16
giugno

OITNB 4: UZO ADUBA E DASCHA POLANCO IN DA HOUSE! ECCO LA VIDEO INTERVISTA CON DAVIDE MAGGIO

Occhi Pazzi e Dayanara non hanno bisogno di presentazioni per gli appassionati di Orange is the new Black. Chi, invece, aveva bisogno di presentarsi era chi vi scrive:Uzo AdubaDascha Polanco, infatti, mi sono venute a trovare a Milano per un’intervista che, oltre ad avermi divertito molto, ha svelato qualcosa in più su due personaggi cult della serie di Netflix (da venerdì 17 giugno, la seconda stagione).

Le carcerate di Litchfield, oltre ad aver giocato con me e con la fisiognomica (avete avuto un assaggio qui), hanno avuto modo di raccontarci qualche novità sulla quarta stagione di Orange is the new Black, ma anche di raccontarsi in prima persona, mettendo da parte Occhi Pazzi e Dayanara per lasciar spazio a Uzo e Dascha. Ecco cosa mi hanno raccontato.

Qualcuno mi ha detto che vi state divertendo molto in Italia a prescindere dagli impegni professionali. Confermate o smentite?

(Uzo annuisce, ndDM)

Dasha: E’ la verità, al 100%.

Per esempio, cosa vi sta piacendo?

Uzo: Il posto, il cibo, Netflix (ridiamo, ndDM).

Dasha: L’energia. Il Castello. Mi piacerebbe stare di fronte al Castello con una corona in testa.

Uzo: si, un castello imponente, una bella fontana.

Dasha, come una Quinceañera? Questa è una parentesi quasi personale: tra un mese c’è un nostro programma che andrà in onda ed è proprio “La Quinceañera”. Un po’ di autopromozione…

Dasha: Su Netflix? (ridiamo, ndDM)

No, ma ci piacerebbe molto produrre anche per Netflix. A proposito di Netflix, la quarta stagione di Orange is the new black parte venerdì: senza spoilerare nulla, si possono sapere quali sono le novità?

Uzo e Dasha: No! (ridono, ndDM)

Uzo: Però dovete aspettarvi l’inaspettabile. Ci saranno novità, nuove persone, nuove tribù, per cui nuove nazionalità, sangue diverso e dovete aspettarvi che il sangue cali dalla testa e scenda… così vedrete con ancora più piacere ed ansia. E’ da vedere dal primo all’ultimo episodio.

Insomma, una rivoluzione culturale.

Uzo: Esatto.

Le carceri femminile sono “rinomate” per essere crudeli, più crudeli di quelle maschili. Anche le attrici di Orange is the new black sono crudeli e spietate?

Uzo: No!

Dasha: (è dubbiosa, ndDM) Potremmo essere più crudeli in realtà, ma siamo così supportate dall’amore dei fans che riceviamo in tutto il mondo e ci divertiamo talmente tanto che questa è la caratteristica principale. Un successo inaspettato.

Avete fatto esperienza sul campo per conoscere la realtà delle carceri femminili?

Uzo: Non ho mai incontrato nessuno in particolare, ero stata una volta in una prigione, prima di Orange, ma per altri motivi. Di certo lavorare in Orange ci ha insegnato moltissimo su questa realtà delle prigioni e su come vivono le carcerate, perchè la nostra produttrice/autrice cerca sempre di bilanciare la parte reale e drammatica con quella comedy.

Quali sono i tre valori secondo voi che governano il carcere e quali sono invece i tre valori che governano la vostra vita?

Uzo: Bella domanda.

Dascha: è la prima volta che ci chiedono una cosa del genere.

Uzo e Dascha (dopo averci pensato un po’): Lealtà, non si accettano le spie e nessuna paura.

Nella vostra vita personale?

Uzo: Più o meno le stesse. (ride, ndDM)

Dasha: Personalmente, lealtà, libertà e amore.

Uzo: Lealtà, onestà e… divertimento.

Uzo, sul tuo profilo Twitter hai fissato un tweet fissato che dice “Con libertà e giustizia per tutti“. Pensavo la risposta fosse quella.

Dasha: E’ una predizione per tutte le Orange… (ride, ndDM)

La situazione è diversa nel mondo, secondo te? In generale, nei paesi che hai visitato?

Uzo: Sicuramente ci sono ancora dei progressi da fare per quanto riguarda la giustizia negli Stati Uniti, abbiamo da poco ottenuto i diritti per le coppie gay e stiamo ancora lottando affinchè gli stipendi siano uguali per tutte le donne, e in particolare per le donne di colore. Ed ancora esiste un problema tra la polizia e gli afroamericani.

Credete nella fisiognomica dei criminali?

Dasha: Perchè, puoi riconoscere le persone che ti amano davvero? Sarebbe una forma di discriminazione.

Ma è una scienza!

Dasha: Sul serio? Beh, la scienza non è sempre stata perfetta.

Allora facciamo un gioco in cinque manches. In ogni manche vi mostrerò due foto: in una di queste c’è una persona nota per essere stata in carcere, un’altra è un personaggio famoso. Voi dovete, prenotandovi, indovinare chi è quello che è stato in carcere.

Uzo indovina Salvatore Parolisi, salvando Anna Oxa; Dasha indovina Sabrina Misseri, salvando la D’Urso; Dasha indovina Olindo Romano e Rosa Bazzi, salvando Maria De Filippi e Maurizio Costanzo (crede che siano due attori in una scena di un film, ma le spieghiamo che lei è la Oprah Winfrey italiana, lui il più famoso anchorman italiano); Uzo sbaglia dicendo che Matteo Renzi è stato in carcere e considerando Rudy Guede una persona famosa; Dasha sbaglia dicendo che Federica Sciarelli è stata in carcere e considerando Fabrizio Corona solo una persona famosa.

Vince Dasha 2 a 1. Grazie, è stato divertente avervi qui. In bocca al lupo per la quarta stagione e complimenti per il vostro lavoro.

Uzo e Dasha: Grazie.



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