Carlo Freccero

“Un fatto senza precedenti: un attentato alla tv“. Carlo Freccero è su tutte le furie e non usa mezzi termini quando si riferisce al valzer di nomine in arrivo a Viale Mazzini. Alla vigilia del CdA che potrebbe accelerare la sostituzione dei direttori dei tg Rai, il professore savonese lancia l’allarme e parla “colpo di mano da parte del Direttore Generale della Rai“. Il tono è perentorio: in 40 anni – dice – non ricorda nulla di simile. “Nemmeno Berlusconi è arrivato a tanto“.

Nelle ore in cui si fanno strada le indiscrezioni sui nuovi direttori dei tg Rai – le cui nomine dovrebbero arrivare a giorni – Freccero affida al Fatto Quotidiano il suo sfogo più accorato:

“È in atto un blitz, un colpo di mano estremamente pericoloso da parte del direttore generale della Rai: il 3 agosto, rinviando il consiglio d’amministrazione che era previsto il giorno prima, verranno nominati i nuovi direttori dei telegiornali. Degli attuali, rimarrà solo Mario Orfeo al Tg1. Al Tg2 andrà Ida Colucci e al Tg3 tornerà Antonio Di Bella. Una scelta surreale quest’ultima, visto che era stato nominato appena pochi mesi fa a Rainews“.

Freccero avanza alcuni nomi raccolti consultando le proprie fonti, ma va precisato che – al momento – su di essi non vi è alcuna ufficialità. Secondo l’ex direttore di Rai4, tali nomine avrebbero una fortissima valenza politica e sarebbero un “regalo che non era nemmeno previsto” fatto dal DG Campo Dall’Orto al premier Renzi. Questa la tesi del professore:

“Con questi direttori Renzi ha la certezza di controllare definitivamente i tre telegiornali, che saranno schierati tutti sul Sì nel referendum costituzionale. Questi nomi rispondono a una duplice strategia: oltre al referendum, l’obiettivo è spegnere l’incendio divampato con l’operazione trasparenza sugli stipendi dei dirigenti Rai. È un autentico regalo al presidente del Consiglio, che è rimasto molto turbato dalla questione stipendi e da come è deflagrata sulla stampa“.

Il Consigliere Rai ha anche dichiarato di essere pronto ad azioni eclatanti qualora i top manager dell’azienda pensassero di arrivare in CdA a cose fatte. Apprese le manovre in corso da fonti politiche, Freccero ha chiamato il centralino della Camera per consultare il Presidente della Vigilanza con Roberto Fico.

“Ho informato Fico che la situazione sta assumendo contorni molto gravi. Che ritengo queste nomine completamente fuori luogo. Anzi: che le trovo scandalose. L’ho invitato a riunire immediatamente la commissione” ha spiegato.

Non a caso, la reazione dell’esponente grillino non si è fatta attendere. E le polemiche sembrano destinate a non smorzarsi affatto. La settimana prossima, infatti, sarà decisiva: il governo pare sia intenzionato a chiudere la partita prima della pausa estiva.

Articoli che potrebbero interessarti

	RAI, MATTEO RENZI: NON HO MESSO BOCCA SULLE NOMINE. DIRETTORI DEI TG NON INTERESSANO AI CITTADINI
	RAI: PRESENTATO IL PIANO EDITORIALE DEI TG, INFORNATA DI VICEDIRETTORI. DAL CDA CRITICHE AGLI ASCOLTI DI POLITICS
	NOMINE RAI: QUALCUNO È PIÙ RENZIANO DI RENZI?
	CARLO FRECCERO VS RENZI: IN RAI VUOLE IL CONFORMISMO TOTALE E UN UOMO SOLO AL COMANDO