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L’INFEDELE, CLAUDIO BISIO SOSTIENE PISAPIA SINDACO E INSISTE: I CENTRI SOCIALI SONO BELLISSIMI, A MILANO NE SERVONO DI PIU’ (VIDEO)
di Marco Leardi
24/05/2011 - 18:01

La ‘torre di Pisapia‘ pende a sinistra, ma solo perchè è sovraffollata e frequentatissima. Di recente ai suoi robusti torrioni si sono appesi giornalisti, artisti, volti noti della tv e dello spettacolo. Tutti intruppati nella poderosa vulgata anti-Moratti. Non ultimo, è arrivato anche Claudio Bisio che ieri sera all’Infedele di La7 ha manifestato il suo appoggio al candidato sindaco di Milano del centrosinistra. Con un messaggio registrato spedito a Gad Lerner (altro sostenitore di ferro dell’avvocato), l’attore e capocomico di Zelig ha raccontato al pubblico del prime time le motivazioni del suo voto.
“Io sono milanese da sempre pur non essendo nato a Milano (…) e soprattutto nel frattempo sono un papà di due ragazzini che crescono, e ogni tanto mi chiedo come fanno a crescere in una città così. Una città che negli ultimi anni non mi piace più. Io amo questa città, voglio rimanerci e se possibile cambiarla: non ci sono piste ciclabili, non ci sono spazi verdi” ha detto Bisio all’Infedele. Poi l’artista ha cercato di interpretare i motivi del risultato delundente incassato dalla Moratti al primo turno. Le ragioni di quella debacle elettorale, dice il comico, vanno viste in tutti i posti in cui la Giunta avrebbe agito male. “I cittadini di Milano hanno capito. Quindi non è una questione di destra o di sinistra, ma proprio di una cattiva amministrazione. E non lo dico io, ma addirittura Feltri” aggiunge.
Poi scatta lo spot pro-Pisapia, “una persona civile, a modo, per niente estremista che promette il cambiamento. Se vincerà gli resteremo dietro. Ci crediamo tanto in questo cambiamento“. Bisio parla così della paura usata come strumento di propaganda elettorale, riprendendo il tema scelto dall’Infedele per la puntata di ieri. E difende i tanto discussi centri sociali: “Centro sociale è una cosa bellissima, è un centro di aggregazione. I centri sociali servono a Milano, ne servono di più e non fanno paura” afferma, ricordando con nostalgia le sue frequentazioni di gioventù quando muoveva i primi passi nel mondo del teatro.
L’amarcord di Bisio si fa rassicurante, e nel racconto rilasciato all’Infedele i centri sociali diventano per magia una tranquilla bocciofila, un luogo che non conosce estremismi politici né comportamenti sopra le righe. Un centro benessere per bravi ragazzi, isola felice nella Milano brutta sporca e cattiva. “I capelloni non fanno paura, poi detto da me….” ironizza il comico, suscitando l’ilarità dello studio.
Il messaggio arriva forte e chiaro in diretta tv: milanesi, ora sapete chi votare. La torre di Pisapia non l’abbatte più nessuno.
Di seguito il video di ieri:
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claudia dice:
Nina: il centro del mio discorso è che Bisio ha parlato di fatti, non si è limitato a fare il tifo per Pisapia, facendo il comico. Non è il Valerio Scanu della situazione, pagato dalla Moratti per cantare a Milano al concerto del PDL. Bisio ha parlato da milanese. Inoltre penso che sia sotto gli occhi di tutti che siano problemi reali... questo chiedono i milanesi! Il brevissimo discorso di Bisio trova riscontro nel parere della maggior parte dei milanesi, che auspicano appunto un rinnovo nell’amministrazione della città.
Nina dice:
Ma che fatto è? A te è sembrato bene informato perchè ha parlato di troppi alberi tagliati? Appunto a te è sembrato, a me no, a meno che tu non sia milanese e sappia queste cose per diretta conoscenza. In ogni caso dire che manca il verde ecc. sono le solite generiche accuse da campagna elettorale, poi magari è vero e lui non ha potuto approfondire meglio il discorso per mancanza di tempo tutto è possibile. Però che tu mi venga a dire che hai citato un fatto dicendo che ti è sembrato un milanese informato è ridicolo. La provocazione essendo tale, non aveva bisogno di essere montata, ma solamente ignorata. Il commento 58 veniva dopo tutta la discussione, quindi, permettimi non vale.
claudia dice:
"stai calmina": io sono calmissima! Mi preme solo spiegare bene la mia posizione affinchè non si travisino le mie parole. "sembra che sia una cosa personale tra me e te": non la è! Se critico, critico le tue uscite, non te nello specifico nè le tue uscite a prescindere. E (insisto) ogni critica è ben giustificata. Inoltre mi sembra di non essere l'unica ad averti criticata. "il fatto che le tue opinioni siano giustificate è MOLTO opinabile": su questo non ci sto. Credo che chi apprezza i miei commenti e condivide le mie idee lo fa proprio perchè sono ben legate ai fatti e quindi verificabili e condivisibili. Non volano nel cielo delle opinioni: lì sì che è facile perdersi. Se noti, io in questo contesto non ho attaccato la tua posizione sui centri, bensì il modo, la tua abitudine di sparare sentenze (forse) a caso e per partito preso. "Forse" perchè non mi hai dato la possibilità di capire. E da questa tua mancanza partono tutte le insinuazioni, tutte le ipotesi culla tua ipotetica disonestà intellettuale, sulla tua ipotetica faziosità, ecc. "Citami un fatto": dovrei fare copia incolla di tutti i miei commenti, ma se te ne basta uno ti cito il primo: "Bisio, nei pochi secondi che ha avuto a disposizione, ha parlato di problemi, i problemi che lui vive da milanese. Quindi altro che servo, a me sembra un milanese informato e desideroso di cambiare aria". Questo fatto smonta la tua assurda provocazione sul "servo" (commento 1). "Nina spara una sentenza ma non spiega perchè": anche questo è un fatto e su questo fatto si basa tutta la discussione a seguire. Un altro fatto è quello che ho riportato nel commento 58, che dimostra che il servilismo non sta nell'intervento di 3 minuti di Bisio su La7, ma al tg1 (fra l'altro). E non lo penso solo io da spettatrice. Un ennesimo fatto è che non mi sono sbilanciata a favore nè contro i centri sociali, perchè non conosco questa realtà. Quindi il mio ingresso in questa discussione è stato tutto tranne che arrogante, anzi, sono entrata in punta di piedi chiedendo solo che non ci si limiti ai titoli (come "servo"), ma si dica anche qualche "perchè" se no sì che la discussione è sterile!
PeregoLibri dice:
@Marco89: Quali altre dichiarazioni avrebbe rilasciato Bisio in passato? Mi sembra sia sempre stato coerente con le sue idee politiche. In ogni caso, sono d'accordo che uno non deve sempre parlare necessariamente di politica, certo è che se viene intervistato da un programma che tratta di politica e gli viene chiesto cosa pensa a proposito del sindaco di Milano, lui risponde. E come ho già detto, è scritto in neretto nell'articolo che per lui stesso non si tratta di una questione di destra o sinistra, ma è proprio l'operato che non va bene! Quindi ripeto ancora una volta, non vedo perchè bisogna prendere ogni affermazione come un qualcosa contro il signor B., anche quando non si parla di lui. Detto questo, negli anni Novanta persino Santoro ha condotto un programma su Italia 1, e non mi risulta che Santoro abbia mai votato Berlusconi, eppure se lavorava sulle sue reti significa che a Berlusconi stesso fregava poco o niente del fatto che il suo dipendente non avesse le sue stesse idee politiche, evidentemente l'aveva assunto per le sue qualità giornalistiche, e per Bisio è senz'altro lo stesso, altrimenti l'avrebbe licenziato chissà da quanti anni (da quant'è che Bisio lavora a Mediaset? Non ricordo di averlo mai visto condurre in Rai, forse sono troppo giovane ma proprio non me lo ricordo).
roland dice:
circa le multe: mi spiace hce la tua opinione cozzi con i fatti. evidentemente dovresti chiederti se c'è qlcs di sbagliato nella tua opinione anzichè nei fatti che contesti....si può anche cambiare idea qualche volta.. circa i centri sociali: come detto, non ne so molto quindi non mi permetto.... circa la discussone sterile: ammazza che permalosa che sei!!!
Nina dice:
Figurati, anzi fai bene. - Questi fatti li hai citati tu e non Claudia, e io non ho contestato. Detto questo resto della mia opinione perchè non capisco come mai non siano stati multati. - Non contestare il due o tre perchè è un modo di dire - è vero sono opinioni, mi fanno orrore i centri sociali, non mi basta che in mezzo ci sia qualche bravo ragazzo da portare come FATTO. L'ho sempre pensato e lo penserò sempre, non c'entra nulla la campagna elettorale di Milano, a cui non mi sarei mai avvicinata se non avessi visto Bisio in una rete nazionale farne l'apologia e in questo post veniva appunto richiesta un opinione su questa sua apparizione. - mi dispiaccio profondamente di aver creato una discussione sterile, ma visto che ci sono varie persone che parlano di cose ben giustificate immagino avrai altre occasioni per trovare soddisfazione.