Novità



12
luglio

PAOLO BONOLIS: IN TV NON PALINSESTI MA PALINSISTI. CERCHERO’ DI STUPIRE CON AVANTI UN ALTRO

Paolo Bonolis

Per un abile oratore come lui non deve essere stato tra i giochi di parole più difficili. Troppo semplice cambiare una vocale e trasformare i ‘palinsesti’ in ‘palinsisti’, per descrivere l’attuale situazione di una televisione accartocciata su se stessa, priva di guizzi e originalità. In apertura della 41^edizione del Giffoni Film Festival, Paolo Bonolis si sofferma nuovamente sulla crisi di idee che ha colpito (pare in modo irreversibile) il piccolo schermo: “La tv di oggi ha smesso di rinnovarsi, è un mezzo dal quale non si riesce ad ottenere più stupore, non ci sono più i “palinsesti”, ma i “palinsisti”, si ripete ciò che è stato fatto, perché andare sul certo è più conveniente“.

Questo, il Paolino-pensiero arricchito da un’altra interessante metafora: “La tv di un tempo era “pionieristica”, oggi è solo “coloniale”, non si cercano più nuove terre, ma si tende a coltivare quelle che già si conoscono“. Non è la prima volta che il conduttore si sofferma sull’argomento, però – diamo a Cesare quel che è di Cesare – va riconosciuto che quella 2011/2012 sarà la prima stagione televisiva nella quale Bonolis riuscirà ad armonizzare la sua voglia di nuovo con dei fatti concreti. Almeno nelle intenzioni, il suo Avanti un altro potrebbe dare una scossa ad uno slot da troppi anni arroccato sugli stessi programmi: “Cercherò di stupire con il nuovo preserale che partirà a settembre“.

Il contesto fanciullesco in cui sono state pronunciate queste dichiarazioni porta il presentatore anche ad esprimere un giudizio sull’attuale tv dei ragazzi: “Oggi per i bambini ci sono solo cartoni animati, non c’è un programma dedicato a loro, ad un orario preciso, i bambini non hanno un punto di riferimento con la realtà” per poi aggiungere ironicamente: “Bim Bum Bam, era unico, era un programma cattivo, schiacciavamo addirittura i puffi, io non li sopportavo“. E chissà che nella pentola di Bonolis non bolla qualcosa pensato appositamente per i più piccoli…




11
luglio

ESTATE IN DIRETTA: LIORNI E LA LANDI PER DARE LINFA AL POMERIGGIO DI RAI1. IL MATRIMONIO DI BRUNETTA AL CENTRO DELLA PUNTATA

Marco Liorni e Lorella Landi

Non basta per adempiere il proprio dovere di servizio pubblico televisivo ma risulta quantomeno apprezzabile il tentativo dell’ammiraglia di scuotersi dall’apatia estiva in cui è precipitata già a partire dal 30 maggio(!). Estate in diretta, in partenza questo pomeriggio alle 17.15 su Rai1 con la conduzione di Marco Liorni e Lorella Landi, è l’ennesimo contenitore a base di cronaca di vari colori partorito in quel di Viale Mazzini.

La non facile missione dei due conduttori è quella di dar fastidio al consolidato Pomeriggio Cinque D’Ursiano anche se quello che poteva presentarsi come l’unico duello interessante della tv estiva sarà estremamente veloce, rapido e indolore, senza mietere morti e feriti sul campo di battaglia. Sono appena due, infatti, le settimane di scontro vis a vis con la bislacca che va in vacanza a partire dal 22 luglio mentre la nuova coppia di Rai1 chiuderà i battenti già venerdi 5 agosto per un totale di appena 20 puntate. Basteranno per fidelizzare un pubblico abituato a Le Sorelle McLeod e Il Commissario Rex?

E non si può certo accusare Marco Liorni di spavalderia quando, a proposito del competitor di Canale5, parla al quotidiano Libero di: “lotta impari” aggiungendo che “ loro già vanno a 100 all’ora, hanno un pubblico formato, mentre noi dobbiamo andarcelo a cercare, perchè partiamo da fermi“. Per il conduttore romano che, dopo l’addio al Gf, ha girovagato per l’etere senza grandi fortune (da ultimo il flop de I Perfetti Innamorati con Georgia Luzi), si tratta di un’occasione da non sprecare: l’appuntamento quotidiano, su Rai1, in un periodo dell’anno non troppo stressante sotto il profilo dei verdetti Auditel potrebbe dare un’impennata alla sua carriera.


18
giugno

GIOVANNI TOTI PARLA DEL RESTYLING DI STUDIO APERTO E SU BENEDETTA PARODI: “LA SOSTITUIREMO. COTTO E MANGIATO E’ UN PATRIMONIO DEL TG”

Benedetta Parodi

Il “caso Studio Apertoandrebbe studiato e approfondito su testi specializzati in materia televisiva. E’ raro, infatti, trovare sul piccolo schermo qualcosa che – a feroci critiche negative su contenuti e linea editoriale – abbini un successo di ascolti davvero eccezionale. Stiamo parlando del telegiornale più visto in termini di share in Italia, che nell’edizione meridiana attualmente viaggia intorno al 25% con oltre tre milioni di spettatori, ma per gran parte dei teledipendenti – che lo apostrofano spregiativamente come ‘quotidiano di gossip’ o ‘rotocalco’ – non è neppure degno di fregiarsi della qualità di tg.

A partire da martedì 21 giugno Studio Aperto si rinnova nel look e nei contenuti e per l’occasione il direttore, Giovanni Toti ha deciso di illustrare le novità in un’intervista rilasciata ieri a Libero nella quale anticipa come il cambiamento partirà dallo studio, che sarà reso più moderno con un grande tavolo centrale e due maxi-schermi alle spalle del conduttore. Un restyling anche dei contenuti, che riguarderà prevalentemente l’edizione domenicale del tg, la cui durata è spesso ridotta per lasciare spazio alle dirette delle gare del Motomondiale: “Sarà ispirata ai quotidiani anglosassoni. Avremo più interviste, una storia di copertina, alcune rubriche tra cui una sul fitness e sui giovani fenomeni di internet: scrittori, blogger…“.

Di certo l’approfondimento giornalistico di Italia1 non perderà il suo spazio più celebre. Nonostante il passaggio di Benedetta Parodi a La7, confermato dallo stesso Toti (“Si è dimessa giusto ieri”), Cotto e Mangiato continuerà a vivere sugli schermi della rete giovane Mediaset: “La volontà è di tenere viva la rubrica. Stiamo riflettendo se affidarla a una giornalista o no. Cotto e mangiato è un patrimonio del tg a prescindere dalla conduttrice“.  Inoltre, il direttore respinge l’accostamento del nuovo approfondimento Tabloid all’”indimenticabile” Lucignolo.





28
dicembre

CIELO: A GENNAIO ARRIVANO IN CHIARO SKY SPORT24 E LE SERIE ‘HAWTHORNE’ E ‘DROP DEAD DIVA’ IN PRIMA TV ASSOLUTA.

Tania Zamparo, una delle conduttrici di Sky Sport24

Mentre lo sbarco ufficiale di Sky sul digitale terrestre è tutto da vedersi – con Telecom Italia Media e Telecom Italia Media Broadcasting che hanno proposto ricorso contro la sentenza con la quale la Corte di Giustizia UE ha autorizzato Murdoch a partecipare alla gara per l’assegnazione delle frequenze DTT – quello “ufficioso” attraverso Cielo, cavallo di Troia della pay tv satellitare, si va incrementando.

A partire dal 3 gennaio, infatti, l’ informazione sportiva arriva su Cielo che arricchisce il proprio palinsesto con due edizioni di Sky Sport 24: il telegiornale sportivo andrà in onda alle 7 (primo tg sportivo della giornata in assoluto) e alle 18 (in diretta concorrenza, quindi, con Sport Sera su Rai2 e un’ora prima di Studio Sport su Italia1) aggiungendosi alle quattro edizioni di Sky Tg24 già in onda sul canale digitale terrestre.

Il mese di gennaio, oltre al debutto in chiaro della ciurma capitanata da Fabio Tavelli e Sandro Sabatini (i principali anchorman del tg sportivo), fa registrare anche altre novità sul canale visibile sia sul satellite che sul digitale terrestre. Cielo ha infatti deciso di puntare su due serie televisive made in USA prodotte dalla Sony Picture Television che andranno in onda in prima visione assoluta nel nostro paese: parliamo del mediacal drama Hawthorne e del curioso Drop Dead Diva.


2
agosto

BOOM! CHI VUOL ESSERE MILIONARIO SI RINNOVA: ECCO LE NOVITA’ PREVISTE PER SETTEMBRE

Chi Vuol Essere Milionario, le novità previste a settembre.

Lo sappiamo bene, il preserale di Canale5 non trova pace. Complice una fortissima “Eredità” e tanti esperimenti poco riusciti, tanto vale puntare su una “rinfrescata” al Milionario, unico quiz in grado di far salire la colonnina… dell’Auditel!

Se da una parte, infatti, prosegue come da tradizione la ricerca “del sostituto natalizio” di Chi Vuol Essere Milionario, ad aprire la stagione di Canale5 sarà comunque il decennale quiz di Gerry Scotti che tornerà puntualmente in onda. Ma DM annuncia in anteprima dalle pagine di TV Sorrisi e Canzoni (domani in edicola) che il deus ex machina del quiz show presenterà due modifiche al regolamento che porteranno un po’ di suspense in più a partire da settembre.

Tanto per iniziare, al bando domande iniziali banali e risibili. Si farà sul serio sin dall’inizio e si proseguirà con ancora più rigore. La vera novità, infatti, è un’altra: nell’edizione entrante verranno eliminati i “traguardi – salvezza” della scalata verso il milione (quelli che, una volta raggiunti, fanno si che il concorrente non perda quanto guadagnato sino a quel momento) e verranno sostituiti da un unico “safe” che verrà scelto dall’aspirante milionario e dovrà, chiaramente, essere raggiunto nel corso del gioco. In caso contrario, si tornerà a casa con l’interessante cifra di ZERO euro.





31
luglio

BOOM! L’UNICA “SALVEZZA”

Scopri questa nuova anteprima di davidemaggio.it

SOLUZIONE: Diventerà uno solo il traguardo della scalata.

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27
ottobre

GIANNA ORRU, MAMMA DI VALERIA MARINI, DEBUTTA COME CONDUTTRICE. SU RAIDUE IL 3 DICEMBRE SI FA LA “PRIMA COLAZIONE”.

GIANNA ORRU MAMMA VALERIA MARINI PRIMA COLAZIONE

Sono passate poche settimana da quando Gianna Orru, mamma della più celebre Valeria Marini, ha dichiarato a Diva e Donna di non approvare tutte le scelte lavorative di sua figlia; giusto il tempo per farne una anche lei, pronta a raccogliere o meno l’approvazione del pubblico più mattiniero di Raidue.

La Orru sarà infatti al timone di “Prima Colazione“, in onda il 3 dicembre sulla rete giovane Rai, sempre più in cerca di novità che possano risollevare il morale (e gli ascolti) di una stagione partita non del tutto positivamente. E se i programmi del pomeriggio hanno bisogno di aggiustamenti e limature, e in prime time non fanno girar la testa nemmeno i numeri fatti da uno show su cui tanto si è puntato, come X Factor, sembra quanto meno surreale e curiosa la scelta di andare a “toccare” una fascia del palinsesto come quella del mattino. Di “giovane” il nuovo progetto ha ben poco, e sulla carta sembra anche un pout pourri difficile da digerire; cast corale, intenti troppo fuligginosi, e un appeal non proprio da cardiopalma.

A riportarne i dettagli è il quotidiano “Il Tempo“, che parla di uno show il cui scopo sarà quello di “raccontare come i nostri connazionali, i vip, italiani e stranieri, consumano il primo pasto della giornata, illustrando le ricette più gustose, le più originali e le meno caloriche“. Gianna Orru non sarà però sola in questa avventura; padroni di casa per questo esperimento a metà fra il talk e lo show di cucina, saranno con lei Roberto Onofri, non notissimo produttore, presentatore, autore e dj campione del mondo, e Barbara Chiappini, in cerca di un posto al sole dopo quello preso all’Isola dei Famosi.


20
settembre

BOING E RAI4, DA TEMATICI A GENERALISTI: DALLA PROSSIMA STAGIONE SITCOM, NUOVI FORMAT, REALITY E SERIE ANIMATE

RAI4 BOING GENERALISTE NOVITA'

Il digitale, si sa, avanza, e porta con sé una montagna di nuovi canali tematici per tutti i gusti. In principio furono Boing e Rai4 a varare  dei palinsesti capaci di catturare uno specifico target di pubblico: il primo per i più piccini, il secondo per gli adolescenti. Ma cosa succede se il bacino di spettatori aumenta ed arriva un successo inaspettato, anche da parte di un pubblico inzialmente ’snobbato’? Si pongono a questo punto esigenze di rinnovamento, che portano la rete a diventare da tematica a, per lo meno, semi-generalista.

Ebbene, una di queste metamorfosi sta interessando proprio quella rete che, partita con uno strettissimo target di pubblico tra i 4 e 14 anni, sta progressivamente allargando il proprio bacino di spettatori. Stiamo parlando di Boing, il primo vero canale dell’era digitale, lanciato dalla partnership Mediaset/Turner, che è riuscito a posizionarsi all’inizio del 2009 all’ottava posizione tra i canali più visti della tv in chiaro, con oltre l’1% di share sugli individui e il 6 sul totale kids.

E di questo ha parlato il direttore di Boing Silvio Carini in un’interessante intervista rilasciata a Tivù. “La sfida è stata quella di mantenere alta la qualità di un prodotto che, pur avendo due ‘padri’ e due library importanti avesse una propria caratteristica particolare che lo differenziasse da questi e lo facesse apprezzare come un prodotto originale”, rivela Carini, “Questo è il frutto della joint venture tra Mediaset e Turner, che hanno lavorato sul canale in termini di personalizzazione e creazione di identità”.