Cachet



14
ottobre

MAURIZIO CROZZA TROPPO COSTOSO PER LA RAI. SALTA L’ACCORDO?

Maurizio Crozza

Maurizio Crozza in Rai – Salta l’accordo?

Update del 14 ottobre alle 16:52 - Primaonline riporta che la Rai avrebbe fatto marcia indietro nella trattativa per portare su Raiuno Maurizio Crozza. A far saltare l’accordo, le polemiche politiche già innescate dal possibile ingaggio di Crozza, poco amato sul fronte del Pdl.

Maurizio Crozza in Rai – Compenso e costo del programma

Articolo del 14 ottobre alle 11:54 – Non ditelo a Renato Brunetta, che sulla questione degli stipendi Rai ha il dente avvelenato. E poi perché si tratta di indiscrezioni, di cifre che attendono ancora una conferma. Sembra però che le trattative per il passaggio di Maurizio Crozza alla tv pubblica proseguano spedite, forse più del previsto. Il possibile arrivo del comico da La7 dovrebbe essere discusso dal CdA di Viale Mazzini già nella seduta di giovedì prossimo, assieme alla proposta economica circa il suo ingaggio. Ed è proprio su questo ultimo punto che potrebbero emergere contrasti o pareri divergenti.

Secondo quanto riporta Il Giornale, infatti, il contratto Rai pensato per Maurizio Crozza dovrebbe garantire al comico uno stipendio personale di cinque milioni di euro, che andrebbero sottratti ai venticinque milioni di euro stimati come costo totale del suo show. Le cifre sono da capogiro, soprattutto se rapportate alla spending review adottata per necessità dalla tv pubblica, e proprio per questo il CdA potrebbe spaccarsi sull’accordo e sul cachet. Questa settimana, l’artista riprenderà il suo show satirico su La7, con le otto puntate in programma fino a dicembre. Poi, qualora le trattative giungessero a buon termine, il pubblico lo ritroverebbe su Rai1 già da marzo.

Maurizio Crozza in Rai – Si discute sul contratto

Il contratto in questione legherebbe il comico alla Rai fino all’estate 2016 ed affiderebbe la produzione del suo show alla società dell’agente Beppe Caschetto. Una scelta, questa, che potrebbe indispettire il Presidente della Vigilanza Roberto Fico, espressosi più volte sulla necessità di valorizzare le risorse interne all’azienda. Le puntate previste per Crozza – riporta Il Giornale – sarebbero una cinquantina, spalmate nel triennio di ingaggio, al costo di 475mila euro cadauna (per 70 minuti circa di spettacolo). Una cifretta niente male per quello che, fino a prova contraria, sarebbe un one man show.

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27
settembre

MISSION: 700 € DI RIMBORSO AL GIORNO PER I VIP. NEL CAST ANCHE CANDIDA MORVILLO E FRANCESCO PANNOFINO

Francesco Pannofino Mission

Francesco Pannofino

Nel bene o nel male purché se ne parli, si dice così. E si dice anche anche tanti nemici, tanta gloria. Se fosse sempre vero, l’ex reality umanitario poi social show di Rai 1 Mission – che andrà in onda salvo imprevisti il 4 e l’11 dicembre 2013 – dovrebbe essere annoverato negli annali dei successi televisivi, visto che ha scatenato e sta ancora scatenando polemiche di ogni sorta.

Mission: i rimborsi e il cachet dei vip riaprono la polemica

Il programma non va giù né al Presidente della Commissione di Vigilanza Rai Roberto Fico, che ha presentato ai vertici Rai un’interrogazione sull’argomento, né ad alcune associazioni umanitarie che si occupano di prestare soccorso nei campi profughi in cui è ambientato. Il problema, in sostanza, è per tutti il rischio di spettacolarizzare il dolore in tv.

Mission: a partire anche Candida Morvillo e Francesco Pannofino

Adesso però di obiezioni se ne presenta un’altra, di natura più veniale, scatenata a mezzo Facebook da Fico che, in un aggiornamento di stato, annuncia il rimborso di 700 € al giorno per i vip coinvolti nella missione in Mali, Sudan e Congo. Rimborso che, contestualmente ad un possibile cachet per la presenza in studio, potrebbe anche essere devoluto in beneficenza, come ha spiegato il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone a Libero. Potrebbe, però. Intanto Albano e le figlie Romina jr e Cristel, Michele Cucuzza, Barbara De Rossi, Paola Barale, Emanuele Filiberto e i nuovi vip confermati Candida Morvillo e Francesco Pannofino prenderebbero all’incirca 10.000 euro globali per andare a far del bene.


21
agosto

I PIU’ PAGATI DELLA TV AMERICANA: ASHTON KUTCHER (750.000 $ A PUNTATA) BATTE ANCORA MARK HARMON (525.000$). MA LA PAPERONA E’ LA GIUDICE JUDY

Ashton Kutcher in Due Uomini e Mezzo

La classifica completa verrà pubblicata domani – 22 agosto – su Tv Guide Magazine, ma intanto vi diamo alcune anticipazioni su chi sono i personaggi televisivi americani più pagati. Tra i protagonisti delle serie, il salario più alto va a Ashton Kutcher. L’ex marito di Demi Moore, che si è guadagnato all’altare il titolo di prototipo dei “toy boy”, si conferma, per il secondo anno consecutivo, l’attore più pagato per la sua interpretazione in Due Uomini e Mezzo. Diciamo che con quello che guadagna lui per una puntata, parecchi di noi ci estinguerebbero il mutuo per un appartamento di 100 metri quadrati in zona residenziale romana con posto auto e cantina. Vi risparmiamo di farvi i conti. Il ragazzo guadagna ben 750.000 dollari a puntata. 50.000 in più rispetto allo scorso anno. Giustamente, l’inflazione. 100.00 dollari in meno a puntata per Jon Cryer, con cui Kutcher divide il set della serie. Anche lui però siamo sicuri non ha problemi con il mutuo.

Al terzo posto, nella classifica generale, troviamo Mark Harmon storico e perfetto interprete di Ncis. L’attore, che comunque mantiene il titolo di più pagato in una serie drammatica, non ha comunque difficoltà ad arrivare a fine mese. Per lui il compenso è di 525.000 dollari a puntata a cui però bisogna aggiungere una parte dei profitti dello show. Nella classifica è presente anche il suo collega di serie Michael Weatherly, che conosciamo come l’agente Di Nozzo, che, “parisalario” con l’apprezzatissima Claire Danes di Homeland, porta a casa 250.000 dollari per episodio (come anche Damian Lewis, altro protagonista di Homeland). Attrice pagatissima è poi Mariska Hargitay di Law & Order SVU, che guadagna 400.000 dollari a puntata. La metà li spende probabilmente in sonniferi per dormire, visti i temi affrontati dalla serie.

Tornando alle serie comedy, presenti naturalmente gli attori di The Big Bang Theory, serie ormai diventata cult per gli appassionati di genere. Kaley Cuoco, Johnny Galecki, and Jim Parsons guadagnano 350.000 a episodio, ma i loro contratti sono in scadenza ed è presumibile che verranno ritoccati nettamente al rialzo. 350.000 dollari a puntata anche per i protagonisti storici di Grey’s Anatomy, Patrick Dempsey, Ellen Pompeo e Sandra Oh, al suo ultimo anno nel cast. Parità di cachet per vampiri e pubblicitari. Jon Hamm di Mad Men e i tre protagonisti di True Blood, Stephen Moyer, Anna Paquin e Alexander Skarsgard guadagnano infatti 275.000 dollari per episodio. A 225.000 dollari per puntata troviamo invece i protagonisti di How I Met Your Mother.





26
marzo

MILLY CARLUCCI SI ARRABBIA SUL SERIO: FACCIO PROGRAMMI E NON RACCOLTE DI DENARO

Milly Carlucci

“Pensa. Prima di sparare, pensa” cantava qualche anno fa Fabrizio Moro. E questo, in tutt’altro campo, è un po’ anche il monito di Milly Carlucci, che invita a pensare (ed informarsi) prima di “spararle grosse”. Ancora una volta nell’occhio del ciclone ci finiscono i cachet dei vip che ruotano attorno alla conduttrice, impegnata (dal 6 aprile) con Altrimenti ci Arrabbiamo, il nuovo talent targato Rai 1.

Dieci concorrenti famosi a lezione da altrettanti piccoli maestri, in uno scambio di ruoli dove l’adulto impara dal bambino. L’idea originale è inglese e il format è Born to Shine; trasmesso dal canale ITV, il talent ha avuto il merito di schierarsi a favore di Save the Children, aiutando (e aumentando) la raccolta fondi. In Italia, invece, a pochi giorni dal debutto, siamo già alle polemiche, con le prime cifre che iniziano a circolare: 25 mila euro a puntata sarebbe il compenso per Tania Cagnotto, addirittura 100 mila quello per Lino Banfi (in giuria?). E la Carlucci va su tutte le furie:

Ancora bufale su internet per screditare il nostro lavoro – scrive su twitter – Cachet inventati, polemiche pretestuose e giornalisti disinformati. Il nostro programma darà la possibilità ad un giovane di approfondire i propri studi, io e i miei autori abbiamo chiesto anche un omaggio per gli altri partecipanti. Oltre a un contributo da dare a Save the Children per le proprie campagne umanitarie. Senza chiedere altri soldi alla gente. Per la cronaca, prima di cominciare abbiamo già tutti gli spazi pubblicitari pieni. Mi sa che stavolta ci arrabbiamo davvero!”.


11
febbraio

RAI, ECCO I CACHET (UFFICIOSI) DELLE STAR: FABIO FAZIO E’ IL PIU’ PAGATO. CLERICI “BATTE” CONTI

Fabio Fazio

Chissà che lavoraccio, col «Redditest». Con le somme che percepiscono, infatti, alcuni volti noti della Rai avranno un bel daffare nella compilazione dei loro incassi annuali: provate voi a gestire certe cifre a sei zeri. Preamboli a parte, in tempi di crisi fa un certo effetto conoscere l’entità dei cachet ottenuti dalle star della tv pubblica. Si tratta di compensi importanti – per lo più meritati e giustificati da successi professionali – che Viale Mazzini non si è ancora decisa a rendere ufficialmente noti, come prevederebbe la legge.

A svelare numeri e stipendi, però, ci ha pensato Il Giornale, raccogliendo alcune indiscrezioni spannometriche al riguardo. Nulla di certificato, quindi, ma meglio che niente. Ad ulteriore conferma di un primato già noto, Fabio Fazio si conferma il conduttore Rai più pagato: il suo contratto per Che tempo che fa varrebbe due milioni di euro, cui si aggiungerebbero i 600mila euro del Festival di Sanremo 2013. Hai capito, il Fabietto?! La sua irresistibile compare, Luciana Littizzetto, percepirebbe invece 20mila euro per ogni suo monologo su Rai3, più i 350mila euro pattuiti per la co-conduzione della kermesse canora.

Antonella Clerici, presentatrice de La Prova del Cuoco e Ti Lascio una canzone, staccherebbe invece un assegno da un milione e mezzo di euro l’anno, mentre il cachet di Carlo Conti, stakanovista di successo su Rai1, ammonterebbe a 1milione e 400mila euro. A tali cifre, bisogna poi aggiungere gli introiti degli sponsor. Tra i giornalisti della tv pubblica, il più “ricco” risulta Bruno Vespa, con un compenso di circa 600mila euro; al conduttore di Ballarò Giovanni Floris, invece, andrebbero 550mila euro.





6
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2013: I COMPENSI DEI CONDUTTORI. A FAZIO E LITTIZZETTO 1MILIONE DI EURO?

Sanremo 2013 - Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

Sanremo 2013 - Fabio Fazio e Luciana Littizzetto (Rai.it)

L’obiettivo sarà mettere al centro le sette note. Le note spese, invece, si adegueranno ai tempi che corrono. Stavolta, anche il Festival di Sanremo dovrà fare i conti con gli effetti della implacabile “spending review“, e così la kermesse di Rai1 andrà in onda con un budget inferiore rispetto a quello degli anni precedenti. Qualche taglio, dunque, ci sarà, anche se i compensi dei principali protagonisti dello show saranno comunque a quattro o cinque zeri. Mica cotiche, insomma.

Stando alle indiscrezioni riportate da Il Giornale, il conduttore e direttore artistico del Festival 2013, Fabio Fazio, dovrebbe percepire un cachet di circa 600mila euro. Con ogni probabilità, ad essi si dovrebbero poi aggiungere gli introiti degli sponsor. Luciana Littizzetto, che salirà sul palco dell’Ariston in qualità di co-presentatrice, dovrebbe invece guadagnare una cifra attorno ai 350mila euro. Chachet di tutto rispetto, che sommati si aggirano attorno al milione di euro, ma inferiori rispetto a quelli dispensati nelle edizioni passate della kermesse. Non ne avrà a male il buon Fazio, che è attualmente uno dei personaggi Rai più pagati (quasi 2 milioni di euro l’anno, pare).

Lo scorso anno, il conduttore Gianni Morandi incassò un cachet di 800mila euro, più 500mila di telepromozioni. La sua spalla, il comico ed attore Rocco Papaleo, guadagnò 150mila euro (come Luca e Paolo nell’edizione precedente), mentre la modella Ivana Mrazova percepì “solo” 30mila euro per la sua presenza all’Ariston. Nel 2011, il cachet della coppia Belen Rodriguez – Elisabetta Canalis ammontò a 160mila euro a testa, ma la lunga storia del Festival annovera casi di ‘vallette’ ben più pagate. Con conseguenti polemiche.


1
febbraio

SANREMO 2013: IL FESTIVAL DELL’AUSTERITY

Luciana Littizzetto in uno spot di Sanremo

Crisi e austerity fanno capolino anche sul palco dell’Ariston. Mamma Rai avrebbe deciso di risparmiare almeno un milione di euro sul budget e ottimizzare gli introiti pubblicitari del prossimo Festival di Sanremo targato Fazio e Littizzetto. Stando a quanto rivela l’Ansa, i costi complessivi di questa edizione subiranno un taglio di circa il 10%, per una cifra totale vicina ai 18-19 milioni di euro rispetto ai 19-20 delle ultime due edizioni, inclusi i 7 milioni della convenzione con il Comune di Sanremo.

I cachet stratosferici attribuiti l’anno scorso a Gianni Morandi (si parlò di 800.000 euro) e al superospite Adriano Celentano (700.000 euro devoluti in beneficenza) sarebbero solo un ricordo. Nel frattempo, però, la Sipra mira al pareggio dei ricavi pubblicitari, puntando cautamente al rialzo, confortata dai risultati auditel della precedente edizione (47,3% di share).

Francesco Siliato, professore di Sociologia delle comunicazioni al Politecnico di Milano, spiega che “in periodo di crisi Sanremo vale ancora di più. Con la moltiplicazione dei canali e la segmentazione dei pubblici trovare un programma in grado di produrre audience nell’ordine di 10 milioni di spettatori, fatta eccezione per lo sport o per eventi eccezionali, è sempre più difficile”. Riuscirà il Festival ad arginare lo spinoso problema budget confezionando un prodotto attendo alla qualità e alla semplicità?

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8
settembre

MICHELLE HUNZIKER E’ LA DONNA PIU’ PAGATA DELLA SVIZZERA

Michelle Hunziker (Giovanni Gastel per Vanity Fair)

Dopo la proposta di Antonella Clerici di rendere pubblici i numeri stellari dei cachet percepiti dai personaggi televisivi di Rai e Mediaset, spuntano al di là delle Alpi i compensi di un altro nome del piccolo schermo italiano e non solo. Parliamo di Michelle Hunziker, che secondo la rivista economica svizzera Bilanz è la donna più pagata in Svizzera con un incasso di 10 milioni di franchi all’anno.

La showgirl – considerati i cospicui guadagni derivanti dalle diverse trasferte teatrali, dalle aziende di cui è testimonial e dal piccolo schermo italiano e tedesco –  percepirebbe all’anno un valore di quasi 8,2 milioni di euro, entrando di diritto nella classifica degli uomini e delle donne più pagati del Forziere d’Europa. L’ex moglie di Eros Ramazzotti occupa la sesta posizione, dietro a Ernst Tanner della Lindt e a Franz Humer, presidente del consiglio di amministrazione di Roche. Volto di punta dell’ammiraglia Mediaset con programmi di successo del calibro di Striscia la notizia e Paperissima, la bella Michelle deve la sua cospicua fortuna anche alle trasmissioni tedesche di cui è protagonista, da Wetten, dass (il nostro Scommettiamo Che…?) al ruolo di giurata ricoperto nel Got Talent teutonico (che le è costato una rovinosa caduta).

Sempre secondo Bilanz, la Hunziker con buona probabilità potrebbe condurre dal gennaio prossimo anche la kermesse svizzera degli Swiss Awards, arricchendo ulteriormente il suo curriculum e le sue finanze. Negli anni Michelle ci ha abituati al suo contagioso sorriso e alla sua folta chioma bionda, regalando ai telespettatori freschezza e ironia.

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