così di rimanere “scoperti”.

C’è ancora del tempo per vedere se Mediaset deciderà di investire sul prodotto free o la Rai di aumentare l’offerta (anche se si sospetta che, tra i due litiganti, possa godere La7): l’assegnazione del “pacchetto free” non è immediata. Intanto, prepariamoci a gustare l’imminente asta per i diritti della “sorella minore” della Champions: i diritti per l’Europa League 2012-2015 – attualmente in mano a Mediaset che la trasmette in chiaro e sul digitale terrestre – devono ancora essere assegnati e la partecipazione alla competizione di squadre come Roma e Lazio (lo scorso anno) e Napoli e Juventus (quest’anno) potrebbe spingere il team di Murdoch a tentare il “secondo scippo” dopo quello avvenuto ieri.



Articoli che potrebbero interessarti


inter-champions1
COLPACCIO MEDIASET: ACQUISTATI I DIRITTI PER TRASMETTERE IN ESCLUSIVA ASSOLUTA LA PARTITA PIU’ IMPORTANTE DEI MERCOLEDI’ DI CHAMPIONS.


champions-league
CHAMPIONS LEAGUE: LA RAI POTREBBE PRESENTARE UN’ OFFERTA (AL RIBASSO) PER I DIRITTI IN CHIARO. UNO SPIRAGLIO CONTRO L’EGEMONIA DELLE PAY TV?


Champions League 2012 - Chelsea campione
CHAMPIONS LEAGUE, BERLUSCONI JR. APRE AD UNO SCAMBIO CON SKY


Diritti Serie A a Sky e Mediaset Premium
SERIE A: SKY E PREMIUM VERSERANNO 2,5 MLD DI € PER IL PROSSIMO TRIENNIO. DIRITTI IN CHIARO ANCORA INVENDUTI

17 Commenti dei lettori »

1. AleJonica ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 15:21

il Team di Murdoch punterebbe ai diritti della serie A in esclusiva pay (SAT e DTT) nel 2012 ?



2. Nicola47 ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 15:43

@alejonica
Questa mossa è probabile.
Sarebbe la morte di Mediaset premium.



3. sirgeorgebest83 ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 15:49

2 piattaforme a pagamento x vedere la stessa cosa pare ridicolo



4. pietro89 ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 16:15

difatti la Uefa ha deciso, come del resto fa già in altri paesi, di suddividerei pacchetti solo per tipologia di tv, quindi free e pay, e non più per piattaforma. di conseguenza sky avrà l’esclusiva pay di quasi tutte le partite. la tv in chiaro ne trasmetterà una del mercoledì. in pratica l’offerta free completa quella pay e viceversa.



5. Conte Dracula ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 17:47

invece di spendere tutti quei soldi potevano investirli nei diritti film e serie tv warner e universal :(



6. Gianluca Camilleri ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 18:02

@ Conte Dracula
Pensa che Repubblica parla di 160 milioni :D
Il tuo ragionamento può anche essere condivisibile ma ricorda che il 90% e oltre delle persone che decide di sottoscrivere un carissimo abbonamento a Sky lo fa (come il sottoscritto) per l’impareggiabile offerta calcistica e non per le serie e i film.Certo, una volta che ti abboni ti si spalanca un mondo di film e serie tv di qualità,ma quello è solo un quid in più.



7. Zoro ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 18:21

spero che vengano cmq trasmessi in chiaro alcune partite come sempre, che sia Rai o mediaset.
Se Sky acquistasse in esclusiva anche la serie A, mediaset premium morirebbe e non oso immaginare che battaglia farebbe la mediaset perchè sa che senza calcio, la sua pay-tv muore!



8. giemmegi ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 18:47

Non sono uno che segue il calcio, ma francamente devo dire che questa storia dei diritti televisivi, ha rovinato il campionato.
Un tempo si giocava solo la domenica e qualche volta si anticipava perché una squadra era impegnata in un’altra competizione.
La schedina veniva giocata il sabato e la domenica sera festeggiavi il tuo tredici.
Oggi non sento più parlare di totocalcio, di schedine vincenti (non di ragazze-schedine) ecc..
Tutti questi (miliardi allora) milioni di euro che gravitano attorno al calcio, lo hanno stravolto.
Abbiamo squadre che spendono e spandono a destra e a manca, tanto ci sono gli sponsor, calciatori strapagati che si spezzano come niente, intere squadre che hanno in busta paga venti o trenta giocatori e giocano sempre gli stessi (quelli che sono in panchina, vanno comunque pagati alla fine) ecc..
Abbiamo un campionato che è stato spalmato su quasi tutta la settimana.
Non è così che deve continuare .
In molti lo asseriscono, il campionato è falsato.
Le squadre attuano strategie di gioco che sfruttano i risultati delle squadre avversarie in loro possesso e decidono il da farsi.
Non è più un campionato serio, e non veniamo a lamentarci se c’è disaffezione per il calcio.
Il calcio è una grande mucca da mungere, ma prima o poi schianterà.
Se in un ipotetico domani la gente si renderà conto che il pallone è solo una questione di interessi di pochi e non di tutti, allora crollerà come un castello di carte.
Purtroppo devo dire che non vedrò questo ipotetico giorno, perché il calcio è come una droga, come le sigarette, sai che ti fa male, ma non ci rinunceranno…. Mai.



9. Gianluca Camilleri ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 19:00

@giemmegi
Concordo in pieno:sono uno che,se fosse il padrone del calcio,tornerei alla domenica alle 14:30 per tutte le squadre.
Ho paura che dovremo rassegnarci.



10. giemmegi ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 19:08

Che dirvi:
Vi sono nel cuore.



11. otissito89 ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 19:18

Alla fine non cambierà nulla mediaset in qualceh modo avrà la champions anche sul pay….



12. Anonimo ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 20:52

Ma quello di Merdoch non è abuso di posizione dominante?



13. pietro89 ha scritto:

10 dicembre 2010 alle 21:33

conte dracula
i film warner e universal sono ancora in mano a mediaset e scadranno il prossimo anno (salvo diritto di prelazione), quindi cè ancora tempo per acquistarli.

per quanto riguarda le partite non sono daccordo: molto meglio lo spezzatino che permette di seguire più partite anzichè una sola per via della contemporaneità ;)



14. Diegoz ha scritto:

11 dicembre 2010 alle 12:20

Però sky se potrebbe fare la furba… potrebbe anche prendersi i diritti free e sfruttare Cielo per trasmettere in chiaro alcuni match



15. sirgeorgebest83 ha scritto:

11 dicembre 2010 alle 15:21

@12: no, non lo è, perchè lo scopo non è esplicitamente quello di eliminare la concorrenza, poichè ha comperato i diritti per un evento, diverso sarebbe se tutti noi avessimo sky, e questa imponesse un dispositivo utilizzabile per ricevere la sua piattaforma, ma che nel contempo non consente di vedere altre trasmissioni. il caso di abuso di posizione dominante per eccellenza è microsoft-explorer



16. Anonimo ha scritto:

11 dicembre 2010 alle 22:13

Sky ha abusato della propria posizione dominante accaparrandosi tutti i diritti televisivi pay della Champions League. Il valore offerto è infatti al di fuori di ogni logica economica e motivato esclusivamente dalla volontà di eliminare qualunque tipo di concorrenza. E privare i telespettatori della scelta di quale offerta in pay tv guardare. In una situazione analoga, i Mondiali di calcio 2010 in Sudafrica, Merdoch (nomen omen) si era aggiudicato tutti i diritti pay, compresi quelli per il digitale terrestre pur consapevole di non poterli trasmettere, e si è rifiutato di rivenderli a “Mediaset Premium” che ne aveva fatto regolare richiesta.



17. Anonimo ha scritto:

11 dicembre 2010 alle 22:18

Comunque mai con SKY(fosi)!!!!!



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.