Ora in tendenza
LAVORI FORZATI ALL’ISOLA DEI FAMOSI? GIORGIO GORI REPLICA ALLE ACCUSE DELLE TROUPE IN NICARAGUA
di Marco Leardi
01/04/2010 - 03:53
Villaggio vacanze o lavori forzati? Il dietro le quinte nicaraguense dell’Isola dei Famosi è diventato un caso vero e proprio, con accuse, repliche e controrepliche. A sollevare il polverone erano state le clamorose denunce di tecnici, elettricisti e cameramen, che avevano descritto una situazione di lavoro insostenibile e inviato una fitta documentazione a riguardo all’associazione sindacale Clb. La protesta è stata subito ripresa dal sito del settimanale L’Espresso, che ha approfondito quelle lamentele in un articolo (qui l’articolo del settimanale). In particolare si parla di alloggi di fortuna, cibo scadente, latrine insufficienti. Di fronte alle imbarazzanti accuse non si è fatta attendere una secca replica di Giorgio Gori, amministratore delegato di Magnolia, società produttrice del programma.
“L’Isola è una produzione durissima, per chi sta davanti alle telecamere e per tutti quelli che ci lavorano. Solo dei veri professionisti possono affrontare 4 mesi in prima linea. Ma ben altro è parlare di lavori forzati“. Sono questi i toni con cui Giorgio Gori inizia una lunga e dettagliata replica, nel tentativo di gettare acqua sul fuoco e smentire le voci critiche che si sono susseguite in queste ore. Il produttore ne ha anche per l’articolo dell’Espresso che spaccerebbe un’emergenza come la condizione permanente di tutta la squadra che opera in Nicaragua. Stando alla sua ricostruzione, le situazioni obiettivamente critiche per i tecnici sarebbero state solo due, causate dal mare grosso che aveva impedito il rientro della troupe al campo base e costretto gli operatori ad allestire alloggi di fortuna su un’isola attrezzata ad ospitare solo 20 persone.
Inoltre secondo Magnolia le difficoltà delle prime settimane sarebbero state “fisologiche per una prima edizione in una nuova località” e avrebbero interessato solo le squadre “in missione” sull’isoletta di Lime Cay. Per ovviare ai disagi spesso causati dal mare grosso o dalle condizioni metereologiche poco favorevoli “la produzione– spiega Gori- si è dotata di un elicottero, inizialmente non previsto, e a breve ne avrà a disposizione un secondo”.
L’amministratore delegato di Magnolia ha dato spiegazioni anche riguardo alle lamentele sul cibo scadente: “per alcuni giorni anche i rifornimenti alimentari ne hanno risentito, ma a parte questo i lavoratori impegnati nella produzione vivono in condizioni di assoluta decenza, mangiano discretamente e non lamentano problemi di igiene”. Tutto sotto controllo, insomma. La produzione starebbe perciò garantendo un ‘soggiorno’ più che dignitoso alle sue troupe, pur riconoscendo che il lavoro all’Isola sia faticoso (non ci sono orari, anche in virtù del fuso tra il Nicaragua e l’Italia) e che sia scontato il disagio di una lunga lontananza da casa.
Non è ancora noto se la versione di Gori abbia soddisfatto i tecnici. Certo è che questi ultimi non hanno intenzione di proseguire a lavorare in condizioni precarie. Non è nemmeno escluso che trovino il modo di portare la questione davanti al grande pubblico dell’Isola.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
6 commenti su "LAVORI FORZATI ALL’ISOLA DEI FAMOSI? GIORGIO GORI REPLICA ALLE ACCUSE DELLE TROUPE IN NICARAGUA"
Il punto di
In arrivo...
Il Punto di Davide Maggio
Beppe dice:
@Giulia:quello ke è palese e fa inorridire in tutto qsto susseguirsi di eventi dal ferimento di Luca Ward e di Dennis(il rugbista) i 2 ke hanno avuto danni fisici piu seri anchese quest'ultimo dopo qualke giorno si è ripreso fino ad arrivare alla protesta dei tecnici è questa faccia tosta di smentire ,di sminuire e di non volersi prendere le proprie colpe e responsabilità.
Daniele Pasquini dice:
Per 120 euro lordi al giorno, andrei da isola a isola anche a nuoto.
lauretta dice:
ma avete visto la faccia di rubicondi ieri? Sciupato, invecchiato...Un uomo finito!! Mi sa che in nicaragua quelli che stanno meglio di tutti sono i naufarghi..!
giulia dice:
--- che l'operazione ammaraggio è sicura --- scusate,
giulia dice:
Gori smentisce tutti : Luca Ward e tecnici della produzione. Ho l'impressione che questa edizione dell' Isola sia sgangherata da tutti i punti di vista. Ieri ho temuto per Facchinetti, lanciatosi di testa per dimostrare che l' operazione ammaraggio è sicuro e che il fondale prospiciente l' isola è... a prova d' impatto. Ho avuto un attimo di panico : ho pensato davvero che Francesco si fosse schiantato. Vederlo riemergere è stato un sollievo .
emy dice:
ora ho capito come mai ieri la Ventura ha fatto quel riferimento alle condizioni difficili di tutti i tecnici che lavorano sull'isola. anni fa leggevo il blog di una ragazza che lavorava dietro le quinte (non ricordo che edizione fosse e quindi quale fosse la location) comunque descriveva il lavoro come un villaggio vacanze. con ottime accomodazioni ed anche gran divertimento per lo staff. PUò essere che la crisi abbia fatto diminuire il budget per il sostentamento dei tecnici... ma così è davvero inaccettabile. Il vero reality potrebbe a questo punto essere il seguire loro e non i Vip/nip..