Che brutta cosa! Io ieri sera non ho visto, perchè si sapeva che la Marcuzzi avrebbe fatto finta di niente.

@Nina: ieri sera hanno fatto un goffo tentativo di parlare del presunto “insulto omofobo” di Franco a Craig. Inutile dire che nessuno ricorda l’accaduto o comunque non ricorda insulti. Invece Craig, che faceva l’omertoso riguardo il canna-gate, insiste che Franco sia omofobo. Ah, tra parentesi, Striscia ha mostrato che è pure bugiardo sul suo stato di salute.

La dichiarazione che mi ha colpito maggiormente è: “Monte era uno dei personaggi più forti: alcuni evitavano di parlare per paura di essere nominati e odiati dal pubblico, ma Eva ne parlava continuamente, tanto che non la inquadravano”. Di fatto la Nasti ha confermato che:
- Monte era favorito e protetto;
- gli altri concorrenti tacciono per paura;
- i fatti sono stati insabbiati.
Mediaset e Magnolia, vergogna! E complimenti alla Henger, che è stata coraggiosa e coerente con i propri principi.

Concludo segnalandovi una Instagram Story di Chiara Nasti, pubblicata ieri sera nel corso della puntata dell’Isola: riferendosi alla promessa della Marcuzzi di “fare chiarezza”, nel corso della puntata, su non so cosa (non seguo più l’Isola), la Nasti ha scritto: “Certo, CHIAREZZA. Che ridere, povero chi vi crede!”.

aaaa: guarda se Craig si è inventato questa storia è davvero vergognoso.

Certo che c’è proprio bisogno di un ulteriore spiegazione da parte della sig.ra Elodie.

Penso che quella di quest’anno sia in assoluto l’Isola più squallida e noiosa della storia del programma.

Vomitevole il silenzio sul canna-gate, ma questo l’abbiamo già detto più volte (anche se sembra del tutto inutile, loro vanno avanti per la loro strada a suon di prese per il c…).

Noiosissime le dinamiche tra i naufraghi. La cosa più “appassionante” della diretta di ieri è stato il caso montato intorno ad un fraintendimento con presunta (e smentita) omofobia di Franco… e ho detto tutto!

Le tragedie dello Shampoo…

L’isola dei “disperati”, con i ripescaggi di cui praticamente tutto il pubblico avrebbe fatto tranquillamente a meno. Personaggi ormai stucchevoli e al limite del ridicolo. Nadia e Cecilia inqualificabili. Filippo Nardi tutto d’un tratto trasformato in un docile simpaticone. Paola innamorata… delle canne?!

Nino Formicola sempre più incazzoso: da grande comico a vecchio brontolone… con tutto il rispetto, se voleva chiudere in bellezza la sua lunga e stimata carriera ha scelto proprio la trasmissione peggiore per farlo.

Le urla insopportabili da sindrome di Tourette di Jhonatan. Elena che viene eliminata e a malapena dice ciao al suo innamorato prima di uscire (ci sono rimasto male per lui, poveretto). Alessia Mancini sempre più in versione badante/maestra d’asilo. Bianca Atzei e la Cipriani entrambe a fare i conti con la propria personalità borderline. Marco Ferri: ma chi è?! Amaurys che pensa già alle ospitate in discoteca procurate da Magnolia. Franco forse l’unico che si salva in quanto a genuinità, il che è tutto dire.

Non capisco come abbiano potuto partorire la malsana idea di allungare questa agonia di una settimana… accanimento terapeutico!

PAZZESCO.

Eh già. Il paradosso di questa Isola è che il decollo in termini di ascolto lo deve solo alla Henger con annessi e connessi.

Per il resto noia mortale, daytime soporifero, serale impossibile da seguire per intero a meno di appartenere alla setta degli autoflagellanti. Un programma alla ricerca di un’identità che non trova e che riciccia idee e personaggi a casaccio. La Rinaldi è una dei pochissimi concorrenti in grado di dare qualcosa in termini di spettacolo e il suo ritorno poteva essere un fatto positivo, peccato però che mi sa tanto di contropartita perchè si tenga lontana dai salotti televisivi mediaset e relative macchine della verità.

Gli unici momenti di divertimento reale li regala la Cipriani, infatti mi pare che ormai il serale sia costruito intorno a lei. Mi sentirei di promuovere anche De Martino, che nel naufragio generale di conduttori autori e opinionisti è a mio avviso l’unico che si salva, e chi lo avrebbe mai detto. Per il resto un carrozzone da dimenticare e soprattutto da non riproporre per il futuro.