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LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (1-7/07/2013). PROMOSSI TOP CRIME E LA7, BOCCIATI EMMA MARRONE E IL MATTINO DOPO
di Mattia Buonocore
09/07/2013 - 13:45

9 a Le Ombre di Pino (per maggiori info clicca qui). Le supercampionesse di Reazione a Catena – show leader del preserale – hanno lasciato il programma non prima di aver segnato il record storico di permanenza.
8 a Top Crime. Mentre le altre reti tematiche Mediaset annaspano (Iris a parte), il canale 39 è partito a razzo raggiungendo sin dall’inizio gli obiettivi prefissati.
7 alla riscossa de La7. L’emittente di Urbano Cairo sembrava destinata ad una strategia “low profile” finalizzata ad evitare l’esodo dei suoi artisti di punta, e invece, oltre ad aver conservato i suoi assi, ha acquistato una new entry di spicco come Salvo Sottile.
6 a Sportitalia che, a dispetto dei conti in rosso, fa segnare ascolti più che discreti. Se l’intero network a giugno ha fatto segnare lo 0.61% (Sportitalia 1 allo 0.31%), la rubrica Speciale Calciomercato, in onda in seconda serata, a giugno ha raggiunto l’1.2% di share.
5 al varo di The Beautiful Life of Hugo, nuovo “dog reality” targato Simona Ventura. Noi che per primi abbiamo portato alla ribalta il cane della giurata di X Factor (per maggiori info clicca qui), ci sentiamo di esprimere qualche perplessità nei confronti dell’ennesima esperienza professionale della Ventura che rischia di appannare nuovamente la sua carriera da conduttrice.
4 al disegno di legge di alcune onorevoli del PD che – come spiegato dal quotidiano Libero – “vieta la gnocca”. Sarebbe bandita qualsiasi pubblicità in cui compaiono belle ragazze meno che vestite, anche perché detta forma di pubblicità “provoca manifestazioni di ansia e aumento di emozioni negative” ed è pure “correlata a un aumento dei disturbi depressivi, delle disfunzioni sessuali, e dei disordini alimentari”.
3 a Emma Marrone. La cantante salentina non le manda a dire e, rivolta ai dettratori, tuona su Twitter: “Se l’energia la scambiate per presunzione vi meritate un fiume di fighe lesse! Passo e chiudo! #grazieatutti”. Bonjour finesse!
2 alla presentazione dei palinsesti Mediaset che svela ben poco della programmazione dell’autunno 2013. Come si può tacere su programmi importanti come Mattino Cinque e Striscia La Notizia? E in cosa consisterebbe la novità (l’unica) di un programma firmato Davide Parenti?
1 a Il mattino dopo. Il test estivo di Rai2 è stato un fallimento su tutti i fronti. La prima impressione è stata quella di essersi imbattuti in una versione evoluta delle “memorabili” minifiction de L’Italia sul Due. Il programma, infatti, improbabile di per sè (che senso ha un reality con un copione e con degli attori?), non è stato aiutato dalla recitazione dei protagonisti e dalla fotografia. Il risultato si è tradotto in ascolti a dir poco catastrofici.
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lele dice:
ovviamente mi riferivo a Il mattino dopo
lele dice:
bruttissimo Il giorno dopo. L'idea di base (ovvero far incontrare persone che non si vedono da tempo causa incomprensioni) era pure bella ma è stata sviluppata malissimo. "Sempre più convinto che se per sperimentare si fanno certe figure, meglio ancora i bambini della Clerici." però poi non vi lamentate che vanno in onda sempre le stesse cose
lele dice:
ma io 1 lo darei alle parlamentari del pd...
shiver dice:
Una curiosità, Davide Maggio: la Ventura parteciperà all' horror Studio5 di Signorini? (sempre che non venga chiuso prima)
Pippi dice:
La tv tedesca e quella francese e forse anche spagnola hanno a volte dei contenuti più espliciti nei loro messaggi pubblicitari, ma ne hanno molti meno ed in fasce orarie precise, questo per tutelare i bambini, che magari alle 7 del pomeriggio uno sguardo ai quiz show ce lo danno. Diversissime le regole per i cartelloni per strada: i bambini camminano e non li puoi bendare, sono decisamente più tutelati che da noi. Non credo sia questione di morale, almeno non per quello che mi riguarda. Ci vogliono sempre le vie di mezzo per ogni cosa, io come in Italia non ho visto da nessuna altra parte. E nemmeno mi scandalizzo per le signore stressate del PD, ho visto campagne moralizzatrici ben più pesanti altrove, queste fanno quasi sorridere. D'altronde se Youtube censura Timberlake per due tette, facciamoci due conti.
shiver dice:
Marco89 e Mattia: non sono molto d' accordo sulla Ventura. Per stare su Yahoo doveva inventarsi qualcosa, un' azienda e un motore come Yahoo non ti incorporano per senza niente. La web tv lessi che è passata dai 50.000 contatti giornalieri di prima ai 500.000 grazie a questa operazione. Io almeno sul fronte webtv la vedo in crescita a Simona, cosa dovrebbe fare condurre un programma in diretta streaming dalla web? I reality declinati in questo modo sono ottimi per questa attività. E per me potrebbe fare tante altre cose del genere se volesse. Le manca solo di potenziarla così e inventarsi un programma come Fiorello.
Nina dice:
Pippi: io magari viaggio meno di te e magari sto anche meno attenta a certi particolari. Mi ricordo solo che una volta stavo guardando una Tv tedesca e sono usciti ben 3 spot (ore 21.00 circa) uno dietro l'altro con richiami sessuali ben precisi. Ad esempio per pubblicizzare un deodorante al cioccolato si leccavano. Gli altri non li ricordo bene ma ricordo che mi sono stupita molto.
Pippi dice:
Ma quanto brutto era quel programma su rai2?? Orribile. Anche meno di 1 gli avrei dato. Riguardo alle deputate del PD, che ormai io non reputo un partito di sinistra da molto tempo, mi paiono più democristiane che "comuiste" o femministe con questa campagna che vogliono sostenere. Quindi altrove ricercherei le ragioni. Ma una cosa è certa, se avete viaggiato un pochino vi sarete resi conto che negli altri paesi occidentali, che sia sui giornali, in tv o per strada, non esiste un fenomeno così esagerato dell'esposizione del corpo femminile come da noi. Non voglio indagare i motivi e nemmeno politicizzarli come fanno troppo spesso ed a sproposito diversi commentatori qui sul blog, ma in un modo o nell'altro siamo sempre noi italiani quelli che si distinguono in un modo o nell'altro per usare i corpi di donne (e pure uomini) come richiami sessuali. Non siamo in grado di avere vie di mezzo in nessuna cosa. O troppo o burqa.