Com’è strana la vita: in un periodo in cui le telenovelas sono tornate in auge nei nostri palinsesti, ottengono risultati auditel notevoli e le reti generaliste fanno a gara per accaparrarsi quelle potenzialmente più forti, un canale ormai quasi esclusivamente dedicato ad esse chiude i battenti.
Vero Tv: trasmissioni sospese dal 24 giugno 2015
Il riferimento è a Vero Tv, canale lanciato nel 2012 da Guido Veneziani Editore, che lo scorso 24 giugno ha sospeso dopo alterne vicende le trasmissioni. Un epilogo triste ma che potremmo definire annunciato da tempo, viste le traversie vissute dalla rete: se già nel febbraio 2013, a soli pochi mesi di vita, Vero aveva accantonato i programmi in diretta decidendo di dedicarsi proprio alle riscoperte telenovele – in prevalenza quelle sudamericane che tanto piacevano al pubblico negli anni ‘80/’90 – lo scorso marzo è cambiata (ancora una volta) la sua posizione nella mappa del canali, con l’abbandono del canale 55 (Capri Gourmet) e il ritorno all’originale 137 e al 144 DTT.
Vero Tv: tre anni di tentativi e spostamenti vani
All’esordio potenzialità da sfruttare ce n’erano, e l’editore si è sempre battuto per sostenere la sua creatura con appelli, investimenti, acquisizioni e tentativi vari. Veneziani portò infatti sulla barca dapprima alcuni volti come Marco Columbro, Laura Freddi, Marisa Laurito e Corrado Tedeschi – e poi ampliò il parterre con altri nomi tipo quelli di Maurizio Costanzo (già direttore del canale), Emilio Fede ed Alba Parietti. Sperimentando anche linguaggi diversi, alcuni anche più giovanili, nel tentativo di ampliare il target della rete. Tutto inutile, però, visto che alla fine ci fu quel ridimensionamento massiccio a favore di un pubblico femminile e “nostalgico”.