Ora in tendenza
TRITACARNE: CRUCIANI FA A PEZZI GLI ‘INTOCCABILI’ DELLA POLITICA E DELLA CULTURA SU CURRENT TV
di Marco Leardi
15/04/2011 - 15:08

Berlusconi con Di Pietro e Nichi Vendola, Saviano con Scilipoti. Alessandro Sallusti con Umberto Eco. E la Santanchè. I personaggi al centro delle cronache politiche e d’attualità finiranno tutti in Tritacarne, la nuova trasmissione di commento giornalistico in onda da stasera su Current tv. A sezionarli e macinarli manco fosse Dexter, ci penserà Giuseppe Cruciani, già conduttore de La Zanzara, seguitissima trasmissione di Radio24, e opinionista a Controcampo. Con il suo stile sferzante, ogni venerdì alle ore 23.00 il giornalista sminuzzerà i nomi che contano, gli intoccabili dell’establishment e li metterà sulla graticola dei suoi commenti senza tabù.
“Non vedevo l’ora di liberare i miei istinti più velenosi. Avevo voglia di non tenermi tutto dentro. Volevo scegliere una persona, metterla a nudo, sezionarla, svelare le sue ipocrisie e paranoie. Adesso posso farlo usando il mio Tritacarne“. E’ un Cruciani con la mannaia in pugno quello che oggi esordisce su Current tv in seconda serata, pronto a dire la sua su tutto e tutti. In una scenografia semplice, seduto ad una scrivania con un vecchio registratore a nastro e un iPad, l”opinionista seriale‘ passerà al setaccio dichiarazioni, commenti, video, esternazioni ufficiali e off the record delle sue vittime, mettendone in risalto caratteristiche, difetti e contraddizioni. Niente dibattiti o interviste, Tritacarne è un one man show fatto di commenti caustici, di voci e volti dall’attualità.
Tra le prime a finire sotto l’agguato di Cruciani pare ci siano due donne: il direttore dell’Unità Concita De Gregorio e Daniela Santanchè, “il sottosegretario al Ministero più inutile del mondo, quello per l’attuazione del Programma“. Signore particolarmente agguerrite che, su fronti opposti, stanno portando avanti battaglie sulla vita politica (e privata) del premier Berlusconi. Tritacarne non escluderà nessuno; Luigi De Magistris, il “supponente” Italo Bocchino, il “furbo” Pierferdinando Casini, il “sui generis” Domenico Scilipoti… Ogni venerdì verranno tutti fatti a pezzi.
Il programma, insomma, sarà una specie di “Blob raccontato“, come lo ha definito il suo conduttore. Sarà un esperimento interessante, utile ad osservare i personaggi della politica e della comunicazione con occhio distaccato e critico, come in un laboratorio d’analisi. Dopo l’esperienza di Complotti, su La7, Cruciani trova un altro spazio televisivo ancora più adatto alle sue corde di pungente commentatore, forse destinato a richiamare maggiore curiosità da parte del pubblico.
Da stasera, 15 aprile, il Tritacarne comincia a macinare chiunque capiti sotto tiro. L’appuntamento, settimanale, è alle 23.30 su Current Tv (canale 130 di Sky).
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
4 commenti su "TRITACARNE: CRUCIANI FA A PEZZI GLI ‘INTOCCABILI’ DELLA POLITICA E DELLA CULTURA SU CURRENT TV"
Trending now
Pagelle TV
Promossi
Bocciati
Davide Maggio consiglia
MASI RICHIAMA I DIRETTORI DI TG2 E TG3: FLORIS, ANNUNZIATA E SANTORO VIOLANO LA PAR CONDICIO
ANNOZERO TRASMETTE UNA “BARZELLETTA” INEDITA DI BERLUSCONI: “STAVO CERCANDO DI FARMI LA MIA SEGRETARIA…” (VIDEO)
TRITACARNE: CRUCIANI FA A PEZZI GLI ‘INTOCCABILI’ DELLA POLITICA E DELLA CULTURA SU CURRENT TV
Marco Leardi dice:
Franco2. La differenza tra il Cruciani radiofonico (che a me personalmente piace) e quello televisivo è che a Tritacarne non ci sarà interazione col pubblico. Però, da quanto ho intuito, lo stile sarà sempre quello graffiante della Zanzara. @ Nina. concordo:) Ho visto un backstage del programma tv e mi sembra che Cruciani abbia trovato un posticino adatto (ed efficace) per dire la sua.
Franco2 dice:
Il primo da sezionare per svelarne le ipocrisie è proprio lui: Cruciani è forte con i deboli e debole con i forti. Fa tanto il gradasso con i radioascoltatori che chiamano (e ci sta, perchè tanta gente lo ascolta per arrabbiarcisi) ma poi si appecorona in modo imbarazzante quando ha di fronte vip, vippucci e mezzi vip. Lotta come un leone quando gli toccano i suoi giornalisti feticcio, Facci e Ferrara, ma quando Paolo Villaggio gli ha detto, senza mezzi termini, che Facci è un cretino, Cruciani non ha avuto il coraggio di dire "a" per difenderlo. Cruciani è un incrocio tra Ferrara e Vespa: ha la smargiassaggine del primo e il servilismo verso i potenti del secondo
Nina dice:
Lo guarderò sicuramente anche se la magia della Zanzara è tutta nella radio. La scelta delle due signore mi trova molto d'accordo, ce n'è di materiale!
marcello walker dice:
Mi piace molto Cruciani, è davvero bravo :-)