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GIULIANO FERRARA DA’ IL SUO ADDIO A LA7 (CAUSA ELEZIONI)
di Davide Maggio
14/02/2008 - 23:12

Giuliano Ferrara ha partorito una decisione : la presentazione alle prossime elezioni di una lista che avrà nell’aborto, nella moratoria sulla legge che consente l’aborto, il proprio caposaldo. A prescindere da questa “gravidanza isterica” che sta ossesionando il noto giornalista, questo post vuole parlare, lasciando da parte la politica, delle conseguenze televisive che una scelta del genere ha comportato.
Come annunciato dallo stesso conduttore, infatti, Otto e Mezzo non potrà più contare dal prossimo lunedi sulla presenza di Giuliano Ferrara e vedrà la “povera” Ritanna Armeni da sola (in realtà solo per una settimana) alla guida del salotto politico de La7.
Peccato! Perchè Otto e Mezzo riusciva a proporre quotidianamente, con uno straordinario garbo, discussioni legate alla politica e all’attualità riuscendo a mantenere pacati i toni e, soprattutto, a dare al telespettatore la possibilità di valutare autonomamente le situazioni oggetto di discussione intorno alla “tavola rotonda” del talk show.
Un programma in perfetta sintonia con le scelte di un’emittente che, da subito, ha privilegiato la qualità e un modo di fare televisione che riesce ancora a discostarsi dall’involuzione del piccolo schermo italiano succube, ormai in maniera compulsiva, degli ascolti. Una televisione che non si preoccupa di rimanere di nicchia preferendo privilegiare dei principi mediatici che non possono, per quanto mi riguarda, non essere condivisi.
Ed Otto e Mezzo era e continua ad essere una delle migliori manifestazioni di questa politica mediatica.
Grazie ad una formula giusta ed equilibrata, Giuliano Ferrara e Ritanna Armeni sono riusciti a proporre, ogni sera, un piccolo esempio di buona televisione che ha visto nel confronto il proprio punto di forza. Un confronto che partiva dagli stessi conduttori che, essendo portatori di valori e idee decisamente diversi se non opposti, offrivano relativamente agli argomenti proposti una “visione dei fatti” mai univoca. Un caso più unico che raro in un panorama televisivo fortemente politicizzato e sicuramente fazioso nei confronti di questo o di quell’altro schieramento politico.
Ma “all good things must come to an end”, direbbe qualcuno. E questa volta dobbiamo rinunciare, proprio durante la campagna elettorale, a quel singolare e stimolante contraddittorio che solo la coppia Ferrara-Armeni riusciva a mettere in… onda!
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Lele dice:
Spero che dopo ""Lo0"" torni a ""La7"". O, se preferisci, dopo lo ""Zero e mezzo"" torni ad ""Otto e mezzo""!
Ale85 dice:
Daniele Luttazzi fu cacciato da La7 per una battuta su Giuliano Ferrara. E adesso che Ferrara non c'è a La7 ?.
Davide Maggio dice:
@ Astrix : questo lo condivido e hai perfettamente ragione. Al tempo stesso mi sembra quasi un'utopia, pero'...
Astrix dice:
beh, davide, perdonami, ma la questione strettamente politica l'ha tirata in ballo direttamente Ferrara facendo quella scelta. e io da spettatore che devo giudicare Ferrara, considero anche il suo background e non mi limito alla trasmissioncina che fa. bada bene: non credo neanch'io che ci possano essere dei giornalisti assolutamente obiettivi. Rivendico con forza che i giornalisti abbiano le loro idee politiche a favore di una parte, sono persone come tutti ed è giusto che abbiano anche loro la loro visione: quello che chiedo a tutti però è la buonafede, cui Ferrara è venuto a mancare. Quando si mistifica la notizia, la si occulta o ne si dà una assolutamente inesistente, lànon è più questione di giornalista fazioso: è questione di giornalista imbroglione che, per come la vedo io, dovrebbe essere severamente punito, con l'impossibilità di continuare a fare questo mestiere. all'estero avviene cosàd'altronde. non si gioca con l'informazione come fosse un gioco per bambini. in Italia manca l'assunz
Davide Maggio dice:
@ Lucien : sull'altro partitino mi trovi perfettamente d'accordo ma credo che quando Ferrara si metta in testa una cosa la porti avanti a qualunque costo. Credo diventi, per lui, una questione di principio; @ Astrix : ci mancherebbe. E' solo che non mi sembrava il caso di tirare in ballo questioni strettamente politiche sollevando i toni. Scrivi sempre dei commenti interessanti ma non capisco perchè ti infervori tanto. Per quanto riguarda la buona fede dei conduttori/giornalisti non si può non essere d'accordo ma sono al tempo stesso consapevole che sia decisamente difficile trovarne uno completamente obiettivo; @ baldo : quoto! @
baldo dice:
Non ho molta simpatia e nutro molti dubbi sull'utilità delle liste ""monotematiche"" (come quella dei pensionati, delle casalinghe e quant'altro), spesso (non nel caso presente) ribalta per personaggi in cerca di notorietà. Politica a parte, condivido l'apprezzamento per lo stile di La 7 e giudico Ferrara uno dei più bravi giornalisti in circolazione sia in versione tv che scritta. ""Il foglio"" è la novità editoriale più interessante intervenuta nel mondo dei quotidiani dai tempi di Repubblica e uno dei pochi ""luoghi"" dove oggi si produce cultura (lo ha riconosciuto lo stesso direttore di Repubblica). L'edizione del Sabato è imperdibile.
Astrix dice:
Davide e che vuoi farci...ognuno ha le sue idee politiche in merito. Anche le tue si sono ben capite. Se ""punto il dito contro"", come dici tu (a me sembra soltanto di aver espresso il mio punto di vista, anche se scomodo), è perché credo di avere qualche buona ragione alle spalle. non mi sono certo inventato quello che ho scritto prima. Ripeto: il signor Ferrara rivendicava fino a poco tempo fa addirittura CON ORGOGLIO di essere stato al soldo di qualcuno (la CIA) e di aver anche messo in circolo notizie non veritiere per convenienza di qualcuno. Beh, scusami tanto se tutto questo a me indigna e a te e ad altri evidentemente no. Sono ancora un ""romanticone"" che pretende che i giornalisti siano faziosi solo per rispetto alle proprie legittime idee, e non in malafede come fossero dei mercenari qualunque. dall'informazione dipende la libertà di un Paese. se l'informazione è viziata, non può conseguirne una democrazia sana. ecco perché sono del parere che giornalisti come lui dovrebbero essere espulsi dall'
Lucien dice:
Peccato che un pezzo di televisione che discute di politica con una certa profondità e ospiti competenti, sia turbata da una fisima di Ferrara. 8/2 a quell'ora è senza rivali e avrebbe figurato bene anche in terza serata, almeno rispetto gli standard della La7. Sicuramente non c'era bisogno di un'altro ""partitino"", poteva anche aggregarsi a una delle due grandi coalizioni o fare qualche puntata di 8/2 a tema ottenendo, forse, lo stesso risultato. Approvo l'obiettivo ma non i modi che sembrano dettati da un capriccio.
Davide Maggio dice:
@ Astrix : i tuoi commenti mi piacciono spesso perchè danno vita a confronti tra opinioni diverse. Altre volte, però, non mi piacciono perchè preferisci puntare il dito contro. E questo succede quasi sempre quando si parla di politica o c'e' la politica dietro. Io eviterei. E chiaramente relativamente al commento che hai lasciato in questo post mi dissocio; @ sanjai : ha le sue fisime :-) @ Capitano Sal : il programma mi piace proprio per questo. Per il confronto anche tra i conduttori!