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Luca Argentero dopo il debutto a Le Iene: devo tutto al GF, lo rifarei cento volte
di Marco Bosatra
12/10/2011 - 17:50
Le iena che non graffia: il verdetto quasi unanime della critica non ha infastidito Luca Argentero che da mercoledì scorso è al timone de Le Iene in compagnia di Enrico Brignano e Ilary Blasi. Non poteva essere altrimenti quando un novellino del piccolo schermo è chiamato a sostituire Luca e Paolo, due giganti che grazie alla loro irriverenza hanno fatto si che il programma di Davide Parenti non soffrisse il passare degli anni, delle stagioni o delle conduttrici.
Il pubblico invece sembra aver detto ‘buona la prima’: oltre 3 milioni di telespettatori e il 14.7% di share per la prima puntata, commentati così dall’ex gieffino in un’intervista pubblicata oggi da Libero:
Il pubblico è molto legato a Luca e Paolo. E’ impossibile non farli rimpiangere! Tuttavia gli ascolti sono stati buoni. Le critiche? Avranno avuto le loro ragioni ma, francamente, me ne infischio. Per me sono importanti altri fattori come la crescita professionale, il rapporto con il regista, l’arricchimento personale. Sono poche le persone di cui temo il giudizio. Una su tutte, mia madre. Ecco, se a lei non fossi piaciuto mi sarei preoccupato.
Qualcuno potrebbe vederci una punta di ‘snobbismo’ in questo rifiuto a priori di confrontarsi con le critiche di chi la tv la osserva ogni giorno. D’altra parte è vero anche che quando porti il marchio di Grande Fratello i pregiudizi sono dietro l’angolo. Invece l’attore torinese, a otto anni dalla sua reclusione a Cinecittà, non rimpiange l’esperienza che gli ha permesso di muoverei primi passi nel mondo dello spettacolo:
“Lo rifarei cento volte: devo tutto a quell’esperienza. Anche se io rappresento l’eccezione, non la regola del GF: sono stato molto fortunato. Molti invece scambiano il GF per un ufficio di collocamento”.
A prescindere dal fatto che il GF abbia rappresentato per lui proprio una sorta di ‘ufficio di collocamento’, è altrettanto vero che ai tempi della terza edizione (dove Argentero si classificò sul gradino più basso del podio) il genere non era esasperato come invece lo è oggi. Iniziare una carriera era forse più semplice quando la Casa di Cinecittà sfornava una decina di personaggi all’anno. Ma oggi il bell’aspetto e l’aria da bravo ragazzo non bastano più: occorre tirar fuori gli artigli. E’ questo che ci si aspetta da una vera iena, no?
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17 commenti su "Luca Argentero dopo il debutto a Le Iene: devo tutto al GF, lo rifarei cento volte"
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dallaregia dice:
Questione di gusti, sicuramente. Io concordo con chi trova la coppia Argentero-Brignano totalmente fuori luogo, Brignano sembra che abbia sbagliato programma (A. Grasso giustifica la sua presenza per motivi di marketing, può essere) e Argentero: semplicemente non pervenuto. C'è una totale rottura di stile tra lo studio e i servizi delle Iene, cosa che, a mio modesto avviso, modifica profondamente il programma. A dire il vero Argentero non mi entusiasma nemmeno come attore, poco importa se arriva dal GF o dall'Accademia.. ma, ripeto, ognuno ha i suoi gusti.
claudio(2) dice:
A me piace Luca Argentero piace molto. Ha proceduto a piccoli passi ma è sempre progredito, anche nella recitazione. Si è cimentato in ruoli drammatici ed è stato, a mio parere, ottimo (vedi "Solo un padre" e il film con Ozpetek di cui non ricordo il titolo, forse "Saturno Contro"). E' stato altrettanto bravo in ruoli comici come "Diverso da chi". Aggiunto a questo si percepisce il fatto che sembra molto umano e poco montato, cosa che traspare da varie interviste (dalla Cabello di Victor Victoria fu esilarante). Ha comicinato con il GF ma è un inizio come un altro. Se dovessimo fare l'elenco di tutti i bravi attori che hanno cominciato per caso, non finiremmo più... Ps non sono gay, quindi i miei complimenti non hanno a che fare con la sua esteticità :-)
tanilulla dice:
do un mio giudizio da spettatrice riguardo al suo lavoro..a me non risulta simpatico,cerca di esserlo ma è poco naturale,non ci riesce.. come attore per me è appena sufficiente(considerato che non ha grandi studi alle spalle).. probabilmente gli hanno dato dei ruoli perchè manca un pò di concorrenza ed anche per accontentare il vasto pubblico femminile e del grande fratello..e forse anche perchè ha "buone" conoscenze.. ok, questo è un pregiudizio ma non siamo ipocriti,l'italia è questo.. in sintesi,se continua a studiare ,può diventare un attore decente..ma per il resto, non credo che esista una scuola per il carisma e la simpatia..ad ogni modo auguri argentero..potrebbe sempre stupirmi..
kalinda dice:
Bello.
Claudio dice:
E poi c'è modo e modo di replicare alle critiche. Rispondere dicendo che se ne infischia mi sembra presuntuoso. E poi detto da uno che viene da un reality
Claudio dice:
Mi correggo: è il più grande attore e presentatore degli ultimi tempi che non ha paura delle critiche siano esse dei telespettatori che degli addetti ai lavori. Ma per piacere daiii
pippo dice:
peccato che alla réunion, nella prima puntata della decima edizione, si rifiutò di partecipare.