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POMERIGGIO CINQUE: LA TRAGEDIA DELLA CONCORDIA DIVENTA UN ‘REALITY’ CON TESTIMONI VIP ED APPLAUSI

di Marco Leardi

16/01/2012 - 20:09

POMERIGGIO CINQUE: LA TRAGEDIA DELLA CONCORDIA DIVENTA UN ‘REALITY’ CON TESTIMONI VIP ED APPLAUSI

Naufragio della Costa Concordia

Il rischio di trasformare il naufragio della Costa Concordia in un reality show era dietro l’angolo. E qualcuno doveva pur sbatterci contro. Del resto, per la tv che va a caccia di “esclusive”, le notizie che arrivano dall’Isola del Giglio sono un’occasione unica per edulcorare l’attualità con emozioni pronte all’uso. A Pomeriggio Cinque, ad esempio, oggi la cronaca si è intrecciata ad una rappresentazione della tragedia volutamente evocativa, tra immagini, testimonianze e applausi. A proposito: che c’era da applaudire?

Da Maria Carmela va in scena il racconto di quella notte terribile, ed alcuni dei protagonisti sono presenti in studio. Si parla di “superstiti” ed “eroi”, si fanno supposizioni sulle cause dell’incidente, si ascoltano i racconti raccapriccianti con la faccina contrita. Le analisi ragionate non trovano posto e invece si commentano le manovre del comandante Francesco Schettino con fare sentenzioso: “ha sbagliato tutto“.

Nel programma interviene anche il commissario di bordo Manrico Gianpetroni, recuperato dopo 36 ore. Una testimonianza toccante. Ma le vere sorprese si nascondono nel parterre di ospiti, dove siede anche tale Giovanni Dorian Ruvolo. Il ragazzo – si scopre in rete – lavora per l’ufficio stampa di alcuni vip, tra i quali Guendalina Canessa, Valentina Melis e Francesca Rettondini. Quest’ultima si trovava sulla Concordia al momento dell’incidente e ora fa il tour dei programmi tv per raccontare la tragica esperienza.

Ovviamente anche Pomeriggio Cinque non poteva farsela scappare, accogliendola assieme al suo ufficio stampa ‘Dorian’. E via, scritturati per il ruolo di naufraghi.

La circostanza suggerisce alcune riflessioni, perché va bene tutto ma la narrazione di un evento drammatico richiede anche un certo pudore. Lo si deve per rispetto nei confronti delle vittime e anche dei telespettatori a casa.

A tal proposito, raccogliamo una considerazione che Pierluigi Diaco ha postato su Facebook.

“E’ mai possibile che, perfino la terribile tragedia di Costa Concordia, venga usata imprudentemente da alcuni volti noti e meno noti del piccolo schermo che, essendo testimoni diretti dell’incidente (che ha provocato morti e feriti), ora fanno la fila a candidarsi come “superstiti” partecipando con fanatica disinvoltura ai programmi tv?”.

Parole condivisibili, che centrano in pieno la questione. Purtroppo non si può vivere la cronaca come se fosse un perenne reality fatto di comparse e reazioni di pancia. Stavolta qualcuno dovrebbe naufragare, sprofondando un po’ negli abissi della vergogna.

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34 commenti su "POMERIGGIO CINQUE: LA TRAGEDIA DELLA CONCORDIA DIVENTA UN ‘REALITY’ CON TESTIMONI VIP ED APPLAUSI"

  1. qui si parla di pomeriggio 5 ma stamane a Mattino 5, stavano intervistando una coppia di superstiti al naufragio e hanno insistito con l'inquadratura del dito fasciato della povera donna.....ma si può???? Persino la Panicucci ad un certo punto ha detto di ritornare all'immagine intera dei coniugi!!!!

  2. Si ma guardate anche cosa hanno mandato in onda i nostri tg.... Ieri sera a striscia c'è stato un bel video.... complimenti ai tg nazionali! http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?14513

  3. Scusate, ma quelli rappresentati da Dorian sarebbero dei vip? La Canessa, la Melis (chi cazz'è?), la Rettondini?

  4. se non altro per la rettondini questa tragedia ha voluto dire tornare alla ribalta dopo anni di latitanza. appena ho saputo che anche lei era sulla nave, subito ho pensato che potesse andare da giletti, come puntualmente è avvenuto.

  5. Era inevitabile che la televisione trasformasse questa tragedia in uno spettacolo. Del resto è una variante che gli spettatori si sorbiranno ghiottamente in attesa della prossima disgrazia o delitto. Piuttosto starei attento a non colpevolizzare troppo il comune cittadino che esprime giudizi anche su questi casi. Accettare che di qualsiasi cosa si debbano occupare solo gli addetti ai lavori potrebbe essere altrettanto pericoloso che il tranciare giudizi avventati senza cognizione di causa. E va ricordato che anche gli addetti ai lavori, marittimi e magistrati compresi, possono sbagliare.

  6. Ma cosa vi aspettavate dalla vecchia gallina trash. Fate come me, non la guardate ed eviterete di andare a vomitare. Questa specula sulle disgrazie e, continuo a dire, porta sfiga. Io non amo particolarmente la Carlucci ma la guardo perchè ho la certezza che non ci saranno seni flosci sventolati e che si appiccicano alle telecamere. Blea che brutta persona.

  7. perchè stupirsi tanto? il mondo è fatto di stronzi e di dementi che spesso coincidono nelle stesse persone. se i dementi che guardano queste porcate di trasmissioni non le guardassero non ci sarebbero dei dementi che le producono e le conducono e gli stessi dementi che le guardano non si troverebbero nella situazione di scandalizzarsi per le porcate che vengono trasmesse. Schifezze e rifiuti umani da entrambe le parti e su ogni canale! VOMITEVOLE!!!!

  8. Non ho visto la trasmissione per fortuna. Non è possibile creare un organo che sanzioni questi comportamenti speculativi in nome del santo auditel? Non è ammissibile che tragedie ancora in corso vengano trattate nei talk show con ospiti e sensazionalismi vari. Dovrebbero essere solo i TG a parlarne nell'immediatezza dei fatti.

  9. Pomeriggio5, la discarica della tv.

    1. IlCreatore: indirizzo email valido per favore.

  10. Marco Leardi dice:

    @FabioTerr. Sottoscrivo. Una delle cose più insopportabili sono i giudizi sommari dati in pasto al pubblico e le sentenze sull'operato dell'equipaggio. Ora dobbiamo sorbirci pure gli esperti di nautica improvvisati.. A decidere e ad emettere eventuali condanne sarà la magistratura.