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INFANTE E SENETTE, DUE FLOP A TEMPO DETERMINATO?
di Tommaso Martinelli
01/10/2008 - 12:37
I contratti a tempo determinato, quando si profila la temuta ipotesi del mancato rinnovo, rappresentano comunemente una delle principali fonti di preoccupazione per i cosiddetti N.I.P. Non sembra andar meglio ad alcuni V.I.P., chiaramente con le palesi differenze (e agevolazioni del caso). In quest’ultima categoria sembrano rientrare i giornalisti televisivi Milo Infante e Francesca Senette verso cui un alternativo direttore Antonio Marano, per rinvigorire il day-time di Rai Due, avrebbe puntato con la realizzazione di due nuovi programmi ideati con l’obiettivo di potenziare, soprattutto in termini di ascolto, i risultati dei predecessori.
Nonostante non sia passato neppure un mese dall’avvio della programmazione, finora, i risultati sono stati sono stati ben lontani da quelli sperati. Infante, spalleggiato da Guardì, avrebbe dovuto non far rimpiangere il carrozzone di “Piazza Grande” (relativi condomini, comitati, fatti vostri e via dicendo), puntando su un intrattenimento “alla Funari”. Tentativo malriuscito, almeno stando agli imbarazzanti dati rilevati dall’Auditel, quasi sempre intorno ad un minuscolo 7%.
Va un pò meglio, ma perennemente al di sotto della soglia di rete, all’ex pupilla di Emilio Fede. Passata in Rai in pompa magna, “Italia allo specchio” della Senette racimola uno share ben lontano da quello raccolto fino allo scorso anno dalla più collaudata “L’Italia sul 2” che portava a casa spesso e volentieri più del 10%.
La cosa non sembra turbare più di tanto Marano ed in tanti sono pronti a scommettere che, in caso di prolungata agonia e mancata ripresa delle due trasmissioni, potrebbe dar vita ad una nuova rivoluzione targata “2009”. Non a caso i due “contratti-prova” esaurirebbero la loro validità il prossimo 31 dicembre.
Discorso a parte, infine, per “Scalo 76 Cargo“. Il contenitore musicale condotto da Tortorella, Russo & Maugeri è ancorato ad un misero 3% degno de La7 e alla cui messa in onda fino a Natale, ormai, ci si crede quanto all’esistenza di Santa Clause. Sembra che la rivoluzione sia proprio necessaria.
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1 commenti su "INFANTE E SENETTE, DUE FLOP A TEMPO DETERMINATO?"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Marco dice:
Mah io penso che, per fortuna o purtroppo, la bellezza in una donna che lavora in televisione sia e debba essere un valore aggiunto. Cosa che non è detto che accada per un maschietto. Ma una conduttrice preparata, che conosce i tempi televisivi, con dei bei lineamenti e fisicata certamente non guasta. Ho visto in onda anche oggi una Italia sul Due con una giornalista, la Senette, che ha trattato con competenza un tema scottante, con ironia un sondaggio semiserio e con divertimento l’‘Isola dei Famosi. Mi sono divertito e trovo che questa sia un passo in avanti verso la Televisione Intelligente che tutti noi vorremmo. E spezzo qui una lancia in favore di Marano e del nuovo format con la senette. Andate avanti cosÃ
Mari611 dice:
......quanto mi urtano ‘‘ste cagate di servizi in onda adesso sul due...""le milanesi tradiscono di più"". Ma si può?????
Mari611 dice:
@luigino. Ho capito, ti dà fastidio che l'uomo venga ""preso"" per il suo lato debole. Attanagliato alla tv dallo sculettamento femminile. Datti pace funziona cosàdai tempi di Adamo ed Eva, a nulla è servito il femminismo; c'è sempre qualche furbona c
luigino dice:
@ vicio 80: più che altro sarebbe interessante guardare su carta la nuova ""Ruota"". Una lettera non equivale più a un elemento in più per la risoluzione del problema, ma a una piccola dose di piacere perché vediamo Victoria sculettare per qualche secondo. Poi morbosamente dobbiamo aspettare un'altra lettere per continuare ad appagare l'ormone che si è acceso in noi. E dire che su Wikipedia leggo che a ""Il pranzo è servito"" la valletta Luana Ravegnini veniva chiamata ""Isabella"" perché il suo vero nome veniva ritenuto poco consono alla trasmissione. @ Mari611: in realtà i Carramba's Boys sono uno dei pochi casi che mi vengono in mente dove l'uomo viene messo a ""servizio"" della donna. Ma la cosa che mi urta non è il fatto che il bello piaccia (per carità, anche a me piace), ma che è un esclusiva o quasi per il pubblico maschile. Infatti in Italia, paradossalmente, un programma fatto per un target di donne (per esempio di casalinghe) non viene concesso a un uomo di bella presenza, ma a
Mari611 dice:
@luigino. Personalmente disquisisco sulla bellezza che è puramente soggettiva per divertimento, niente di più. La bellezza non sempre accompagna la bravura, la bruttezza sempre. E' un dato di fatto. E per par condicio ti dico che a Bettarini per stare
vicio80 dice:
@Luigino: Sul discorso della bellezza femminile hai ragione. si punta solo a quello o quasi esclusivamente. Di uomini piacenti non me ne viene in mente neanche uno, ma forse non sono qualificato per dirlo. Riguardo a Victoria devo dire che non mi eccito,
luigino dice:
A tutti voi che disquisite sulla bellezza delle conduttrici chiedo una cosa: perché? Non so ma mi sembra che questo trattamento non valga anche per i colleghi conduttori che certo sulla tv italiano non sono dei George Clooney e tanto meno gli si avvicinano. Chi potrebbe essere? Un Bruno Vespa? Un Enrico Mentana? Un Maurizio Costanzo? Un Gerry Scotti? Dobbiamo deciderci. Se in tv è necessaria anche la bellezza, allora dovrebbe esserlo per tutti e non solo per le donne. E mi chiedo quale sia l'importanza di tanta bellezza. Francamente non mi è mai successo di guardare un programma solo perché c'era la pupa della situazione. Per esempio gli ammiccamenti di Victoria Silvstedt a ""La ruota della fortuna"" non mi fanno né caldo né freddo e tanto meno mi eccitano le inquadrature dal basso mentre lei sculletta voltando le caselle del tabellone. Mi chiedo: c'è per caso qualcuno che invece si arrapa?
Davide Maggio dice:
@ Asia: ognuno ha le proprie idee. Tra l'altro in questo post si parla di qualcosa di abbastanza obiettivo e le opionioni sono lasciate ai commenti. Personalmente alla Senette preferivo la Leofreddi e proprio per questo spererei in un ritorno della Leofreddi. Ma se i risultati della Senette fossero esaltanti di sicuro questo post non ci sarebbe stato. Certo, dei tre e' quella che va meglio e ci sono segnali di ripresa ma se si fosse mantenuta la Leofreddi non ci sarebbe stato bisogno di ""riprendere"" alcunchè. Infante lo trovo fantastico ma in quel contesto non lo seguo proprio a differenza di quanto facevo nel pomeriggio. E' una questione di scelte di rete, a mio parere sbagliate.
vicio80 dice:
@mari611: quanto mi piacciono le scimmie come Belen. Farei l'allevatore di scimmie! ;)
Marco dice:
@Mari611: vabbè, se per tu intendi bella=simpatica è difficile capirsi. Nessun dubbio sulla bellezza di Monica, Leofreddi e Senette. Sulla simpatia hai ragione: la Littizzetto batte tutteee