“Una brevissima ma doverosa precisazione” in nome del “pluralismo a cui Che tempo che fa si è sempre attenuto“. In apertura dell’odierna puntata del suo programma, Fabio Fazio ha letto un comunicato in merito alla decisione di Matteo Salvini di non prendere parte alla trasmissione, in polemica con il conduttore stesso ed i suoi compensi. Il presentatore, però, si è trattenuto dall’esprimere giudizi espliciti sul leader leghista.
“Abbiamo invitato più volte il Ministro Salvini, ma non abbiamo avuto una risposta formale. Al di là della sua opinione su di me, sarebbe stato interessante ascoltare le sue opinioni sull’Europa e sui fatti di Napoli.”@fabfazio sull’assenza di @matteosalvinimi a #CheTempoCheFa pic.twitter.com/GZr8KKPc6d
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) 5 maggio 2019
“Questa sera, come forse sapete, dopo Forza Italia avremmo dovuto ospitare la Lega, e in particolare il suo segretario Matteo Salvini, a cui abbiamo ripetuto molte volte inviti senza ottenere alcuna risposta formale. Il Ministro però ha fatto sapere numerosi interventi pubblici e durante i comizi elettorali che non sarebbe intervenuto. Naturalmente mi dispiace, perché al di là della sua opinione su di me, che non mi permetto in questa sede di discutere, sarebbe stato invece interessante consentire al pubblico di ‘Che tempo che fa’ di poter ascoltare le sue opinioni circa i temi dell’Europa e anche sui recenti tragici fatti di Napoli, e naturalmente su tutta l’attualità politica. Naturalmente la sua decisione è legittima e confido che ci sia un’occasione nella prossima stagione“
ha dichiarato Fazio, leggendo una nota che teneva tra le mani. Nelle ore precedenti alla diretta, Salvini in un incontro pubblico era tornato ad attaccare il conduttore Rai. “Riduciti lo stipendio chiacchierone di sinistra pagato dagli italiani” aveva tuonato per l’ennesima volta, al punto da risultare ripetitivo.
A dare un peso tutto diverso a quelle parole, però, erano state le dichiarazioni rilasciate dal Presidente Rai Marcello Foa, che dal Festival di Dogliani era andato a gamba tesa contro Fazio, facendo così – indirettamente – sponda alle rimostranze del leader leghista sui compensi del conduttore.
“Il compenso di cui beneficia Fabio Fazio è molto elevato” aveva affermato Foa, sottolineando che il programma non sia cresciuto negli ascolti e che il format abbia perso la “carica innovativa che forse aveva all’inizio“.
1. Socrate ha scritto:
5 maggio 2019 alle 23:58