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MASI-SANTORO, BRACCIO DI FERRO FINALE. MICHELE TORNA IN ONDA IL 23, MA C’E’ IL REBUS DI ANNOZERO

di Marco Leardi

01/09/2010 - 17:07

MASI-SANTORO, BRACCIO DI FERRO FINALE. MICHELE TORNA IN ONDA IL 23, MA C’E’ IL REBUS DI ANNOZERO

Michele Santoro

Ormai è peggio di un rebus, e la soluzione è tutt’altro che a portata di mano. Il futuro televisivo di Michele Santoro è una faccenda a prova di enigmista, a pensarci viene quasi il mal di testa. Qualcuno si è convinto che si tratti di uno di quei giochetti impossibili da risolvere, soprattutto dopo l’incontro di ieri tra il Mauro Masi e il giornalista, terminato con l’ennesimo nulla di fatto. Da mesi entrambi rimangono fermi sulle loro posizioni e non c’è verso di schiodarli. Il DG Rai vorrebbe un programma più equilibrato dell’Annozero che tutti conosciamo, mentre Santoro sarebbe pronto a ritornare con un format di fatto molto simile a quello della passata edizione. Il braccio di ferro prosegue a oltranza e intanto si avvicina il 23 settembre, data fissata per il ritorno del giornalista su Raidue.

Spazio Santoro”, sui palinsesti compare questa dicitura generica e quindi non è detto che il programma del giovedì sera si chiami ancora Annozero. Il conduttore, intanto, ha già convocato una riunione pre-produzione per fissare assieme ai suoi collaboratori le linee guida della trasmissione che ha in mente per la prossima stagione. Tra i punti fermi di Santoro ci saranno, facile intuirlo, Marco Travaglio e il vignettista Vauro. Così l’arcangelo Michele ha deciso di fare i conti senza l’oste, pur sapendo che senza l’ok di Masi non si andrà da nessuna parte.

Al momento siamo ancora al muro contro muro, ma non è da escludersi che con l’avvicinarsi incalzante del 23 settembre la ‘Annozero story’ ci riservi un colpo di scena di quelli a cui Santoro ci ha abituati. Lo scorso maggio, ad esempio, il giornalista si era dichiarato pronto a deporre la forca del paladino dell’informazione per dedicarsi, con una buona uscita milionaria, alle docu-fiction. Poi niente da fare, dopo aver fatto indignare persino i suoi fan cambiò idea: Michele è fatto così. Stavolta cosa potrebbe inventarsi per riuscire a piegare il braccio di Masi?

Intanto, prima ancora che il DG muovesse un dito, a sostegno di Santoro si sono levate le voci del Consigliere di Vigilanza Pancho Pardi, che ha invitato Masi a rinunciare alla censura, e di Beppe Giulietti (portavoce Articolo 21). Gli ultrà della libera informazione si sono già fatti sentire, ora manca solo che il loro ‘capocannoriere’ scenda in campo. Il 23 settembre non è poi così lontano.

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2 commenti su "MASI-SANTORO, BRACCIO DI FERRO FINALE. MICHELE TORNA IN ONDA IL 23, MA C’E’ IL REBUS DI ANNOZERO"

  1. In RAI non c'è più niente da vedere, sembra un televisione indietro di cento anni, grazie al Direttore Mauro Masi servo del Berlusca. Invece di mandare via "scodinzolini" vorrebbe disfarsi di Santoro e della sua trasmissioine, la più seguita dal pubblico, Annozzero.Torna presto Michele e la Rai veda di cacciare Masi.

  2. Esclusiva assoluta eccezionale pochi minuti fa mi ha telefonato Michele Santoro e mi ha detto che presenterà X-factor al posto di Facchinetti, clamoroso al Fatto del giorno!!!!!!!!!