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SANTORO LANCIA L’APPELLO AI FAN: TORNEREMO IL 23 SETTEMBRE, PASSATE PAROLA. GIALLO SUI CONTRATTI DI VAURO E TRAVAGLIO, FORSE SONO GIA’ PRONTI

di Marco Leardi

18/09/2010 - 15:13

SANTORO LANCIA L’APPELLO AI FAN: TORNEREMO IL 23 SETTEMBRE, PASSATE PAROLA. GIALLO SUI CONTRATTI DI VAURO E TRAVAGLIO, FORSE SONO GIA’ PRONTI

Michele Santoro

Replay. Ogni anno è la stessa storia, a fine settembre Michele Santoro attacca il disco: “Cari amici, sono di nuovo costretto a chiedere il vostro aiuto...”. Il grido straziante del martire (o forse il suo solito “al lupo al lupo”) viene lanciato tramite un breve comunicato comparso sul sito ufficiale di Annozero. L’arcangelo della libera informazione ha deciso di suonare l’adunata, di chiamare a raccolta tutti i santorini a meno di una settimana dal suo ritorno in tv, fissato da tempo per giovedì 23 settembre.

La redazione è tornata al lavoro da poche ore e con grande ritardo, i contratti di Travaglio e Vauro non sono ancora stati firmati e lo spot che abbiamo preparato è fermo sul tavolo del Direttore Generale” spiega Santoro nel comunicato. Povero Michele, gliene fanno di tutti i colori, prima lo tengono sulle spine per l’intera estate e poi lasciano in sospeso i contratti dei suoi “compagni” d’avventure preferiti. Eh no, il giornalista e il vignettista non si toccano! Così, il conduttore di Annozero sfida gli impedimenti burocratici e va all’attacco: “noi saremo comunque in onda giovedì prossimo e con me ci saranno come sempre Marco e Vauro“.  Resta allora da capire se quel virgolattato riporto giovedì scorso da Repubblica (“Non mi risultano problemi, i contratti sono tutti fatti“) appartenesse davvero a Michele Santoro. Ma come?! Se così fosse (e non abbiamo motivo di dubitarene) perchè mai il giornalista avrebbe dovuto sollevare l’ennesimo polverone, lanciando addirittura un appello ai suoi sostenitori?

Che sia un modo per  pubblicizzare la trasmissione, per far parlare di sè anche stavolta? Il dubbio sorge leggendo soprattutto l’ultima esortazione che Santoro affida al popolo di Internet: “Vi prego, come avete fatto con Rai per una Notte, di far circolare tra i vostri amici e tra le persone con cui siete in contatto questo mio messaggio avvertendoli della data d’inizio del programma“. Michele vuole che si diffonda il verbo, che si annunzi a tutte le genti  il ritorno di Annozero. Evidentemente non gli sono bastate le pagine che, per tutta l’estate, gli hanno dedicato quotidiani, web e tg.

Per questo in molti sembrano non vedere l’ora che il programma di Santoro torni in onda. A infastidire, infatti, non sono tanto lo stile e le posizioni ormai note del giornalista, quanto il suo bisogno di attribuire toni apocalittici ad ogni puntata del suo rapporto con i dirigenti Rai. Ogni colloquio con Masi diventa l’occasione per indossare le vesti del martire, per gridare alla censura, al super complotto berlusconiano contro di lui. Così le vere notizie passano in secondo piano. Fino a quando durerà questa insopportabile sindrome di Calimero?

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33 commenti su "SANTORO LANCIA L’APPELLO AI FAN: TORNEREMO IL 23 SETTEMBRE, PASSATE PAROLA. GIALLO SUI CONTRATTI DI VAURO E TRAVAGLIO, FORSE SONO GIA’ PRONTI"

  1. @Marco Leardi: Io vi leggo da ormai qualche anno e mi capita di leggere qualche vostra risposta abbastanza maleducata a diversi utenti. Se secondo te il confronto è dire "tu pensa a commentare, alle immagini ci penso io", io la penso in un altro modo. E comunque quì non si tratta di irriverenza (guarda che non sono stupido come tu pensi... un cervello ce l'ho che funziona bene). Si tratta di semplici mezzucci che distruggono un articolo (scritto bene o male... non sono un giornalista e non posso giudicare). In questo caso non importa l'argomento (troppo di parte... potevi dire le stesse cose essendo meno di parte), è il contesto che suscita lamentele. E comunque voi siete libero di scrivere quello che volete e io di commentare (fin quando sarete online). Questo non mi sembra giornalismo corretto.

  2. @Davide R: su questo blog nessuno "maltratta" i lettori, se ci segui dovresti saperlo molto bene! Semmai si discute e ci si confronta, argomentando. E, non averne a male, ma non c'è nessun mezzuccio... esistono l'ironia e l'irriverenza, che vengono applicate a tutti indistintamente.. visitaci più spesso e ti accorgerai che funziona così.

  3. Wow!! Che casino che è uscito!! Vabbè... comunque scrivendo un articolo pubblico bisogna accettare ogni critica (se avessi avuto da dire sul font che avevi usato potevo dirlo senza per questo essere trattato non bene). E poi non mi sembra saggio "maltrattare" i tuoi lettori. Perchè magari uno in meno non fa la differenza, ma alla lunga molta gente potrebbe stancarsi. E io concluderei quì questa precisazione. Per quanto riguarda l'articolo ho trovato scorretto l'uso di questi mezzucci (noti a tutti... mettere apposta una foto venuta male non lo fai solo tu... non ti sei inventato nulla!). Se davvero scrivi un articolo efficace, con contenuti interessanti e veritieri non dovresti avere la necessità di mettere il rinforzino della foto imbarazzante o strana (e poi chissà come mai sempre su certe persone e mai su altre...). Quando farai la stessa cosa su Vespa o compagnia bella potremo parlarne (se mai succederà). Comuque la foto sul wc ce l'ho davvero. Se la vuoi te la regalo (quella dove si scaccola però no... ho deciso che la tengo per me).

  4. MARCO LEARDI: LA SOSTANZA NON CAMBIA PERCHE' OSCURARLO OGNI VOLTA? LA RAI CI GUADAGNA SOPRA MILIONI CON I RICAVI DEL MARTIRE SANTORO... NON SI PUO' DIRE CERTO CHE LA RAI SAPPIA FARE BENE I CONTI.. LE VOCI STONATE NON DEVONO ESISTERE! I CONTRATTI SONO UNA COSA, FARE FINTA CHE UN PROGRAMMA NON ESISTE E' UN'ALTRA E LE PERSONE INTELLIGENTI COME TE LO PERCEPISCONO O NO?

  5. @ giovanna. Che la Rai non stia mandando in onda il promo non è stato omesso, come leggi. Resta il fatto che Santoro andrà in onda il 23 (stabilito da mesi, e tutti lo sanno perchè giornali tv e web sono stati 'costretti' a parlarne) e che il conduttore abbia fatto sapientemente confusione sulla questione dei contratti. Ci sono- come aveva dichiarato- o no?? La mia "antipatia" non è per il programma Annozero, che seguo, ma per certi atteggiamenti che un dipendente della tv pubblica dovrebbe evitare. La sceneggiata va avanti da mesi..... basta!!! Se lo stesso atteggiamento lo avesse avuto Bruno Vespa? ......

  6. A marco leardi fai proprio ridere.... perchè gli altri programmi hanno la giusta pubblicità?... Annozero è un programma di valore come gli altri, tu hai visto della pubblicità per anticiparne il ritorno? va bene l'antipatia però a volte l'imparzialità non farebbe male.

  7. Livio Bonacci dice:

    E' semplice capire perchè la faziosità (se può essere definita tale) è ben accetta da tutti quelli con un briciolo di voglia di acculturarsi veramente e in modo più vasto ed ecclettico di punti vista possibile: Santoro è il primo critico di Berlusconi, ma anche di Bersani, stessa cosa Travaglio o Vauro. Basti pensare che IlFattoquotidiano ha criticato lo stesso Di Pietro (che comunque è quello più vicino a loro dal punto di vista della questione giustizia) nel momento in cui questi "appoggiava" De Luca per la regione Campania. E' semplice capirlo, penso che con una riflessione più attenta ci si può arrivare: -Minzolini sta al TG1, e cambia un telegiornale nazionale, pubblico, il più importante, tutto pro Berlusconi. -Santoro non conduce un telegiornale, ma una trasmissione d'inchiesta, e non è pro nessun partito. E' pro quelle che sono le sue idee, la linea politica della trasmissione (in contrasto con quella berlusconiana) ma critica il PDL come il PD, come l'UDC come anche il 5 stelle o l'IDV se è il caso. Il primo camuffa notizie, le fa passare in secondo piano, dà sempre la visione più comoda al potere. Il secondo dà spazio ai meno potenti o le voci minori. Il primo non invita nè dà spazio a Grillo e in minima parte a Di Pietro. Il secondo invita Berlusconi e gli altri da una vita, solo che questi non ci vogliono venire. Quando andò Dell'Utri gli fu concesso il doppio del tempo rispetto agli "avversari politici" eppure fece una figura così magra che fu rimproverato tantissimo da Berlusconi. (Non parlo di Vespa che solo per i 4-5 libri scritti su Berlusconi in cui ne fa un'apologia, e per essere sottocontratto con 2 giornali di Berlusconi è dipendente in tutto e per tutto). Queste sono solo alcune delle piccole differenze. Si può dire che lo stile di Annozero può non piacere, ma questo è dovuto soprattutto alle risse volute dai vari Belpietro, Lupi, Porro, Ghedini e compagnia che vanno lì solo a smentire non facendo parlare, senza argomentare o ribattendo con insinuazioni o calunnie. Poi io preferisco Report, più professionale, più preciso e senza l'obbligo di finto contraddittorio. Però paragonare Santoro a Minzolini è come paragonare D'Alema a Berlinguer.