Quelli Che il Calcio



31
agosto

BOOM! FABIO ROVAZZI A QUELLI CHE IL CALCIO

Nicola Savino e Fabio Rovazzi

E’ l’autore del tormentone di quest’estate “Andiamo a Comandare“. Ma ora per Fabio Rovazzi si spalancano le porte della tv. DavideMaggio.it è in grado di anticiparvi che la webstar prenderà parte (in quale ruolo non si sa) alla prossima edizione di Quelli che il Calcio, in partenza domenica 11 settembre su Rai2 nella consueta collocazione pomeridiana.




1
agosto

LA GIALAPPA’S BAND RIMANE IN RAI. PER IL TRIO: QUELLI CHE IL CALCIO, UN PROGRAMMA IN SECONDA SERATA E IL COMMENTO DELL’ITALIA NELLE PARTITE DI QUALIFICAZIONE AI PROSSIMI MONDIALI

Gialappa's Band

Ultime notizie dal telemercato. La Gialappa’s Band rimarrà in Rai. Ad annunciare la prosecuzione di collaborazione con la tv di Stato è lo stesso trio sulla propria pagina Facebook e sul profilo Twitter.


27
ottobre

TV SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI: QUELLI CHE IL CALCIO DALL’ANALISTA

Quelli che il Calcio

Quelli che il Calcio

Terapeuta: Salve.

Paziente: Buongiorno! Possiamo accomodarci qui?





13
settembre

QUELLI CHE IL CALCIO 2015/2016: LA NUOVA EDIZIONE CON SAVINO E LA GIALAPPA’S. ECCO NOVITA’ E OSPITI

Quelli che il calcio

Con il campionato di calcio di Serie A giunto alla terza giornata, prende il via alle 13:45 su Rai 2 la nuova edizione di Quelli che il Calcio. Lo storico contenitore domenicale lanciato da Fabio Fazio, ormai ventidue anni fa, rimette il pallone al centro della scena e riporta il telespettatore negli stadi per vivere dalla parte del tifoso le partite. Alla conduzione, per il terzo anno consecutivo, Nicola Savino, affiancato dall’ironia della Gialappa’s Band.


27
luglio

LA GIALAPPA’S BAND A QUELLI CHE IL CALCIO: “TORNEREMO A FARE CASINO, MA NON SARA’ UN NUOVO MAI DIRE GOL”

Nicola Savino e la Gialappa's band

Il mercato televisivo sta vivendo ormai da tempo un periodo di stasi. Le idee scarseggiano, i soldi anche, e così la prossima stagione tv continuerà a puntare su programmi e volti più che collaudati, riducendo al minimo i tentativi di sperimentazione. A confermare ciò è anche l’ormai inesistente mercato di personaggi televisivi, un tempo molto vivace ed in grado, tra voci, indiscrezioni, conferme e smentite, di tenere banco per buona parte dell’estate, come avviene ancora nel mondo del calcio. Lontani i tempi in cui Baudo o la Carrà occupavano le prime pagine dei quotidiani con il loro storico passaggio dalla tv di Stato a quella commerciale, così come sono un ricordo le strabilianti cifre offerte da Mediaset per strappare alla concorrenza volti di successo come Paolo Bonolis e Mara Venier.





18
maggio

QUELLI CHE IL CALCIO: LUCIA OCONE IMITA SAFIRIA LECCESE

Lucia Ocone imita Safiria Leccese

Safiria Leccese è apparsa su Rai2 avvolta da un’aura celestiale. Ma non era un miracolo: si trattava piuttosto dell’ultima riuscita imitazione di Lucia Ocone. A Quelli che il calcio, ieri la comica si è trasformata nella conduttrice de La Strada dei Miracoli ed ha improvvisato una surreale puntata del programma, annunciando prodigi e fenomeni (assai poco) soprannaturali. L’effetto parodistico è stato immediato.

Safiria Leccese, l’imitazione di Lucia Ocone a Quelli che il calcio

La gag di Lucia Ocone, infatti, ha ironizzato su alcuni aspetti della trasmissione di Rete4, in particolare sulle sue sfumature più popolari. Così, accanto alla finta Safiria si è accomodato padre Garko, un sacerdote belloccio e di poche parole. “E’ un asceta, un prete di clausura: esce solo il venerdì e il sabato sera” ha ironizzato l’imitatrice. Qualcuno ci avrà visto una caricatura del mite don Davide, presenza fissa a La Strada dei Miracoli. Poi l’alter ego della Leccese ha parlato del grottesco prodigio della “mistica di Nettuno“, una donna capace di richiamare le formiche con un tozzo di pane. Un non-miracolo, insomma.

Imitando la mimica e la gestualità della vera Safiria Leccese, Lucia Ocone ha inoltre raccontato di un portentoso stendipanni e ha scherzato su un’antica reliquia custodita a Quelli che il calcio: il corpo di Bruno Pizzul (in realtà presente in studio, vivo e vegeto). “La religione è una cosa seria, la fede va vissuta intimamente e non spettacolarizzata” ha commentato Nicola Savino di fronte ai mirabolanti annunci della finta Safiria.


27
aprile

LUCIA OCONE IMITA TEA FALCO: E’ NATA UNA “STAR” (!)

Lucia Ocone imita Tea Falco

Se ti dedicano un’imitazione tutta tua, nel bene o nel male sei diventato un personaggio. E nel caso di Tea Falco sicuramente è nel male, ma poco male: l’attrice siciliana con la sua improbabile performance in 1992 ha reso interessante per i social la serie targata Sky e ha scatenato le reazioni accese del pubblico che, se fossero state direttamente proporzionali agli ascolti, sarebbero rimaste tiepide.

Quelli che il calcio: Lucia Ocone imita Tea Falco

La Bibi Mainaghi di 1992, in attesa di sapere se ci sarà un prosieguo alle vicende di Tangentopoli portate in video, è ben lungi dal lasciare il piccolo schermo e ieri – domenica 26 aprile 2015 – Lucia Ocone l’ha imitata nella nuova puntata di Quelli che il calcio, dando vita ad un surreale scambio con Nicola Savino: i due si sono lanciati in un’intervista interattiva nella quale il conduttore, non capendo una parola di quello che l’altra diceva, doveva usare un telecomando per indovinarlo. Ma non è bastato a dare un senso ai gorgoglii impastati della Falco/Ocone, né tantomeno è stato risolutivo l’intervento dell’interprete fuori campo, costretto a mollare la spugna.

Grazie a Tea Falco 1992 impera

Una nuova imitazione per la Ocone – dinoccolata su un divanetto con tanto di sigaretta ficcata in bocca e cappello calcato sulla testa – e un’altra vetrina per l’attrice siciliana diventata a sorpresa “l’eroina del web” e difesa a spada tratta dal cast tecnico di 1992, già in debito promozionale nei suoi confronti ed ora più che mai, visto lo “spot” su Rai 2. Ma se pensate che la Falco sarà contenta di questa consacrazione presso il grande pubblico, viene da dubitarne viste le giustificazioni fornite al Fatto Quotidiano solo pochi giorni fa.

Tea Falco: “Bibi è odiosa, non io”


3
febbraio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (26/01-1/02/2015). PROMOSSI MENTANA E IL SEGRETO, BOCCIATI QUELLI CHE IL CALCIO E AVANTI UN ALTRO HOT

Giancarlo Magalli

Promossi

9 ad Enrico Mentana. Stoico, il direttorissimo del tg La7 è il volto e la voce dell’elezione del dodicesimo Presidente grazie alle lunghe cavalcate informative condotte. Plauso speciale anche alla “mitragliata” Alessandra Sardoni.

8 a Il Segreto. Mentre in Spagna El Secreto de Puente Viejo ha appena spento le 1.000 candeline, la telenovela in Italia fa segnare record in daytime e in prime time dove sfiora i 4,8 milioni di spettatori. Erano anni che il dì festivo di Canale 5 non era così acceso.

7 a Maria De Filippi. Intervenuta a Che Tempo Che Fa, per sostituire l’influenzato Maurizio Costanzo, la signora di Mediaset si racconta da Fabio Fazio in maniera semplice e diretta. La sua forza sta tutta in questi momenti in cui si racconta senza divismi di sorta, quasi intimorita dal suo interlocutore.

6 a Giancarlo Magalli. Il conduttore, a 67 anni, diventa un “fenomeno” della rete e della politica. Chissà che tanta popolarità web non riaccenda interesse su uno dei protagonisti più ironici e meno valorizzati della nostra televisione.

Bocciati