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CHAMPIONS LEAGUE: IN ATTESA DEL RICORSO MEDIASET NON SI ARRENDE E SI PREPARA ALL’ASTA CON LA RAI PER I DIRITTI IN CHIARO.

di Gianluca Camilleri

10/12/2010 - 14:27

CHAMPIONS LEAGUE: IN ATTESA DEL RICORSO MEDIASET NON SI ARRENDE E SI PREPARA ALL’ASTA CON LA RAI PER I DIRITTI IN CHIARO.
Sandro Piccinini

Trapelano dalle pagine delle Corriere nuove indiscrezioni sull’acquisizione da parte di Sky dei diritti della Uefa Champions League per il periodo 2012-2015: sembra che l’offerta del team di Murdoch abbia superato addirittura i 130 milioni di euro annui per la trasmissione di tutta la competizione in modalità pay. Una cifra davvero considerevole (che suscita le ire degli abbonati appassionati anche di altri sport) se si pensa che, proprio a partire dalla prossima edizione, il numero delle squadre italiane impegnate in Champions diminuirà da quattro (tre sicure più una attraverso in preliminari) a tre (con la formula 2+1).

Come vi avevamo già detto, la UEFA non vede di buon occhio che sia soltanto una pay tv a trasmettere l’evento: diversi sponsor, per una questione di visibilità dei loro marchi, spingerebbero affinchè anche in Italia almeno un match a settimana fosse mandato in onda in chiaro. Ed è proprio in questo contesto che Mediaset potrebbe inserirsi e decidere di tornare a trasmettere la Champions in chiaro dopo sei anni.

Infatti, il governo del calcio Europeo non ha ancora venduto il pacchetto della partita in chiaro del mercoledì sera (quella attualmente trasmessa da Rai2): l’offerta di Rai Sport è stata troppo bassa, solo 17 milioni (10 in meno di quelli sborsati per il triennio 2008-2011) e non sembra che, per motivi di budget, possa essere aumentata. Mediaset potrebbe così cautelarsi, in attesa dell’esito del ricorso all’Antitrust, e acquisire i diritti free con la soddisfazione dell’Uefa – che corre il rischio di non riuscire a piazzare questo pacchetto – e di tutti i calciofili italiani che non hanno ancora deciso di cedere alle avances delle pay tv e che rischierebbero così di rimanere “scoperti”.

C’è ancora del tempo per vedere se Mediaset deciderà di investire sul prodotto free o la Rai di aumentare l’offerta (anche se si sospetta che, tra i due litiganti, possa godere La7): l’assegnazione del “pacchetto free” non è immediata. Intanto, prepariamoci a gustare l’imminente asta per i diritti della “sorella minore” della Champions: i diritti per l’Europa League 2012-2015 – attualmente in mano a Mediaset che la trasmette in chiaro e sul digitale terrestre – devono ancora essere assegnati e la partecipazione alla competizione di squadre come Roma e Lazio (lo scorso anno) e Napoli e Juventus (quest’anno) potrebbe spingere il team di Murdoch a tentare il “secondo scippo” dopo quello avvenuto ieri.

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17 commenti su "CHAMPIONS LEAGUE: IN ATTESA DEL RICORSO MEDIASET NON SI ARRENDE E SI PREPARA ALL’ASTA CON LA RAI PER I DIRITTI IN CHIARO."

  1. Comunque mai con SKY(fosi)!!!!!

  2. Sky ha abusato della propria posizione dominante accaparrandosi tutti i diritti televisivi pay della Champions League. Il valore offerto è infatti al di fuori di ogni logica economica e motivato esclusivamente dalla volontà di eliminare qualunque tipo di concorrenza. E privare i telespettatori della scelta di quale offerta in pay tv guardare. In una situazione analoga, i Mondiali di calcio 2010 in Sudafrica, Merdoch (nomen omen) si era aggiudicato tutti i diritti pay, compresi quelli per il digitale terrestre pur consapevole di non poterli trasmettere, e si è rifiutato di rivenderli a “Mediaset Premium” che ne aveva fatto regolare richiesta.

  3. sirgeorgebest83 dice:

    @12: no, non lo è, perchè lo scopo non è esplicitamente quello di eliminare la concorrenza, poichè ha comperato i diritti per un evento, diverso sarebbe se tutti noi avessimo sky, e questa imponesse un dispositivo utilizzabile per ricevere la sua piattaforma, ma che nel contempo non consente di vedere altre trasmissioni. il caso di abuso di posizione dominante per eccellenza è microsoft-explorer

  4. Però sky se potrebbe fare la furba... potrebbe anche prendersi i diritti free e sfruttare Cielo per trasmettere in chiaro alcuni match

  5. conte dracula i film warner e universal sono ancora in mano a mediaset e scadranno il prossimo anno (salvo diritto di prelazione), quindi cè ancora tempo per acquistarli. per quanto riguarda le partite non sono daccordo: molto meglio lo spezzatino che permette di seguire più partite anzichè una sola per via della contemporaneità ;)

  6. Ma quello di Merdoch non è abuso di posizione dominante?

  7. Alla fine non cambierà nulla mediaset in qualceh modo avrà la champions anche sul pay....