La valigia è pronta, le dimissioni pure. Enrico Mentana pare irremovibile nella sua decisione di abbandonare la direzione del TgLa7. Durante l’edizione delle 20 del suo notiziario, il giornalista si è presentato in video e in apertura ha ribadito il concetto: non intende lavorare con persone che lo hanno denunciato alla magistratura. A poco o nulla, dunque, sarebbe valso l’appello dell’assemblea dei giornalisti di testata, che stasera hanno pregato il Mitraglietta di rimanere.
“I comunicati parlano chiaro. O ci sarà un chiarimento che possa dissipare il terreno da tutto questo che è molto grave dal mio punto di vista o non avrò ragione di restare” ha detto il direttore, riferendosi poi alla denuncia – confermata – da parte del segretario dell’Associazione della stampa romana. “Non voglio fare la fine di altri direttori che si sono dovuti dimettere perchè sono stati rinviati a giudizio” ha proseguito Mentana, accennando all’episodio giudiziario che ha interessanto l’ex direttore del Tg1 Augusto Minzolini.
E a proposito di Tg1, il Mitraglietta ha voluto sgombrare il campo dai rumors che lo darebbero intenzionato ad occupare la prestigiosa poltrona liberatasi nella redazione di Saxa Rubra. “Quella cosa non mi riguarda, se non potrò proseguire in questo telegiornale, non accetterei mai di andare in un telegiornale della Rai. E semmai, sarebbe interessante fare un’esperienza al di fuori dei circuiti tradizionali, come quella che sta facendo Michele Santoro“.