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RAI1 CANCELLA ME LO DICONO TUTTI
di Thomas Tonini
06/10/2011 - 15:44

E’ il primo programma della stagione autunnale a chiudere i battenti, anche se è in buona compagnia in quanto a risultati insufficienti. Me lo dicono tutti, dopo solo due puntate, è stato cancellato dal palinsesto di Rai1. Il candid show condotto da Pino Insegno anche ieri è stata una delle proposte meno seguite della prima serata con soli 2.613.000 spettatori pari al 10.67% di share, peggiorando la già deludente performance della scorsa settimana quando lo share era prossimo al 12%.
Non sono bastati gli ospiti illustri del mondo dello spettacolo, ieri Paola Barale e Stefania Sandrelli, a catalizzare l’attenzione del pubblico che ha rifiutato categoricamente il programma, tratto dal format americano “I get that a lot”, nonostante in maggio la prima edizione sperimentale se l’era cavata con un discreto 18% di share al sabato sera.
Stop, quindi, agli scherzi dei vip in televisione. Le altre due puntate previste nella programmazione di Rai1 non andranno in onda. Per la rete ammiraglia Rai, in sofferenza in queste prime settimane di garanzia, un duro colpo che fa riflettere, anche in merito alle prossime produzioni di intrattenimento da mandare in onda.
Per Pino Insegno, si tratta del secondo flop in prime time, dopo lo show Insegnami a sognare.
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sandro dice:
forse se andava in onda d'inverno e non di autunno (con clima estivo) avrebbe avuto più ascolti.riguardo gli scherzi io sono stato vittima con luca ward, mi sono infuriato moltissimo, non riconoscendo l'attore (vedo paca tv ) posso assicurare almeno per quanto riguardi il mio caso che non c'era nulla di preparato ansi ci sono cascato con tutte le scarpe
Anon1mous dice:
Perchè è stata registrata la terza puntata la sera stessa dell'annuncio pomeridiano di chiusura trasmissione? Non potevano provare a cambiare giorno? Regista? Direttore della fotografia? Autori studio? Conduttore? Tutto sempre a discapito di tutti gli scherzi già girati e che purtoppo non vedrà mai nessuno
Massimo dice:
Mi mancano la lotteria Italia col programma di punta del sabato sera, il "piccolo varietà" del mezzogiorno fatto con grande professionalità (Carrà, Bonaccorti, Goggi), la domenica televisiva dalle 14 alle 20 condotta da una sola persona tra cultura e intrattenimento. Insomma secondo me rimane insuperata la tv degli anni 80. Oggi lo spettacolo televisivo mi sembra privo di vero entusiasmo e purtroppo anche ripetitivo (senza parlare dei programmi fotocopia, una vera vergogna).
bruna dice:
A me cmq non dispiaceva......e a questo punto per onesta' di ascolti...perche' non chiuedere anche BAILA!!!!!! D'urso riposati.......
euforione dice:
Gli scherzi in tv funzionano ma devono avere, a mio avviso, un minimo di credibilità. A Scherzi a parte a volte sembra impossibile che la vittima non abbia afferrato la presa per i fondelli, altre l'inganno sembra perfetto. A Me lo dicono tutti resta in piedi solo la prima ipotesi ( ti trovi davanti Albano e non lo riconosci ? ) ma l' idea, come dice Davide Maggio, non era male. Non si può dire lo stesso per la conduzione. Pino Insegno è impostatissimo nella sua cordiale semplicità. Dopo la prima messa in onda del programma qualche tempo fa, a chi gli chiedeva la formula del successo di ascolti, amava rispondere: " Facciamo una televisione garbata, senza urla e volgarità". Mi sembra, francamente, una risposta un pò incensata.
Francesco dice:
Ma no!!.. era abbastanza bello il programma ç_ç anche se la collocazione era sbagliata
LUIGI dice:
BAILA NON è UN PROGRAMMA TAROCCO!!!!!Me lo dicono tutti era un programma davvero bello...siamo noi stupidi telespettatori che seguiamo ancora ballando,tluc,io canto,amici,x factor e mettiamoci pure baila...!!quindi è ovvio che questi programmi non vadano bene...l unico che questa stagione poteva armi risallare è stato ME LO DICONO TUTTI!!!!