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febbraio

Don Matteo 13: Raoul Bova debutta al Festival di Sanremo con Nino Frassica. Ecco perchè Terence Hill la lasciato la fiction

Nino Frassica e Raoul Bova a Sanremo

Nino Frassica e Raoul Bova a Sanremo

Il popolo di Don Matteo si prepari perchè questa sera, durante la prima puntata del Festival di Sanremo 2022, sarà presentato loro ufficialmente il nuovo protagonista della fiction Lux Vide: Raoul Bova, ovvero Don Massimo, arriverà all’Ariston accompagnato dal Maresciallo Cecchini Nino Frassica, chiudendo definitivamente un’epoca durata vent’anni e che ha visto il predecessore Terence Hill diventare un mito del piccolo schermo.

Il tredicesimo capitolo dell’amata fiction debutterà su Rai 1 il prossimo mese e sancirà l’uscita di scena dello storico protagonista, al posto del quale arriverà questo nuovo prete che va in moto, indossa il chiodo e, soprattutto, è molto più giovane, cosa che cambierà sicuramente il tono della narrazione e il suo approccio agli altri personaggi. Un cambiamento epocale che i fan non hanno ben digerito, soprattutto perchè evitabile.

Perchè Terence Hill ha lasciato Don Matteo

In un’intervista a TFNews Terence Hill ha infatti svelato che la decisione di far uscire di scena il suo personaggio non è stata sua, come lasciavano intendere anche le parole del suo stesso figlio, ma della Rai e della casa di produzione Lux Vide, che non hanno accettato la sua richiesta di ridurre il numero di episodi stagionali e, dunque, il suo carico di lavoro.

Don Matteo l’ho lasciato non perché volessi lasciarlo. Io volevo chiedere un cambio, cioè di fare 4 episodi all’anno, come fa Montalbano (che in realtà ne faceva due, nota diDM), invece di 10, 12 o 16. Perchè pensavo, intanto siamo molto avanti, c’è il pericolo che andiamo un po’ giù. Poi mi ci vogliono 9 mesi ogni anno per fare Don Matteo, pensavo fosse giusto fare 4 bei episodi belli. Però mi hanno detto che la Rai e la Lux hanno bisogno di soldi e con quattro episodi non ne avevano abbastanza. Quindi stanno producendo 10 film. Ne ho fatti 4 io e gli altri li finisce Raoul Bova. Lui è un grande attore, faranno benissimo

Nonostante l’evidente delusione, Mario Girotti ha speso parole buone per la new entry e ora la Rai, attraverso il palco dell’Ariston, farà in modo che il pubblico possa prenderci confidenza in vista del debutto.



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