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Rai sotto accusa, Salvini in onda nell’intervallo di Juve-Roma. Il PD insorge: «Servizio pubblico piegato all’arroganza del potere. Se ne vadano tutti a casa»

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

22/01/2020 - 23:18

Rai sotto accusa, Salvini in onda nell’intervallo di Juve-Roma. Il PD insorge: «Servizio pubblico piegato all’arroganza del potere. Se ne vadano tutti a casa»

Matteo Salvini e Bruno Vespa
Matteo Salvini e Bruno Vespa

La Rai ha sfruttato Juventus-Roma per promuovere Matteo Salvini in piena campagna elettorale. E’ questa la pesante accusa, montata in primis dal segretario del PD Nicola Zingaretti, contro la tv di Stato, che durante l’intervallo del quarto di finale di Coppa Italia in diretta su Rai 1 – appuntamento che tiene incollati milioni di spettatori (martedì sera Napoli-Lazio è arrivata a 5.679.000) – ha trasmesso un’anticipazione dell’ospitata del leader della Lega a Porta Porta, in onda al termine del match.

A Salvini consentito dalla Rai un solitario comizio durante l’intervallo della partita Juventus-Roma in piena campagna elettorale per l’Emilia Romagna. Mai così in basso, altro che libertà e autonomia. E lo chiamano servizio pubblico

tuona Zingaretti su Twitter.

Le reazioni si susseguono, come quella del vicecapogruppo del PD alla Camera, Michele Bordo:

“Gravissimo quanto è avvenuto nell’intervallo della partita Juventus-Roma di Coppa Italia su Rai 1 dove, nella pausa, è stato trasmesso uno spot elettorale, perché di questo si tratta, a Matteo Salvini sul voto in Emilia-Romagna. Nella Rai pagata con i soldi degli italiani mai si era arrivati a questo livello con un servizio pubblico piegato all’arroganza del potere. I cittadini pagano il canone e gli stipendi dei manager della Rai per servire gli interessi generali e non quelli della Lega di Matteo Salvini. Non c’è altro tempo da perdere, se ne vadano tutti a casa per evitare l’agonia del servizio pubblico.

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1 commenti su "Rai sotto accusa, Salvini in onda nell’intervallo di Juve-Roma. Il PD insorge: «Servizio pubblico piegato all’arroganza del potere. Se ne vadano tutti a casa»"

  1. Il giorno prima c'era stato il comizio solitario di Zingaretti Lo so, non è la stessa cosa