Per i Maneskin c’è nuovo palcoscenico internazionale da calcare, stavolta con un ruolo inedito. Dopo la recentissima partecipazione agli American Music Awards, oggi i nostri connazionali saranno tra i presenter che annunceranno le nomination della sessantaquattresima edizione dei Grammy Awards.
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MARIA DE FILIPPI, L’ITALIA HA TALENTO E I GRAMMY AWARDS: QUESTIONI DI… FASCINO!
“Chi mi ama, mi tema (e chi non mi ama, mi tema ancora di più)”: può essere così riassunto oggi il pensiero della regina del piccolo schermo, alias Maria de Filippi.
Sì, perchè malgrado le Tante giovani “leve rosa” lanciate da RAI e Mediaset, pronte a farsi le ossa, e le agguerrite rivali (Clerici e Ventura), lei è l’unica che riesce a padroneggiare tutti gli aspetti dello star business facendo diventare oro tutto ciò che tocca. L’investitura di Maria de’ Miracoli, ha ormai il sapore di brand e l’aura salvifica del suo sguardo da regina dell’amor cortese dona salvezza e gloria a chi la circonda (persino il pappagallo Romeo fa ormai le serate e ha decine di fans su facebook).
Sotto il caschetto biondo, infatti, non c’è solo una conduttrice padrona dei suoi programmi e delle sue idee, ma una stakanovista che ha acquisito dal marito-pigmalione la conoscenza del mezzo televisivo e oggi più che mai, c’è anche un’imprenditrice che fa scelte vincenti, un “marchio” che oramai è un valore aggiunto nella TV, nel teatro e nella musica (a quando il cinema?). Gli ultimi colpi messi a segno dalla Fascino sono due format che si annunciano come autentiche “macchine macina-ascolti”: “L’Italia ha Talento“, versione italiana di America’s Got Talent che la prossima stagione sostituirà la Corrida sempre con Gerry Scotti al timone, e i “Grammy Awards”, premio musicale di fama internazionale che la Sanguinaria dovrebbe condurre insieme a Paolo Bonolis.