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LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (4-10/03/2013). PROMOSSI THE VOICE E 4 MARZO, BOCCIATI ARGENTERO AD AMICI E IL CLAN DEI CAMORRISTI

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

11/03/2013 - 15:08

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (4-10/03/2013). PROMOSSI THE VOICE E 4 MARZO, BOCCIATI ARGENTERO AD AMICI E IL CLAN DEI CAMORRISTI

Maria de Filippi e Fabio Fazio

9 a Avanti un altro. Se lo scorso anno era la novità, quest’anno il one man quiz di Paolo Bonolis si conferma con risultati ugualmente sorprendenti. Il  segreto, oltre alle professionalità messe in campo, è quello di aver scelto di non scimmiottare, o quanto meno porsi sulla stessa scia del competitor dando una reale alternativa al telespettatore. Con buona pace di Carlo Conti e di zio Gerry.

8 a 4 Marzo. L’omaggio televisivo a Lucio Dalla è stato seguito da oltre 6 milioni di italiani, a riprova dell’affetto del pubblico nei confronti dell’indimenticato cantautore bolognese e del fatto che quando si organizza un evento degno di questo nome, con ospiti prestigiosi e che si mettono in gioco, l’auditel non tradisce mai.

7 a The Voice of Italy. Il debutto del nuovo talent di Rai2 supera la (prima) prova auditel e quella dei contenuti. Lo show, seppur con qualche difettuccio, appassiona ed è coinvolgente.

5 all’ospitata di Maria de Filippi a Che tempo che fa. L’atteso sbarco di quella che Aldo Grasso definisce “burattinaia dei poveri cristi” nel tempio del radical chic si consuma in una chiacchierata di cose già sentite con un Fazio più banale del solito.

5 al doppiaggio di 2 Broke Girl$. La serie di successo negli Usa, mandata in onda da Italia 1 con l’ottimo traino de Le iene (ma pur sempre a mezzanotte e mezza), è svilita da un pessimo doppiaggio.

4 a Luca Argentero, giurato di Amici 12. La scelta di Maria de Filippi potrebbe fare anche bene agli ascolti però poi deve stare attenta a lamentarsi del fatto che il suo talent abbia meno credito e considerazione di X Factor.

3 a Il Clan dei Camorristi. Doveva essere una miniserie evento e, in effetti, possedeva tutte le carte in regola per mantenere le ambiziose promesse: dalla tematica mafiosa, che da sempre suscita interesse, ad un cast di livello in cui spicca Stefano Accorsi. Ma invece l’ultima creatura Taodue si deve accontentare di ascolti mediocri, malgrado una concorrenza poco ostica.

2 al nuovo doppiaggio dei Simpson. Al di là di chi siano le colpe, assistere dopo 23 stagioni ad un cambiamento delle voci di due protagonisti principali è quanto meno destabilizzante.

1 al “trattamento da cani” riservato dalla Rai a Rex. Come se non bastassero i ritardi nella messa in onda, Viale Mazzini decide di tagliare i primi di episodi della quarta stagione in cui il Commissario, interpretato da Kaspar Capparoni, usciva tragicamente di scena.

0 al grillino presentato come un attivista a Pomeriggio Cinque. Non è la prima volta che il programma di Canale 5 è protagonista di episodi discutibili che, in questo caso, vanno indirettamente ad avvalorare la discutibile opinione di Grillo sulle televisioni.

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18 commenti su "LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (4-10/03/2013). PROMOSSI THE VOICE E 4 MARZO, BOCCIATI ARGENTERO AD AMICI E IL CLAN DEI CAMORRISTI"

  1. ...d'accordo con tutti i voti...Argentero è bello e bravo ma effettivamente sta alla musica quanto la Clerici sta all'aerobica...

  2. Sinceramente non capisco perché quell'edizione fu un insuccesso, a me piacque parecchio. Ci furono sì degli orribili collegamenti coi militari nel mondo, e il riciclaggio di alcuni ospiti internazionali, ma ricordo anche Celentano e una strepitosa Cortellesi. Comunque la Ventura ad X Factor è più giudice che coach, per quello c'è Paola Folli. A parte questo concordo col 5, Fazio è stato mooolto più banale del solito. Ma forse è anche per questo che riesce ad attirare personaggi che altrove non andrebbero.

  3. Io invece penso che la Simona Ventura ha le carte in regola per far parte di X-Factor, con Quelli che il calcio una sua cultura musicale se l'è fatta ed essendo la presentatrice gli ospiti li cercava lei, e ne sono passati di grandi nomi anche non conosciuti dal grande pubblico. Certo ha fatto due grosse figuracce, ma non è incapace o stupida, ha un difetto. L' essere spontanea nelle interviste non è un modus operandi che funziona per tutti gli ospiti. E questo l' ha portata a peccare di superficialità, quando alla fine bastava prepararsi un attimo cosa che lei con orgoglio sbandierava di non fare. Poi ha presentato un Festival di Sanremo preparandolo in un mese e mezzo durante il quale ha dovuto cercare cantanti che non appartenessero a case discografiche a causa del loro veto. Sicuramente l' insuccesso di quell' edizione non è da assegnare a lei, che l' ha accettato all' ultimo momento con una tempesta contro. Per concludere, secondo me ha sbagliato l' approccio al programma. Va bene che lei è l' elemento televisivo e deve fare il suo, ok, ma sicuramente con la sua esperienza poteva scegliere uno o più criteri di selezione che giustificassero i suoi si e i suoi no facendoli conoscere al pubblico. Oltre a far presente i due motivi per cui secondo me può far parte di quella giuria. Non si è creata credibilità e non l' ha cercata più di tanto. Quindi farebbe bene per la sua immagine ad andarsene.

  4. @ Mattia: Beh allora se si fa un discorso riguardo lo spettacolo e la valenza mediatica o artistica allora sono d' accordo. Ma se dobbiamo parlare di musica, Argentero e Ventura non ne capiscono un tubo quindi è la stessa cosa, che lei lavori o non lavori da anni in tv. Lei potrà sapere meglio se un cantante può fare o no la pop star per quanto riguarda il carisma e l' immagine ma questo non basta: io non la penso proprio così. Poi ovvio che da un punto di vista televisivo lei sia meglio di Argentero che nemmeno a me piace più di tanto però non mi sembra giusto elevarla a qualcosa che secondo me non è, pur apprezzandola per quel che ha fatto in rai. Il gusto personale è un discorso ma giustificare in questo modo la sua presenza in giuria mi sembra sinceramente esagerato, le due cose vanno scisse. Io almeno la penso così. @ Gah: nessuno li paragona, io sto paragonando il ruolo all' interno di un programma. Se io vado ad un provino di un talent e mi sento dire no dalla Ventura, provo la stessa reazione di un no di Argentero. Dal punto di vista televisivo è ovvio che lei sia più forte ma le due cose vanno scisse e non credo che Amici perda più credibilità.

  5. Argentero ad Amici noooooo......continuasse a fare l'attore molto meglio!...

  6. Non mi paragonate Simona Ventura, la grande Simona Ventura, una delle signore della Tv con Luca Argentero che qualcosa ha fatto. Ma Simona Ventura é paragonabile a pochi per non dire pochissimi per non dire nessuno. Stiamo calmi...

  7. Per la prima volta non sono d'accordo con nemmeno un voto!!!