Alberto Tarallo

L’ormai noto AresGate potrebbe avere i minuti contati, almeno a Mediaset? La vicenda, innescatasi in seguito alle pesantissime dichiarazioni fatte nella casa del Grande Fratello Vip da Adua Del Vesco e Massimiliano Morra, ha infatti direttamente coinvolto il produttore Alberto Tarallo, ormai identificato dai più come il “Lucifero” di cui parlavano i due attori in merito ai soprusi che avrebbero subito quando lavoravano per la Ares Film. Tuttavia, nelle scorse ore, è arrivata una diffida che vorrebbe impedire a Canale 5 e a tutte le sue trasmissioni di parlarne. Un “obbligo” al silenzio, che sarebbe stato chiesto dallo stesso Tarallo, pronto a ricorrere per vie legali qualora l’argomento continuasse ad essere affrontato nei vari salottini televisivi.

A dare la notizia è stato Dagospia. Secondo il sito in questione, Tarallo ha infatti sguinzagliato i suoi avvocati contro Mediaset, “promettendo” querele contro chiunque dovesse approfondire lo scandalo degli ultimi giorni. Se da un lato Pomeriggio Cinque sembra aver già (o momentaneamente?) scelto la strada del silenzio, tant’è che ieri non ha minimamente accennato al caso nonostante le promesse di Barbara D’Urso di indagare, dall’altro anche Alfonso Signorini aveva annunciato che, nel corso dei prossimi appuntamenti del GFVIP, avrebbe sviscerato la questione con Adua e Massimiliano, i due attori che hanno scoperchiato il calderone mediatico (e non solo). Cosa succederà, quindi, stasera nella quarta puntata del reality? E, soprattutto, la Del Vesco e Morra verranno avvisati, com’è già accaduto gli scorsi anni in caso di diffida, della mossa legale di Tarallo?

Nelle scorse ore, i riflettori si sono accessi maggiormente sulla vicenda soprattutto quando la Del Vesco ha insinuato che il regista Teodosio Losito, morto l’8 gennaio 2019, sia stato istigato al suicidio, poi sono arrivati l’invito di Lorenzo Crespi a mettere sotto protezione Adua, per le sue dichiarazioni, una volta uscita dalla casa del GFVIP e  la testimonianza via Instagram di Francesco Testi a proposito di alcuni modus operandi della Ares Film. Insomma, anche se non se ne parlerà più in televisione, bisognerà comunque continuare ad andare a fondo sull’AresGate.

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