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UN SATURDAY NIGHT LIVE IN SALSA NOSTRANA

di Gerardo Larosa

25/09/2008 - 16:06

UN SATURDAY NIGHT LIVE IN SALSA NOSTRANA

 

Saturday Night Live @ Davide Maggio .it

 

Saturday Night Live è definito da sempre lo show più irriverente e spregiudicato della televisione internazionale. Poteva mancare con una sua versione made in Italy? E così Italia 1, la rete che più di tutte ha sperimentato format internazionali, dedicati ad un pubblico giovane, non ci ha pensato su due volte e da martedì 30 settembre, a partire dalle ore 23.55 trasmetterà, nonostante lo scarso successo di qualche anno fa, il remake italiano di questo mitico show comico all’americana. Protagonisti saranno Andrea Santanastaso, Davide Paniate, Andrea Pellizzari e Iaia De Rose.

Nelle intenzioni degli autori, il Saturday Night Live milanese si rifarà, nello stile e nella potenza satirica, all’originale made in Usa ma con uno sguardo attento all’attualità e al gusto tipicamente italiano. Ogni settimana, infatti, con Weekend Update si farà il punto di quello che è accaduto nel nostro Paese attraverso intermezzi comici politicamente scorretti. Il SNL avrà un cast fisso e, per ogni puntata, una guest star diversa, che giocherà a fare il conduttore della serata, partecipando agli sketch dei comici esordienti.

Come soltanto noi di DM avevamo anticipato in questo post, la riedizione di SNL sarebbe dovuta andare in onda già da maggio ma la corposità di uno show del genere ne avrà fatto slittare la partenza a settembre. Sembra che Mediaset creda molto in questo progetto, tanto da tirarlo fuori dalla naftalina. Il programma, infatti, non è una novità come vorrebbero farci credere con slogan del tipo: “Nessuno fino ad ora ha avuto il coraggio di realizzarlo fuori da New York, tranne Italia 1”. Una prima edizione della versione italiana di SNL fu trasmessa già nel 2006 e non è certo passata alla storia. La prima puntata raccolse solo 421.000 spettatori, con una share del 4.05%.

Nulla a che vedere, insomma, con l’originale americano che dall’11 ottobre del 1975 tiene incollati al televisore milioni di statunitensi e che ha lanciato comici del calibro di  John Belushi, Dan Aykroyd, Bill Murray, Eddy Murphy, Jim Belushi, Billy Crystal, Tom Hanks, Robert Downey Jr., Ben Stiller, Chris Rock, Adam Sandler, Mike Myers e tanti altri ancora, senza dimenticare altri talenti poco conosciuti in Italia, ma famosissimi negli Usa.

Un programma amatissimo con una formula invariata da 33 anni. Un palco con una band musicale, guest star per ogni puntata, ospiti musicali e momenti di varietà: proprio come lo volle Lorne Michaels, il suo creatore. E del fascino dell’originale, cosa rimarrà nella versione italiana? Sicuramente il gusto di snaturare e stravolgere sempre tutto, a nostro uso e consumo. A partire dalla messa in onda: il martedì, al posto del Saturday del titolo. Aspettiamoci, dunque, un Tuesday Night Live in salsa nostrana.

Vuoi scoprire quale comico lanciò l’edizione di due anni fa di SNL? Leggi questo post in cui annunciavamo il ritorno dello show.

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30 commenti su "UN SATURDAY NIGHT LIVE IN SALSA NOSTRANA"

  1. Veris (Pecos) Giannetti dice:

    Salve, Credo che l'idea di fare un SNL italiano sia grandiosa, però riscontro due pecche, se posso osare. Trovo Andrea Santonastaso pressoché insopportabile: fa troppo il simpatico, pare convinto di essere bello, tant'è che fa il piacione, calca troppo sulle battute e (orrore!) nel weekend update spesso le spiega. Non siamo mica deficienti, da questa parte della TV! Le capiamo da soli, le battute! E poi lo sanno tutti che se spieghi una battuta, la ammazzi. Dovrebbe essere un po' più naturale. L'altra pecca è che siete un po' troppo politicizzati in una sola direzione: la maggior parte degli italiani non la pensa come voi, infatti ha vinto le elezioni. Non usate la comicità per il vostro interesse politico, se siete veri comici. I grandi comici del passato facevano ridere l'Italia intera senza mai urtare la sensibilità di chi non la pensava come loro. Per tutto il resto siete bravissimi. Davvero complimenti! Scusate lo sfogo e, se non siete troppo arrabbiati con me, potreste per favore salutarmi la mia

  2. Jon-Michael Stavenhagen dice:

    Ma come vi permettete di copiare un mito statunitense e riprodurlo in questo modo osceno, poi il martedàsera?! Sono americano di Chicago e mi sento offeso, magari foste bravi! Mi dispiace ma la televisione italiana è veramente una tristezza, avete copiato pure la musica della sigla!!!!!!!!! GRRRRRRRRRRRRRRR.....

  3. Ma dovrebbe far ridere? lo sto guardando ora su italia1...è stupido è banale...come al solito in italia1 facciamo solo brutte copie di tuttu (ris insegna...csi neanche lo vede!!!!)...che vergogna

  4. Conosco bene chi c'è dietro, bello schifo...

  5. Gli ATTORI sono bravi (qualcuno più di altri).. sono gli AUTORI che non funzionano.. Sketch lunghi, scarso equilibrio e poco ritmo.. (tagliate un bel po’‘.. soprattutto weekend update) Autori del saturday night: avete mai visto il FLYING CIRCUS dei Monty Pithon?! qualche film dei Fratelli Cohen?! David Letterman.. Jay Leno..?! Se giocate a fare gli esterofili almeno traete ispirazione dai migliori.. Non basta dire qualche parolaccia e fare qualche battuta cinica e gratuita per fare ridere.. La comicità è sottile, tagliente, immediata.. L’‘ironia è una forma mentis.. uno stile di vita!!! Perchè sprecare soldi e potenzialità cosÃ?! Secondo me se scrivessero gli attori saprebbero fare meglio! TUTTO DA RIVEDERE (anche tecnicamente: ma i vostri fonici ci sentono??!!) TRANNE GLI ATTORI!!

  6. Ma Vergognatevi!!!!!!!!!!!!!!! Non si può guardare.. Unica cosa che tra l'altro non c'entra niente con il SNL the Bang davvero carino e originale... ANdate a lavorare . Salvi non ti mischiare con questi ATTORI. AH AH AH

  7. esperto di authoring dice:

    Dopo aver visto la prima puntata direi che non è troppo male, certo la versione originale è sempre meglio. Come il desueto discorso meglio-il-libro-del-film. Ma Paniate e Santonastaso sono davvero bravi, fanno ridere come non credevo. Anche se certi sketch non sono proprio studiati a puntino, confido che miglioreranno. Mettete più cervello tra gli autori, meno gnocca: migliorerete la solfa. E di buono c’‘è che ricalca pienamente la versione usa: guest star che conduce e partecipa (ma perché non scegliere ospiti di spessore, please: columbro è bollito e quell’‘attoruccio non era né carne, né pesce). Le battute non sono certo al vetriolo, ma almeno non politicamente corrette e nemmeno sparate a vanvera per overdose di stupidera, come fanno ormai un quinquennio le spelacchiate (e tarde: tutte quarantenni) iene. il Weekendupdate era divertente. Certo ‘‘sta prezzemolina ""iaia de rose"" è proprio un guscio: un vuoto a pardere. La classica gnocca televisiva: bella da vedere, ma al gusto è insipida. Invece l’‘al

  8. ma ragazzi ma ke prendiamo in giro la gente???? in italia valgono i format originali,, e nn le imitazioni dai format stranieri,, esempi? il maurizio costanzo show, le iene, cè posta x te, quelli ke il calcio, mai dire martedÃ, e hann0 motivo valido d esistere in quanto hann0 una storia già , sia x il tema d questi show ke x ki li conduce e la crew d ciascun d questi show ke ho citato sono mesi al posto giusto allinterno dello show . Le scopiazzature lasciamole ai deficienti e sopratt ke nn spendan0 soldi inutili x queste meschinità d show, ma diano almeno sti soldi in beneficienza anzikè sprecarli x queste schifezze ke nn dovrebebro manco esistere. Vi faccio un altro esempio,, il prime time d italia uno del pomeriggio esiste da 30 anni ormai ed è sempre bellismo anke x le generazioni attuali,, ormai è sia storia ke presente.

  9. Ho letto da qualche parte che parteciperà anche Francesco Botta, per cui penso che, dato il livello cerebrale di costui, la trasmissione sarà un vero flop.

  10. Il vero saturday night lo facciamo noi in cantina. Da 2 anni e 153 puntate Ciao Filippo