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LORELLA CUCCARINI STA CON BAILA: “NON SI PUO’ DIRE CHE SIA UGUALE A BALLANDO”

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

10/10/2011 - 15:54

LORELLA CUCCARINI STA CON BAILA: “NON SI PUO’ DIRE CHE SIA UGUALE A BALLANDO”

Lorella Cuccarini

Pippo Baudo se l’era cavata con un colpo al cerchio e uno alla botte (“Ha ragione la Carlucci, ma la sentenza contro Baila non ha senso” disse), mentre a difendere inaspettatamente il programma di Barbara D’Urso ci pensa addirittura Lorella Cuccarini, fresca di debutto con la nuova Domenica In – Così è la vita. La sua, però, più che un’arringa pro-Baila, sembra quasi la rivendicazione di chi il ballo l’ha portato in tv prima ancora di Ballando con le Stelle:

“Credo di essere stata tra i primi – dichiara in un’intervista a La Nazione – A una ‘Buona domenica’ facevamo ‘Campioni di ballo’ che poi in prima serata su Rete4 fece il 20% di ascolto, record tutt’ora insuperato. Avevamo intercettato una grande passione degli italiani (…) Fare un programma sulla danza non significa copiare per forza. Nel mondo esistono 3-4 format diversi. Se prendi un format che ha dei meccanismi differenti rispetto a un altro, perchè non dovresti realizzarlo? Il problema semmai emerge quando prendi il format e lo rielabori, allora è più difficile giudicare”.

Dunque, non ha alcun dubbio nel difendere Baila dall’accusa di plagio:

Si, oggi non si può dire che sia un programma uguale a ‘Ballando’. Però non sappiamo cosa fosse all’origine: se il giudice ha deciso in quel modo, forse prima c’erano meccanismi identici”.

Venendo, invece, a questioni che la riguardano più da vicino, ieri c’è stato il debutto della domenica pomeriggio di Rai 1, premiata anche dagli ascolti. Massimo Giletti si è confermato re incontrastato del dì di festa, così come il segmento della Cuccarini è risultato vincente sulla diretta concorrente Federica Panicucci e la sua Domenica Cinque: oltre 2 milioni di spettatori hanno seguito l’esordio di Così è la vita, saliti nella terza parte a 2.631.000, sfondando il muro del 18% di share.

Altra storia, invece, quella di Star Academy, il talent di Rai 2 che la vede in giuria al fianco di Nicola Savino, Ornella Vanoni e Roy Paci. Agli ascolti infelici del programma fa da contraltare la sua voglia di affrontare il prime time in un ruolo totalmente differente a quello cui era abituata, oltre al piacere di lavorare con Facchinetti:

“Mi piace come conduttore, e anche umanamente, è sempre molto divertente (…) Diciamo che cerco di essere equa, onesta, anche severa. Se invece cercavano il personaggio, il buffone, allora dovevano chiamare qualcun altro. Però noi a questi ragazzi, in caso di giudizio negativo, diamo anche una motivazione. E’ importante. A me, quando andavo ai provini e mi bocciavano, nessuno diceva niente. Andavo a casa e piangevo tutto il giorno”.

Infine, un ultimo pensiero lo dedica alla tv generalista di oggi, che secondo lei manca soprattutto nell’intrattenere i giovani, che di conseguenza scappano quasi in massa sul satellite:

Il grande gap è nella tv dei ragazzi. La tv generalista di oggi è dedicata solo agli adulti, spesso agli adulti over 50. Ecco perchè i ragazzi si rivolgono ad altri canali. Ai miei tempi esisteva la tv dei ragazzi, nel pomeriggio. Oggi a quegli orari accendi la tv e cosa trovi? Programmi che parlano di cronaca nera e gossip. Il problema della tv generalista è che oggi si rischia meno, come se avesse abdicato alla propria funzione. Certo la Rai, che è una tv pubblica, dovrebbe stare ancora più attenta ai giovani”.

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20 commenti su "LORELLA CUCCARINI STA CON BAILA: “NON SI PUO’ DIRE CHE SIA UGUALE A BALLANDO”"

  1. Bè, sul discorso "Tv dei ragazzi" ha ragione da vendere, ormai gli unici canali generalisti che programmano qualcosa per ragazzi e bambini sono Rai 2 (sempre meno perché sappiamo che crisi d'identità ha passato col signor Liofredi, si spera che possa cambiare qualcosa adesso che è cambiato il direttore) e Italia 1. Una volta c'era Game Boat su Rete 4, c'era Solletico su Rai 1, c'era la Melevisione su Rai 3, c'era Bim Bum Bam su Canale 5 (quando era stato spostato da Italia 1), oggi più che cronaca nera e telefilm non resta altro su questi canali. Ahhh però che bello essere stati bambini negli anni 90 :)

  2. Sono talmente poco uguali che ogni settimana cambia regolamento e a Ballando assomiglia sempre di più, con il risultato di essere un accozzaglia di cose diverse a creare un cocktail...insipido.

  3. Adesso vuole fare anche la paladina della giustizia. Baila è inguardabile e voleva essere la copia di Ballando, basta a nascondersi dietro un dito, ci hanno provato ed è andata male.

  4. La Cuccarini come al solito riesce a fare disamine precise, articolate e ben motivate sul mondo della TV. Come darle torto? Purtroppo mi rammarica il fatto che mi sembra non sia mai stata capace di imporsi con i propri direttori per portare sullo schermo qualcosa di innovativo e personale... Rimane comunque una grande Artista nel panorama italiano!!! Brava!!!

  5. che carina che è stata però...almeno lei dice quello che pensa indipendentemente dalla rete per cui lavora..questo le fa onore...secondo me

  6. resta il fatto che a "causa" della sentenza baila è peggiorato in quel modo e come ha detto qualcuno non somiglia a nessuno e peggio ancora non somiglia a niente. se a "campioni di ballo" inserivi i vip diventava sempre riconducibile a ballando, anche se restava il vecchio titolo. invece se si realizzava campioni di ballo come fu realizzato all'epoca con sola gente sconosciuta, il pubblico non avrebbe gradito lo stesso il prodotto, perché il pubblico si appassiona al vip. è come il gatto che si morde la coda, non c'è via di uscita.

  7. WHITE-difensore-di-vieniviaconme dice:

    ma infatti non sono uguali. dopo la sentenza

  8. iNVECE A ME SEMBRA UNA DICHIARAZIONE MOLTO ONESTA.. E' vero non si rischia, e lei purtroppo si è dovuta adeguare.. Lanno scorso la sua domenica In ha cercato anche di attrarre un target più giovane, invitando tipo Mengoni, Amoroso... ma se prendeva giovani perdeva il vero target di raiuno,gli over... Il Varietà almeno la domenica non va più.. e l'anno scorso si è toccato il fondo, il pubblico premiava solo programmi talk gossippari o di cronaca..

  9. iNFATTI MI DOMANDO PERCHè NON ABBIANO RIPROPOSTO CAMPIONI DI BALLO.. CENCI SE NON SBAGLIO CURAVA ANCHE LA REGIA...

  10. certo che dopo aver visto la sua Domenica In dovrebbe essere l'ultima a parlare del gap delle reti generaliste verso il pubblico giovane, ieri avrà fatto anche un buon ascolto ma sono certo che l'età media dei suoi telespettatori non sarà stata inferiore ai 50 anni...