Ora in tendenza

THREE RIVERS APPRODA SU RAI 2. BASTERA’ A DARE VIGORE AL ‘VENERDI’ NERO’ DELLA RETE DI LIOFREDI?

di Gianluca Camilleri

08/04/2011 - 18:16

THREE RIVERS APPRODA SU RAI 2. BASTERA’ A DARE VIGORE AL ‘VENERDI’ NERO’ DELLA RETE DI LIOFREDI?

Three Rivers

Incurante delle critiche mosse dal vicedirettore di rete Gianluigi Paragone: “Non metterei tutti questi telefilm nel palinsesto, sembra un po’ di vedere il canale Fox con un anno di ritardo, è un’esagerazione, ci sono tanti, troppi telefilm“, Massimo Liofredi è pronto a lanciare ‘Three Rivers‘, una nuova serie televisiva ‘made in USA’ che debutterà questa sera alle 22.40 dopo Ncis Los Angeles e Blue Bloods.

Non tutte le ciambelle riescono col buco, verrebbe da dire. Ai successi di Criminal Minds e Ncis, i cui buoni ascolti vengono ricordati con orgoglio dal direttore Liofredi in sede di replica alle dichiarazioni di Paragone, fanno da contraltare alcuni mezzi flop dovuti probabilmente alla collocazione insidiosa (Ghost Whisperer al lunedì stretto nella morsa tra Grande Fratello e Montalbano). Proprio i telefilm del venerdì che precedono Three Rivers sembrano essere particolarmente indigesti al pubblico del Belpaese: Ncis Los Angeles ha raccolto una media di 2.018.000 ascoltatori (6.97%), ancora peggio ha fatto Blue Bloods fermo al 6.69% con 1.842.000 spettatori nei primi quattro episodi trasmessi, risultando sempre sconfitti nella sfida a distanza con la ‘Serata Doc’ di Italia1.

Questo venerdì potrebbe far segnare la riscossa per le serie di Rai2: su Italia1 c’è il non imbattibile Fenomenal e il telefilm in partenza questa sera sembrerebbe avere – almeno sulla carta – le caratteristiche per non annoiare lo spettatore italico, da sempre sensibile alle ambientazioni ospedaliere (Three Rivers è il nome di un immaginario ospedale di Pittsburgh). La serie della CBS tratta infatti lo scottante argomento del trapianto di organi: in ogni episodio, seguendo una narrazione originale, verrà raccontata l’esperienza sotto i differenti punti di vista del medico, del donatore e del ricevente.

Nel cast figurano Alex O’Loughlin nei panni del Dott. Yablonski, che possiamo vedere su Rai2 anche in Hawaii Five-0, Katherin Moenning che interpreta la Dott. Foster nota al pubblico per essere stata una delle interpreti principali della serie ‘The L Word’ e Afre Woodard. Il telefilm non è stato apprezzato dal pubblico statunitense, al punto che la programmazione è stata sospesa dopo i primi otto episodi a causa dei bassi ascolti. I restanti cinque appuntamenti sono stati trasmessi nel periodo estivo dalla CBS che, con queste premesse, ha deciso di cancellare la serie dal proprio palinsesto.

Lascia un commento

4 commenti su "THREE RIVERS APPRODA SU RAI 2. BASTERA’ A DARE VIGORE AL ‘VENERDI’ NERO’ DELLA RETE DI LIOFREDI?"

  1. Hai ragione Gianluca, chiedo venia. E allora ti domando: che ne pensi di queste scelte del direttore? Come minimo queste serie floppate e inconcluse vengono "regalate" insieme a pacchetti di film o altre produzioni più importanti. Che senso ha doppiarle (quindi spendere soldi) e mandarle in onda quando già si sa che saranno un insuccesso?

  2. @Silence02 Se leggi bene le informazioni che hai riportato nel tuo commento ci sono...

  3. Nel post si omette però di dire che Three Rivers è stata cancellata dalla CBS nel 2009 per bassi ascolti negli States. Quindi trattasi di stagione unica mozzata al 10' episodio. Un'altra serie che Rai2 mette in palinsesto nonostante sia un insuccesso già annunciato; come Past Life, lo ricordate? Cancellata in Usa (7 episodi prodotti, solo 5 trasmessi) e quindi inconclusa; in onda su Rai2 in uno slot simile a questo (terza serata). Interrotta (da Rai2) al secondo episodio e poi ripresa in seguito a mo di tappabuco.

  4. Non mi esprimo su paragone, ma ha ragione. Troppi telefilm tra prime tv e serate rewind. Piacevoli si, ma il troppo storpia.