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MASTERCHEF 3: UN OTTIMO PRODOTTO ROVINATO DA UNA FINALE RACCAPRICCIANTE

di Davide Maggio

07/03/2014 - 02:27

MASTERCHEF 3: UN OTTIMO PRODOTTO ROVINATO DA UNA FINALE RACCAPRICCIANTE

MasterChef 3 - la finale in diretta
MasterChef 3 - la finale in diretta

Su Twitter, un utente mi scrive: “oooooh, non ti incazzareeee“. E ha colto perfettamente il mio stato d’animo nel guardare – in diretta – l’annuncio del vincitore di MasterChef 3.

Già, ero incazzato. Perchè in una manciata di minuti è come se si fosse cancellato lo straordinario risultato, frutto di mesi di lavoro, che aveva portato il talent culinario di Sky ad essere uno dei prodotti più interessanti e meglio realizzati della nostra televisione. Una doccia ghiacciata – la volata finale in diretta dai Magazzini Generali di Milano – che ha congelato, in un sol colpo, il ritmo incalzante dello show, la suspance e il pathos, la potenza del racconto, l’ottima fotografia e persino la professionalità dei giudici.

Cracco, Barbieri e Bastianich, spaesati sul palco del locale milanese, hanno mostrato tutti i limiti di chiunque si fosse improvvisato conduttore senza esserlo. Limiti sapientemente aggirati negli anni, grazie allo strepitoso montaggio del cooking show di Skyuno che ha donato loro un eccellente appeal televisivo che altrimenti non avrebbero avuto.

Pochi minuti apparsi interminabili e imbarazzanti, tra celentanesche pause, testi inesistenti, fonici probabilmente già al lavoro sulla versione junior e pubblico che sovrastava vocalmente timonieri e vincitori dello show, al punto che la puntata si è conclusa con sonori ‘vaffançulo‘ e ‘non si sente niente‘ incessantemente ripetuti.

Una diretta che evidenzia l’enorme differenza nel modus operandi tra la generalista e le altre reti, con il serio rischio (diventato realtà ieri sera) di incassare magre figure quando ci si spinge troppo oltre. Un esperimento che ha messo anche in evidenza l’incredibile valore del montaggio (chapeau a Magnolia che conferma l’eccellenza del proprio operato), vera e propria discriminante per le produzioni tipiche (al momento) delle reti non generaliste.

Apprezzabile l’ammissione di responsabilità da parte di Andrea Scrosati che su Twitter scrive:

#MasterChefIt era giusto provarci. Il ritmo della diretta non c’era. Anno prossimo sarà solo la lettura del vincitore anti spoiler.

Una frase che, detta dall’Executive Vice President Programming di un’azienda che autocelebra con incredibile costanza l’eccellenza, la qualità e l’innovazione delle proprie produzioni, in tutta sincerità stona un po’.

E stona ancora di più se, nonostante la diretta anti-spoiler e la presenza di una busta sigillata da un notaio, la principale agenzia di stampa nazionale ha battuto il vincitore con dieci minuti di anticipo rispetto alla proclamazione ufficiale sul palco dei Magazzini Generali di Milano.

Peccato.

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20 commenti su "MASTERCHEF 3: UN OTTIMO PRODOTTO ROVINATO DA UNA FINALE RACCAPRICCIANTE"

  1. Ma scusate se era in diretta come mai le signore tra il pubblico erano tutte abbronzate e con abiti di coton, scollate e senza maniche?

  2. Alessia Marcuzzi ha solo detto "rivoglio Masterchef registrato"; non mi sembra un tweet irriverente; i giudici sono arrivati ai magazzini generali alle 18 di giovedì, hanno fatto la conferenza stampa, hanno silasciato le interviste e poi hanno fatto due prove e via allo sbaraglio; il problema audio era dovuto alla poca dimestichezza di lavorare in simbiosi con due service audio differenti; uno di sala e uno di emissione....ora tutto questo ci può stare, è veramente "il bello della diretta" (alla prima puntata della prima buona domenica si ruppe il mixer video...commutarono per un tot di tempo con una matrice - e chi ne sa può capirmi)...io personalmente quello che trovo ALLUCINANTE è (seppur l'idea mi sia piaciuta della diretta) la distanza con la quale si è dichiarato il vincitore rispetto alla fine delle riprese avvenute a LUGLIO...ma se fossi stata la rete un piccolo brivido lo avrei avuto (senza pensare direttamente alla morte di uno dei tre che è eccessivo, ma bastava che l'aereo di bastianich arrivasse in ritardo, che barbieri perdesse la giacca con cui stava 7 mesi prima, che cracco avesse la diarrea...che ne so...) 7 mesi per 15 minuti di live e dei fonak che con il pubblico in sala coi cellulari avrebbe interferito...cosa che lo stesso barbieri ha detto " si sente a tratti"....bho...ne valeva la pena?

  3. Una diretta imbarazzante e disorganizzata, una delle cose più brutte e malriuscite che io abbia mai visto in tv. Da non ripetere mai più.

  4. griser: scusa, ma cosa ha detto la Marcuzzi?

  5. luca_parma dice:

    e pensare che sarebbe bastato così poco per chiudere in bellezza. bastava chiamare Ale Cattelan e in men che non si dica avrebbe gestito la diretta e mantenuto la suspence. io ho cambiato canale ancor prima di sentire il vincitore in quanto era impossibile guarda quella "sagra del gnocco fritto".

  6. Azz, devo ricordarmi di non aprire mai questo sito prima di aver visto la fine di un programma!

  7. LA TV è FINZIONE...ma io credo che la vittoria sarebbe dovuta andare ad Almo, che non ha sbagliato mai un colpo, ed ha ricevuto i complimenti da tutti gli chef esterni pluristellati, di cui uno (lo chef francese) addirittura gli diede del "quasi collega".

  8. Era già palese da qualche puntata che avrebbe vinto Federico.

  9. Certo che se CASUALMENTE vince il consulente Barilla XD A MasterChef è e rimane tutto finto