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Non è Zero e Lode ad essere giovane ma La Vita in Diretta ad essere vecchia

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

20/06/2018 - 13:11

Non è Zero e Lode ad essere giovane ma La Vita in Diretta ad essere vecchia

alessandro greco
Alessandro Greco

Dietrofront: essere giovani in tv è diventato un peccato. Proprio quando la Rai dichiara di non voler abbandonare le nuove generazioni proponendo anche offerte ad hoc (vedi il caso di Rai Fiction), arriva il direttore di Rai1 a rompere l’idillio. Angelo Teodoli ha spiegato che alla base della chiusura di Zero e Lode, programma che aveva portato il segno + nel primo pomeriggio della rete, c’è la composizione del pubblico: troppi maschi e giovani che non trainavano a sufficienza La Vita in Diretta.

Ebbene, siamo andati a scomporre i dati auditel di Zero e Lode e de La Vita In Diretta per capirne di più. A fronte di una media dell’11.9% di share, il quiz di Alessandro Greco ha ottenuto il 10.45% sugli uomini e il 12.8% sulle donne. Sul target commerciale 25-54 il programma segna l’8.08%. Andando, invece, a scomporre il pubblico per età troviamo che le migliori performance si registrano tra i 55-64 (11.73%) e tra gli over 65 (17.23%), le peggiori tra i bambini 4-7 (3.13%) e 8-14 anni (5.73%). Nella fascia 25-34 il programma ha ottenuto il 6.98%.

La Vita in Diretta, in questa stagione, ha avuto una media del 13.43% di share, con il 7.13% tra i 25-54 anni. Tra gli uomini ha registrato il 9.56%, tra le donne il 15.72%. Le migliori performance si registrano tra i 55-64 (12.54%) e tra gli over 65 (21.57%), le peggiori nei bambini tra i 4-7 anni con il 2.78%. Nella fascia 25-34 si ferma al 4.48%.

Dai dati non è tanto la giovinezza o la mascolinità del pubblico di Zero e Lode ad emergere bensì l’anzianità estrema del pubblico de La Vita in Diretta. E, anzi, il contenitore per guadagnare terreno dovrebbe puntare sugli under 65 più che sugli over che già raggiunge in maniera massiccia. Di conseguenza Zero e Lode avrebbe dovuto facilitarla, non azzopparla, e se la gente cambiava canale è colpa proprio del programma o, a limite, della concorrenza. Se si era consapevoli del profilo “meno femminile” del game show non si capisce nemmeno perchè nella prima parte di VID venisse proposto il caffè in rosa con Francesca Fialdini.

Sarà comunque contenta Caterina Balivo di esser stata scelta per parlare alle vecchiette.

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12 commenti su "Non è Zero e Lode ad essere giovane ma La Vita in Diretta ad essere vecchia"

  1. Complimenti al direttore di rete: il programma della Balivo è di una noia mortale, non può competere con la concorrenza Mediaset, ed è ininfluente come traino per La Vita in diretta o la pallida fiction attualmente in onda. Ridateci Zero e Lode!! Programma simpatico e divertente, con la giusta alchimia fra l'azzimato Alessandro Greco e l'ironico Francesco alla postazione web. Squadra che vince non si cambia, o no?

  2. si inizia dal 12 per aumentare tutti gli anni e come credete che sia arrivata la durso al successo ogni anno anno aumentava l audience cambiare ogni anno non porta a nulla se ce un prodotto buono come quello di greco va confermato