Novità



20
settembre

BOING E RAI4, DA TEMATICI A GENERALISTI: DALLA PROSSIMA STAGIONE SITCOM, NUOVI FORMAT, REALITY E SERIE ANIMATE

RAI4 BOING GENERALISTE NOVITA'

Il digitale, si sa, avanza, e porta con sé una montagna di nuovi canali tematici per tutti i gusti. In principio furono Boing e Rai4 a varare  dei palinsesti capaci di catturare uno specifico target di pubblico: il primo per i più piccini, il secondo per gli adolescenti. Ma cosa succede se il bacino di spettatori aumenta ed arriva un successo inaspettato, anche da parte di un pubblico inzialmente ’snobbato’? Si pongono a questo punto esigenze di rinnovamento, che portano la rete a diventare da tematica a, per lo meno, semi-generalista.

Ebbene, una di queste metamorfosi sta interessando proprio quella rete che, partita con uno strettissimo target di pubblico tra i 4 e 14 anni, sta progressivamente allargando il proprio bacino di spettatori. Stiamo parlando di Boing, il primo vero canale dell’era digitale, lanciato dalla partnership Mediaset/Turner, che è riuscito a posizionarsi all’inizio del 2009 all’ottava posizione tra i canali più visti della tv in chiaro, con oltre l’1% di share sugli individui e il 6 sul totale kids.

E di questo ha parlato il direttore di Boing Silvio Carini in un’interessante intervista rilasciata a Tivù. “La sfida è stata quella di mantenere alta la qualità di un prodotto che, pur avendo due ‘padri’ e due library importanti avesse una propria caratteristica particolare che lo differenziasse da questi e lo facesse apprezzare come un prodotto originale”, rivela Carini, “Questo è il frutto della joint venture tra Mediaset e Turner, che hanno lavorato sul canale in termini di personalizzazione e creazione di identità”.




20
settembre

L’ITALIA SUL 2: ARRIVANO BIANCHETTI ED INFANTE E SPARISCONO LE TERRIFICANTI MINI-FICTION

Continuiamo il nostro viaggio del nuovo pomeriggio di Raidue, in partenza domani. Dopo l’informazione delle 14 affidata al programma di Monica Setta, Il Fatto del Giorno, si passa all’approfondimento, nell’appuntamento storico de L’Italia sul 2, con lancette puntate alle ore 14:45.

Trascorso l’anno di interregno della brava Francesca Senette, l’infotainment della seconda rete della TV di Stato si riprende lo storico brand e riporta lo storico conduttore: Milo Infante. Infante, dopo una stagione non propriamente felice in termini di ascolti alla corte mattutina di Michele Guardì, torna nell’orario a lui più consono, questa volta affiancato da un volto familiare al pubblico del dì di festa: Lorena Bianchetti, che reduce come la Setta dalle ultime Domenica In, si dichiara ora “contenta di lavorare con Milo perché ha più capelli di Pippo Baudo“.

Boutade a parte, torna, quindi, il marchio originale ma L’Italia sul Due si presenta in una forma riveduta e corretta. Un “no” al talk show a cui finora i pomeriggi di Raidue ci avevano abituati e un no anche alle tanto vituperate e soporifere minifiction che fornivano, con approssimativa recitazione, spunti su cui disquisire a volontà. Cosa rimane, allora? La storia, il suo diretto protagonista ed “i sentimenti dietro la cronaca”. Il tutto da rileggere alla luce delle tre parole chiave usate mercoledì alla conferenza stampa di presentazione del programma per descrivere questa mutazione: e, cioè, normalità, quotidianeità e semplicità. 


5
settembre

CHI L’HA VISTO?: RIPRENDE CON TANTE NOVITA’ TRA CORTI D’AUTORE E MAGGIORE INTERATTIVITA’ COL PUBBLICO

CHI L’HA VISTO NOVITA’

Dopo 22 anni di onorata carriera, Chi l’ha Visto? muta ancora pelle. E lo fa ripartendo dalla fiction. Nato come classica trasmissione di servizio pubblico dalle ceneri di una piccola rubrica all’interno di Portobello, il programma, negli anni, si è evoluto, affiancando alla ricerca di persone scomparse vere e proprie inchieste su latitanti mafiosi e su misteri, anche di persone morte, ancora insoluti e da svelare. Tingendosi, quindi, sempre più di nero e sempre meno di giallo. Anzi, tingendosi di fiction, potremmo dire ora.

Chi l’ha Visto?, di ritorno lunedì prossimo su Raitre con alla guida la confermata Federica Sciarelli (anche co-autrice) e con 43 puntate previste fino a luglio 2010, infatti, decide di ripartire dai corti d’autore: “un imprinting maggiore alla forza narrativa - ha affermato il capostruttura di rete, Stefano Marroni - abbiamo capito che nel racconto delle storie avevamo bisogno di un linguaggio più accattivante, più simile al cinema, alle fiction“. ”Un programma di racconto della realtà, dell’Italia di provincia, quella di cui si parla meno, che giunge alla 22esima edizione, riscoprendo la forza del racconto popolare e cercando di renderlo attuale, attraverso molte novità“, aggiunge il direttore di Raitre, Paolo Ruffini, alla presentazione di Chi l’ha Visto?. “Abbiamo chiesto al cinema di restituirci ciò che ci aveva preso – chiosa la conduttrice – molte storie che abbiamo scoperto sono state sceneggiate, come quella di Graziella Campagna, diventata tra mille polemiche la fiction Rai La vita rubata con Beppe Fiorello.” Tra le firme importanti: Michele Soavi, i fratelli Antonio e Marco Manetti, Isabel Achaval, Tommaso Agnese, Andrea De Sica, Vincenzo Marra, Maria Martinelli ed Heidrun Schleef.

E tra le altre novità di questa stagione 2009/2010 vi sono, poi: uno studio completamente rinnovato con tre postazioni al centro della scena ed un sofisticato impianto luci, una nuova grafica (già sperimentata in coda alla precedente stagione), e l’immancabile centralino, sempre a vista. Inoltre, la possibilità, per la prima volta, di poter partecipare alle puntate come pubblico: ”non sarà quello delle altre trasmissioni - sottolinea la Sciarelli - ma sarà selezionato tra i nostri telespettarori più assidui“; 40 persone, scelte ogni puntata fra coloro che hanno chiamato la redazione al numero 06.8262.





29
agosto

MISS ITALIA 2009, LA TALENT-RIVOLUZIONE DI MILLY: VIA I NUMERI E DENTRO LE CATEGORIE. CHIAMEREMO LE RAGAZZE CON NOME E COGNOME, E’ QUESTIONE DI DIGNITA’

Miss Italia 2009 - Locandina

Non è solo un’allenatrice, come ieri ha dichiarato ai microfoni di DM TV (qui la prima delle nostre interviste direttamente dal concorso): Milly Carlucci è una vera e propria rivoluzionaria! Di più. Potremmo definirla “la pasionaria di Miss Italia“. Prese in mano le redini del concorso di bellezza, ci sta riservando una sorpresa dietro l’altra. E, così, intervista dopo intervista, motto dopo motto, mentre la gara si avvicina, la Carlucci, come una prestigiatrice del piccolo schermo, tira fuori ancora qualche coniglio dal suo cappello cotonato.

L’ultima delle novità di questa 70esima edizione ha un nome; anzi, un nome e cognome. Perché se talent deve essere (come dichiarato pochi giorni fa), deve esserlo con tutti i crismi del caso. Pollice verso, dunque, a  parlare di candidate numero 18, 54, 76, ecc. e pollice alzato, invece, a declinare le generalità delle aspiranti reginette. Detto altrimenti, Milly ha deciso quanto segue: ”Non ci sentirete mai chiamare una ragazza con un numero, le miss si chiameranno con il loro nome, non la numero 1 o 60. Abbiamo quindi abolito il numero di identificazione, perché è una questione di rispetto e di dignità. Le miss sono persone, non numeri e sono ugualmente riconoscibili senza questi“.

D’altronde, dopo un momento di sgomento nel veder cadere nel dimenticatoio anni di ragazze senza carta d’identità ma solo con pettorina d’ordinanza, questa dell’appello, come nelle migliori scuole (ed accademie televisive!), ci sembra la svolta più giusta e naturale che il concorso di Miss Italia potesse prendere una volta scelta la via del talent. Quindi, riassumendo: se per la bellezza erano sufficienti solo un corpo ed un numero, ora per dimostrare tutto il proprio il talento bisogna avere anche un volto e, soprattutto, un nome (e cognome). Sul loro reale talento artistico, aspettiamo, però, di vederle fattivamente all’opera.


5
giugno

LA NUOVA MISS ITALIA TARGATA MILLY CARLUCCI: TRE SERATE E 60 FINALISTE PER L’EDIZIONE NUMERO 70

Milly Carlucci - Miss Italia 2009

Miss Italia compie 70 anni e si rinnova. Sono anni che il concorso di bellezza promette novità e un radicale svecchiamento, ma il 2009 pare sia l’anno della svolta: una conduzione al femminile firmata Milly Carlucci e una riduzione delle serate e del numero di aspiranti miss. Una vera rivoluzione considerata l’ingessatura dell’evento Rai. La Carlucci, più che mai determinata, e lo staff di Patrizia Mirigliani sono riusciti a vincere il braccio di ferro con gli sponsor e ridurre così da quattro a tre le serate su Raiuno, in onda sabato 12, domenica 13 e lunedì 14 settembre.

Aria nuova, dunque, per dare nuova linfa alla trasmissione che negli ultimi anni non veniva più premiata dagli ascolti, se non nella serata finale. La conduttrice, che a gennaio 2010 tornerà alla guida di Ballando con le stelle, proprio con lo staff del varietà ballerino, sta preparando la settantesima edizione del concorso: “In questa edizione il cambiamento più grande riguarda il numero di finaliste, da 100 a 60 la prima sera, 40 la seconda e venti l’ultima; pochissimi i ripescaggi, forse quattro“. Finaliste che dovranno ovviamente essere belle, oltre che preparate e brillanti. Modello di reginetta di bellezza incarnato perfettamente dalla miss Italia in carica Miriam Leone, ora impegnata nella conduzione di Unomattina estate.

Addio alle bellissime mute e oche, e avanti alle ragazze che sanno cantare, ballare e sfilare con maggior spazio dedicato al loro talento. Anche Miss Italia strizza l’occhio al talent show premiando stile e personalità per lanciare le bellezze italiche nel mondo della televisione e della fiction. Le selezioni per le finaliste sono in corso in tutta Italia per poi approdare alle prefinali di Salsomaggiore dal 24 al 28 agosto. Patrizia Mirigliani, figlia del patron Enzo, è soddisfatta per la svolta del concorso: ”Felici di cambiare. È il momento giusto e farlo con Milly Carlucci è la scelta migliore”.





19
novembre

PAOLO BONOLIS E LA “RIVOLUZIONE” SANREMO

Paolo Bonolis - Festival di Sanremo @ Davide Maggio .it

“Perché Sanremo è Sanremo” recita il ritornello di una canzone del maestro Pippo Caruso e infatti, come ogni anno, del Festival non se ne può proprio fare a meno e si finisce per parlarne, nel bene e nel male. Dopo un’estate fatta di tira e molla, problemi organizzativi e rischi di cancellazione, finalmente sono stati resi noti i primi dettagli dell’edizione numero 59 della storica kermesse.

La tanto promessa “rivoluzione” di Paolo Bonolis non è più solo una provocazione ma, secondo le anticipazioni di Tv Sorrisi e Canzoni, è più reale e sconvolgente che mai, soprattutto per una manifestazione uguale a se stessa ormai da decenni: neanche i cappellini della regina Elisabetta d’Inghilterra riuscirebbero a competere con la ripetitività del nostro Festival canoro.

Si partirà martedì 17 febbraio 2009, in anticipo di qualche settimana rispetto alle più recenti edizioni. Le serate saranno sempre cinque, nonostante Bonolis e la Rai volessero ridurle. Abolito il Dopofestival, appuntamento interessante ma destinato ad un pubblico di insonni, vista l’ora improbabile in cui veniva trasmesso. I cosiddetti Big saranno rinominati Artisti e, in numero di quindici, si scontreranno in una gara ad eliminazione diretta, l’incubo più nero dei partecipanti (si prevedono forfait strategici). Solo dieci di loro accederanno alla finale e tra questi, con un’ulteriore eliminazione anche se meno catastrofica rispetto alla precedente, verrà deciso il podio a tre. Previsto un ripescaggio che salverà due Artisti eliminati nelle prime serate.


17
novembre

INDOVINA CHI VIENE A CENA? PREMIUM!

Novità Premium @ Davide Maggio .it

Si preannuncia scoppietante la cena al FitzCarraldo, dove questa sera Pier Silvio Berlusconi presenterà le novità dell’offerta Mediaset per il digitale terrestre.

Intanto in quel di Cologno, vige la solita quiete prima della “tempesta” e mai come in questo caso è tutto assolutamente top secret. Ma noi di DM qualche piccola anticipazione siamo in grado di fornirvela. 

Le novità dovrebbero essere sostanzialmente due:

  • la prima riguarderebbe il debutto di un nuovo pacchetto per bambini e ragazzi, che si affiancherebbe a Disney Channel;
  • la seconda, la più succulenta, dovrebbe avere ad oggetto un’ “interconnessione” con altri editori.

Oltre alle novità che verranno svelate alle 22.30 di oggi, sembra che sia pronto a partire, tra maggio e giugno, un nuovo canale all cinema che potrebbe contare sulle library di alcune prestigiose case di distruzione.

Tutte le novità annunciate nella cena, vi aspettano questa notte su DM!


24
settembre

DOMANI TORNA ANNOZERO CON MOLTE NOVITA’. IN DUBBIO LA PRESENZA DELLA GRANBASSI

Anno Zero @ Davide Maggio .it

Domani sera torna Michele Santoro con Annozero. Partito nel settembre 2006, il discusso programma d’informazione di Rai2 è giunto alla quarta edizione. Fino allo scorso maggio il futuro di Santoro sembrava incerto, ma almeno fino alla fine dell’anno è garantita la sua presenza in palinsesto. Dal 2009 si vedrà. Sicuramente a tenersi stretto Santoro ci pensa il direttore Antonio Marano, che nonostante il diverso orientamento politico, con Annozero garantisce alla seconda rete ascolti da record, con puntate che sfiorano il 20% di share.

L’edizione in partenza presenta molte novità: arriva in redazione Corrado Formigli, reduce dall’esperienza su Sky con Controcorrente e Gianmaria Monti, ex autore di Omnibus su La7. Ma la novità più attesa riguarda la presenza femminile. Dopo la ragazza di sangue blu Beatrice Borromeo, Santoro ha scelto come compagna di viaggio una sportiva, la fiorettista Margherita Granbassi.

Ma la sua presenza è ancora incerta: Santoro la vuole, ma i carabinieri (la Granbassi fa parte di questo corpo) indugiano. Perfino il ministro della difesa La Russa entra nella questione e media le due parti, definendo perà la fiorettista la “nuova star della televisione”. Chissà che la situazione non si sblocchi prima della diretta di domani.

Continua a leggere il post per scoprire il tema e gli ospiti della prima puntata.