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NETFLIX: ECCO I DATI D’ASCOLTO (SECONDO LE RILEVAZIONI DI NBC)

di Giovanni Rossi

14/01/2016 - 14:32

NETFLIX: ECCO I DATI D’ASCOLTO (SECONDO LE RILEVAZIONI DI NBC)
narcos
Narcos

La piattaforma Netflix ci ha finora abituati ad essere abbastanza riservata in merito alla diffusione dei propri dati di ascolto. Ci ha pensato allora la rivale NBC a svelare le carte avvalendosi di un particolare software di rilevazione. E i dati sembrano ben lontani dal trionfo.

Secondo queste rilevazioni – relative al pubblico statunitense – la serie Jessica Jones (qui la nostra video intervista alle protagoniste) avrebbe totalizzato circa 4.800.000 visualizzazioni in media per ogni episodio. Master of None circa 3.900.000 e Narcos circa 3.200.000. Orange is the new black, invece, avrebbe raccolto in media soltanto 644.000 visualizzazioni ma il dato in realtà è poco significativo perché le rilevazioni sono iniziate a mesi di distanza dal lancio della stagione (Netflix infatti sostiene che questa sia la sua serie più vista in assoluto). Diffusi i numeri anche di “The Man in the high castle”, visibile però su Amazon Instant Video: circa 2.100.000 spettatori.

Nel dettaglio la NBC si è affidata a Simphony, una società di San Francisco che misura i cosiddetti “ratings” attraverso il riconoscimento dei contenuti audio, grazie a un software caricato sugli smartphone o sui dispositivi degli utenti. L’azienda dispone di un campione di 15.000 persone (che a differenza di quello di Nielsen non è però rappresentativo) e relativamente ai dati di Netflix è comunque limitato alla fascia di età 18-49. I dati, raccolti tra settembre e dicembre 2015, sono stati presentati alla stampa da Alan Wurtzel, presidente NBC della sezione ricerca e sviluppo media, che commentandoli ha detto: “La convinzione che queste piattaforme stiano sostituendo la televisione potrebbe non essere del tutto precisa”.

I dati in sostanza non sono statisticamente significativi; la sensazione è piuttosto quella che NBC stia passando al contrattacco nell’ormai annosa battaglia tra network televisivi e piattaforme streaming con una campagna di autotutela: lo dimostra il fatto che non siano stati diffusi i dati di ascolto del servizio Hulu (di cui NBC è comproprietaria).

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