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SORRISI WAS MAGIC: SALTANO I 25esimi TELEGATTI. MA PERCHE’ DAL 2004 CI SONO STATI?

di Davide Maggio

10/03/2009 - 14:20

SORRISI WAS MAGIC: SALTANO I 25esimi TELEGATTI. MA PERCHE’ DAL 2004 CI SONO STATI?

Telegatti @ Davide Maggio .it

Quando, ancora adolescente, già mi nutrivo di pane e televisione, aspettavo con impazienza due eventi televisivi ai quali, per nulla al mondo, avrei potuto mancare: uno era il Festival di Sanremo, l’altro, ancora più importante, era la notte dei Telegatti, durante la quale avrei potuto fare una scorpacciata di tutti i miei beniamini e dei miei programmi preferiti in una volta sola.

Un’attesa, quella per il Gran Premio Internazionale della TV, quasi maniacale, accompagnata da un cerimoniale altrettanto attento e minuzioso: poltrona di fronte al televisore, telefoni spenti, silenzio assoluto. Un clima, insomma, paragonabile ad una finale dei mondiali di Calcio in cui a contendersi l’ambito trofeo c’è la nostra nazionale. Con la differenza che in quest’ultima situazione s’ “incappa” di rado. I Telegatti, al contrario, arriva(va)no puntualmente ogni anno.

Proprio quest’anno ricorre il venticinquesimo compleanno dell’aureo gatto. E si è pensato bene di festeggiare nella maniera migliore, ovvero facendo saltare la manifestazione che, per la seconda volta nella sua storia, non verrà realizzata. Ma poco male, la mancata edizione “2009” del Premio è soltanto il punto più basso di una parabola discendente. Un’occasione non colta per riportare la manifestazione, viste le particolari celebrazioni che avrebbero dovuto contraddistinguere l’edizione di quest’anno, ai vecchi splendori.

E si, perchè, quanto agli occhi di chi vi scrive, i Telegatti sono finiti nel 2004, l’ultimo anno in cui Milano ospitava l’evento e diventava l’ombelico (televisivo) del mondo trasformandosi nella meta preferita di star di spicco del panorama catodico mondiale, andando ben oltre gli italici confini. Una triste involuzione coincisa col trasferimento dell’evento a Roma e con una serie di modifiche che hanno ridotto il Gran Premio Internazionale della TV in una sempliciotta manifestazione diventata dapprima Gran Premio Internazionale dello Spettacolo e sprofondata, eliminata qualunque velleità internazionale e spostata da Maggio a Gennaio, nel “Gran Premio dello Spettacolo”. Un “premio qualunque” che accanto alla Televisione, premia Cinema, Musica e Sport. Una “nazionalizzazione” che ha fatto perdere all’evento quella verve e quell’appeal che gli consentivano di far impennare lo share tenendo incollati milioni di telespettatori che, dal 2004 in poi, hanno preferito cambiare canale e coccolare il proprio gatto sul divano piuttosto che quello di Sorrisi e Canzoni.

E che non si venga a dire che in tempi di crisi non pareva elegante mandare in onda una trasmissione grondante di opulenza, divi e celebrità perchè si rischia di cadere nel buonismo e nella banalità più grotteschi oltre che in un’ipocrisia imbarazzante. Ma soprattutto non si terrebbe in considerazione che mai nessuno ha pensato che il mondo dello spettacolo potesse in qualche modo rispecchiare la quotidianità di quei telespettatori che annualmente aspetta(va)no la notte dei Telegatti. Anche, forse, per svagarsi un po’.  E non ci si prenda nemmeno in giro parlando di semplice spostamento perchè, se la matematica non è un’opinione e il calendario non è un optional, spostarli a gennaio 2010 significherebbe sit et simpliciter far saltare di un anno la manifestazione. Proprio quest’anno che ci si era illusi di poterli rivedere a Maggio, riportando la mente alle vecchie, gloriose edizioni.

Ma tant’è, per la stagione 2008/2009 niente aurei gatti, niente red carpet, niente celebrità, niente Telegatti. A noi, piace ricordarli così.

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35 commenti su "SORRISI WAS MAGIC: SALTANO I 25esimi TELEGATTI. MA PERCHE’ DAL 2004 CI SONO STATI?"

  1. I vertici Mediaset dovrebbero riportare in televisione molte trasmissioni stili e impostazioni del passato...la gente è nostalgica di quegli anni in cui vi erano queste stupende trasmissioni, ospiti di grande lustro...Ayrton Senna De Niro oltre a comici cantanti e sportivi...accantonate un po' i reality e stupide trasmissioni del presente...io personalmente ho 30 anni, non sono vecchio ma non mi riconosco più in questa televisione...non penso come qualcuno scrive che i vertici mediaset siano stupidi, hanno solo intrapreso altre strade che comunque portano ottimi risultati in termini economici, dovrebbero però fermarsi un istante sedersi e riguardarsi alcune registrazioni e palinsesti del passato...augurandoci che nella loro testa riaffiorino bellissimi ricordi,da Corrado a Mike Bongiorno, da bim bum bam a drive in passando per l'intramontabile striscia la notizia nel vecchio studio di segrate...forse in quell'istante potrebbero pensare di regalarci momenti di piacevole e rilassante televisione.

  2. Ma alla fine è normale che non ci siano i telegatti..Ma cosa hanno da premiare quest'anno?? Poi la formula adottata da qualche anno era brutta, non convinceva più di tanto. Se fossero tornati io avrei gradito la vecchia formula doce si premiavano varie categorie di programmi...

  3. senza metterla sul piano politico, ce non mi nteressa..concordo con te.. ma io veramente rivorrei SILVIO BERLUSCONI alla totale ed assoluta guida di tutto l'impero MEDIASET. Sinceramente sarei curioso se lui ha ancora un potere decisionale sulle strategie dei programmi, contratti e palinsensto, durante gli incontri con il figlio ed il suo grande amico di tutta la vita CONFALONIERI.

  4. @SEMPREINPISTA Da dipendente sinceramente ti dico una cosa: se Mediaset non cambia i vertici attuali che son sempre quelli di sempre (caso anomalo dato che in ogni grande azienda "normale" i vertici si rinnovano almeno ogni decennio) e che non fanno altro che far danni a Mediaset stessa e agli stessi dipendenti, ormai privati di qualsiasi incentivo di alcun tipo, meglio essere sventuti che continuare a bastonarsi con la mazza sul pacco come Tafazzi! @MAUETTO Magari potesse esserci Berlusconi (il padre, quello vero, non il figlio che piu' che fare la bella statuina alle convention non puo' fare..) ancora alla guida delle reti Mediaset! Almeno Berlusconi continuerebbe a fare del bene a Mediaset e meno male e danni all'Italia. Come dire..molto meglio pensare a Berlusconi presidente e ancora tuttofare a Mediaset che Berlusconi presidente della Repubblica (ipotesi inquietante da Repubblica delle banane). Purtroppo temo che tra le due la piu' possibile, vista la cronaca attuale, possa essere la seconda. Ma vorrei svegliarmi una mattina con la realizzazione di una terza ipotesi: Mediaset ad un nuovo soggetto privato in grado di rilanciarla come merita e renderla nuovamente competitiva come ai vecchi tempi e un'altro soggetto politico a capo della maggioranza, diverso da Berlusconi. E Berlusconi? All'estero, chesso'..tipo Hammamet o qualsiasi altro luogo piu' lontano possibile, con tutti gli amici suoi a godersi la vita, lontano dall'Italia (e dai suoi tribunali..), risparmiandoci le sue continue gratuite imbarazzanti (anche per lo stesso partito) esternazioni. I sogni son desideri. E come recita il titolo di una fiction interna che si sta realizzando ora al cptv di Cologno.. non voglio smettere di SOGNARE!

  5. ...in effetti, c' è ben poco da premiare sulla generalista!! Sky a breve potrebbe pensare ad un premio tv!!!