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MISS ITALIA NEL MONDO 2009: TRA ZAVORRE E BACIAMANO, VINCE MISS MOLDAVIA, LA 19ENNE DIANA CURMEI
di Eugenio Viterbo
28/06/2009 - 02:15
Traino del “buono ma d’annata” Super Varietà, e via con l’edizione 2009 di Miss Italia nel Mondo, la seconda targata Caterina Balivo.
In diretta dal Palazzo del Turismo di Jesolo, alle 21:20 entra la grazia preferita dell’“Ei fu direttore Del Noce”, in versione rosa confetto. Saluti di rito a patron e sponsor e spazio, quindi, alla giuria, ribattezzata “dei cinque bellissimi”; giuria nella quale spicca il presidente, quell’Emanuele Filiberto di Savoia reduce da un’altalena di successi e non nel nostro Paese negli ultimi mesi: dall’esperienza al reality flop Il Ballo delle Debuttanti, passando per la vittoria a Ballando con le stelle, fino alla sconfitta alle recenti elezioni europee dove si era candidato fra le file dell’UDC. Dal rosa della conduttrice si passa presto al nero, non quello pubblicitario ma quello, assai più inquietante, del co-conduttore-spalla Biagio Izzo e dei suoi “nuovissimi” capelli, freschi freschi di tintura color ebano; perché sta lavorando – tiene a farci sapere egli stesso – ad un film con Pieraccioni in uscita a Natale.
Si entra, allora, nel vivo della competizione. Due medley dei riscoperti Abba e subito un’eliminazione avvenuta dietro le quinte no-sense: giusto il tempo di vederle sgambettare, e metà delle 50 Miss dà l’addio definitivo alla manifestazione; arriva, poi, il televoto e, in pochi minuti, le Miss passano da 25 a 15. Senza nemmeno un ripescaggio d’ordinanza, aggiungasi. Resta giusto il tempo di porre alle ragazze rimaste in gara “le classiche domande stile Miss Italia” (su cui sentiamo il bisogno di glissare); ma nemmeno a tutte: “non c’è tempo” dice la conduttrice.
Ma un attimo, che sta succedendo? Perché tutti vanno di fretta? Dove sono finiti primi piani e stacchi sugli stacchi di coscia? E soprattutto, dove sono finite le presentazioni delle Miss e la loro volontà di portare la pace nel mondo?
Svelato presto l’arcano. Se a condurre c’è l’onnipresente Caterina Balivo, alla regia c’è l’affidabile Roberto Cenci. L’ex Signor Rossella Brescia, però, mette anche la sua firma al programma, riempiendolo di zavorre davvero non indispensabili, che hanno l’unico effetto di rallentare lo spettacolo e snaturarlo: tra i siparietti (poco) comici del duo Vitale-Garretta e le giovani ugole di Ti lascio una canzone, la presenza delle Miss e la loro corsa fino all’elezione diventano impalpabili. Così, si va avanti. All’erede di casa Savoia, che tenta di rubare più volte la scena e la parola alla padrona di casa, spetta poi il compito di ridurre la rosa delle finaliste da 15 a 6 con un principesco baciamano.
Largo alla musica leggera con Raf in versione danzereccia (“Ballo”) e le 6 Miss, dopo esser state sottoposte ad un quiz (?), si riducono a 3; con cambio d’abito sia per la Balivo (che passa al rosso ed al lungo) che per le 3 Miss rimaste, che sfilano sulle note di Michael Jackson, in un omaggio-tributo al re del pop appena scomparso, sancito da una standing ovation. Le Miss sopravvissute ringraziano, piangendo, genitori e parenti vari; il tutto accompagnate dai bambini della Clerici (costretti a rinunciare, dopo ai sabato sera primaverili, anche alle colonie estive).
Chiuso definitivamente il televoto, ed in attesa della proclamazione, arrivano gli Zero Assoluto con la loro ultima hit, “Per dimenticare”. Insomma, la canzone giusta per una serata trascurabile; “da dimenticare”, appunto.
Mezzanotte esatta, un saluto-commiato al pensionando capostruttura De Andreis, e la corona della più bella vola dal Paraguay, terra della Miss uscente (Fiorella Migliore), alla Moldavia, sul capo della 19enne Diana Curmei, mora bellezza dell’Est Europa che ama la musica di Pausini e Tiziano Ferro.
Ci auguriamo Milly Carlucci abbia preso appunti; per le cose da non ripetere, si intende. E che, in particolare, lasci a terra tutte queste zavorre.
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Ion - traduttore da Chisinau dice:
Grazie, Italia, per una decisione in favore alla bellissima Diana e al nostro paese - Repubblica Moldova ! Scopri la Moldavia!
Eugenio Viterbo dice:
@ alex: scusa Alex, ma quel qualcuno che faceva notare delle domande poste non a tutte le ragazze ero proprio io, l'autore del pezzo. E, comunque, in generale, non mi pare che gli altri lettori abbiano avuto una visione così smaliziata delle puntata. Broghi o meno (non è dato a nessuno di noi di saperlo), era il meccanismo scelto a non convincere (oltre a presentatori & co.).
Alex dice:
Scusate tutti ma voi ancora credete a tali concorsi di bellezza? Io sono convinto che sia tutto un TAROCCO, come la maggior parte dei programmi TV, Reality soprattutto ( di reale non hanno proprio nulla: tutti seguono un copione). Parliamo pure della bellezza delle ragazze, bravura o non della conduttrice o co-co-conduttore, delle cosce che si vedono o no ecc. ecc., ma la sostanza è che nessuno ha il coraggio di dire che ci prendono in giro, è tutto già deciso a tavolino. Non a caso qualcuno ha fatto notare che solo a 10 ragazze su 15 è stato permesso di rispondere alle domande, chissa perchè?! Il televoto poi?????? Ve lo raccomando, ma chi ci crede che quelli siano i veri risultati, chi controlla la veridicità di tale strumento in tutte le trasmissioni ( compreso Sanremo) in cui è utilizzato??? Perchè non parlate di questo? La risposta forse è una sola: Non SI SPUTA NEL PIATTO IN CUI SI MANGIA.
roberto dice:
Quando la RAI finirà di dare soldi ai Savoia?
Elisa dice:
Perchè non è ne bella ne brava, ma semplicemente odiosa :P
Eugenio Viterbo dice:
@ alexandre: io sulla Balivo ho un'idea chiara, che ti voglio riassumere così: "Non è cattiva, è che ce la disegnano così".
In poche parole, credo che abbia tutte le qualità per crescere e diventare un'egregia conduttrice, ma che le affidino programmi e spazi (dirette e/o prime time) più grandi di lei. E' questo che la rende antipatica a molti. Tutto qui.
Dovrai ammettere, infatti, che sabato non sia andata esente da gaffes, che sia stata eccessivamente riverente verso patron e sponsor e che, inoltre, si sia fatta scavalcare più volte dal serafico, quanto spigliato, principe di Savoia. Errori, questi, dovuti non già solo all'inesperienza, quanto anche alla sua giovane età (ha solo 29 anni).
Eugenio Viterbo dice:
@ Chris: non si tratta di vederle nude, quanto propriamente ... di vederle.
Io, ad esempio, in anni di Miss Italia (anche nel Mondo), nonchè in altri concorsi di bellezza, non avevo mai visto una presentazione finalizzata al nulla. Mi spiego, ed in breve: che senso ha mostrare all'inizio al pubblico 50 Miss se, poi, di queste solo 25 saranno "televotabili", mentre per l'altra metà i giochi sono già stati fatti dietro le quinte?
Continuando (e mi fermo), mi sono anche chiesto che senso abbia avuto porre delle domande (ancorchè "stile Miss Italia") a circa 10 di loro se ne sono rimaste 15; per due motivi:
1. si falsa palesemente il televoto, poichè alcune acquisiscono visibilità, mentre le rimanenti no;
2. per sentitrle tutte, non era proprio possibile rubare 5 - dicansi 5 - minuti al programma?
E qui torniamo al punto condiviso con Filippo, Vincenzo ed altri: pur di fare audience tra siparietti comici e giovani cantanti in erba, la liturgia di un normale, semplice, classico concorso di bellezza ne ha notevolmente risentito.
alexandre dice:
perchè questo accanimento nei confronti della brava e bella Caterina?
GIEMMEGI dice:
Fra uno spot e l'altro ho visto Miss Italia nel mondo. Biagio Izzo. Il co-co-copresentatore come lo hai definito tu (Eugenio), mi è sembrato a tratti la fotocopia ridotta (in tutti i sensi) di Marco Baldini. A tratti ha tentato di imitare il grande comico Franco Franchi (pietoso). Ma poteva aspetare ancora un giorno a rifarsi il look? Era ridicolo. Da commiserare. Dal resoconto che tu hai fatto (Eugenio) devo dire che dopo essemi sollazzato il film su La7 ho perduto ben poco (come immaginavo) e non mi sono addormentato nelle lungaggini ed errori della Bolivo (nella prima scrematura si era dimenticata di nominare una concorrente che aveva superato la prima selezione, cercando, dopo che il regista le aveva fatto notare l'errore, di rimediare dicendo che era una concorrente del successivo gruppo mentre quella era già dietro le quinte!!) e delle battute dei comici (?), che ieri l'altro non ricordavo le facce ma ora (o meglio ieri sera) ho capito perchè, li avevo rimossi (dopo Ti lascio una canzone) per scroprire il volto della nuova "Miss Italia nel mondo". Inoltre come immaginavo non è stato un grande successo, solo 3.700.000 di telespettatori per una trasmissione che come dici tu, da dimenticare. Anch'io mi auguro vivamente che Milly Carlucci legga il post e prenda nota.
valeria dice:
Ci risiamo. Ogni anno puntualmente Miss Italia non è neanche più in grado di deludere le mie aspettative, specie da quando mi son vista costretta a ibernizzarle di fronte a un non-show quale quello in questione: sketch esilaranti non di certo per la loro pretesa comicità quanto piuttosto per l'atmosfera patetica che riescono a iniettare nell'occhio rassegnato del telespettatore (abbandonato ahimè a sé stesso in un totale sentimento d'impotenza giacché fare zapping per scongiurare una crisi di nervi non si rivela certo più salutare), dubbie riprese di miss ( sono riuscita a captarne a malapena i volti per assicurarmi che si trattasse effettivamente di concorrenti e non di cameramen o marmocchi canterini da strapazzo) alternate a immagini che nulla hanno a che fare con uno show di bellezza (se da un lato la mera esposizione in vetrina delle miss creerebbe problemi di intrattenimento per il pubblico dall'altra quest'ultimo si sta ancora scervellando sulla pertinenza di presenze inspiegabili che nel migliore dei casi collocano il programma a metà strada tra l'assurdo e l'horror- es:biagio izzo), e soprattutto, estenuante pubblicità turistica occulta sul veneto e quant'altro (una parentesi ci poteva stare, ma scommetto che aggregando i vari spezzoni tra loro durerebbero metà programma). A meno che l'obiettivo finale fosse quello di sterminare l'audience, a mio avviso quest'anno non valeva proprio la pena di riproporre la trasmissione.