Kaspar Capparoni non ci sta. Il taglio da parte della Rai dei due episodi nei quali veniva raccontata la drammatica uscita di scena del suo personaggio (il Commissario Lorenzo Fabbri) dalla serie Rex non gli va proprio giù e dalla sua pagina Facebook continua ad esprimere la propria rabbia per quanto accaduto.
“800 mila euro tanto costa una puntata di Rex! E ora rai2 butta nel cesso due puntate come se nulla fosse. Poveri soldi dei contribuenti! Altro che mani pulite ci vorrebbe nel mondo dello spettacolo!! Qui tutto è lecito perché i soldi non sono i loro!! Vergogna!”
Nell’era dei social network, dove non c’è ufficio stampa che possa anche solo tenere il passo con il potere e il tempismo di Facebook, l’attore coglie inoltre l’occasione per smentire alcune dichiarazioni rilasciate da Rai2. Dichiarazioni nelle quali il taglio dei due episodi veniva giustificato sostenendo che le puntate incriminate erano le ultime della terza serie e non le prime della quarta.
“FALSOOOOOO! Come giuda. Ve lo spiego io allora come sono andate le cose: dopo che ho finito di fare la terza serie, abbiamo deciso in comune accordo di finire li la nostra collaborazione. Così si è deciso successivamente di trovare una formula per la mia uscita dalla serie. Dopo tante discussioni si è arrivati alla conclusione di effettuare due episodi con la mia morte che sarebbe avvenuta nella 4 serie per fare anche da apri pista al nuovo protagonista. Per certificare quello che sto dicendo facemmo un contratto e quello esiste ancora, per sfortuna di Rai 2 e se ne accorgeranno!! Quindi quello che affermano non solo è falso ma blasfemo perché certifica la presa per il c.. ei confronti di voi telespettatori. Vi prego fatela finita e assumetevi le vostre responsabilità:avete buttato nel cesso più di 800 mila euro dei contribuenti italiani, VERGOGNATEVI!”
Il comportamento di Capparoni non deve essere piaciuto a qualcuno, al punto che l’attore prosegue con un messaggio sibillino:
“Ma che bravi!! Già arrivano le prime minacce, complimenti fate pure che mi gaso di più!!”
A smorzare le polemiche ci ha pensato il nuovo protagonista Ettore Bassi, che sempre attraverso Facebook ha voluto chiarire ai fan della serie il motivo del taglio dei due episodi.
“Voglio rispondere ai delusi per la mancata programmazione della morte di Kaspar Capparoni. Sono d’accordo con voi che sia stato trattato ingiustamente e sarei arrabbiato pure io, ma il pasticcio è iniziato nel momento in cui qualcuno non ha capito che scrivere due puntate intere con lui e chiuderle senza vedere l’arrivo del nuovo era un grave errore, oltre che uno sbaglio strategico di linguaggio televisivo. Da che esistono queste cose, quando muore un personaggio, il suo sostituto viene “presentato” nella stessa puntata. A quel punto la Rai, avendo promosso la “nuova” edizione di Rex annunciando il nuovo commissario, ha ritenuto di cominciare le puntate con quello su cui avevano puntato tutto il lancio. Le colpe sono da più parti, come potete capire.”
1. matteo quaglia ha scritto:
10 marzo 2013 alle 15:43