10 alla nuova strategia di Canale 5 focalizzata su varietà e professionisti dell’intrattenimento. Ben venga, dunque, il corteggiamento di Raffaella Carrà (per maggiori info clicca qui) che andrebbe ad aggiungersi a nomi come Giorgio Panariello, Checco Zalone, Flavio Insinna, Claudio Bisio e Paola Cortellesi. Impostate le prime serate all’insegna della qualità, a Massimo Donelli rimarrebbe da ‘ripulire’ il daytime per ‘invertire la rotta’. Urgentemente.
9 a Checco Zalone. I limiti del suo Resto Umile World Show – che doveva essere confezionato secondo un’impostazione più televisiva e meno teatrale – non hanno impedito al talento del padrone di casa di venir fuori. E a chi paragona i suoi ascolti con quelli di Fiorello rammentiamo i 43 milioni di euro incassati al cinema (secondo miglior incasso di sempre dopo Avatar) con Che Bella Giornata.
8 ad Antonello Piroso. Una sfida non facile, quella della domenica pomeriggio, per il ‘reietto’ de La7 ma Piroso, con tutti i difetti di un esordio (‘Ma anche no’ non brilla per ritmo), sembra esser riuscito a creare un’alternativa reale alle domeniche pomeriggio generaliste.
7 a Lorella Cuccarini. Mentre Federica Panicucci è costretta ad ‘accontentarsi’ del figlio, Yari, l’ex più amata dagli italiani riesce ad aggiudicarsi in segreto l’ambìto Albano per la sua Domenica In Così è la Vita.
6 a Enrico Papi. L’ex mattatore di Sarabanda potrebbe fare molto di più e invece si ritroverà a condurre Trasformat Kids, progetto pulito ma poco ambizioso.