Ora in tendenza

GIOVANNI STELLA: MICHELE SANTORO A LA7? PAGATO IN FUNZIONE DELLO SHARE

di Marco Leardi

17/01/2013 - 17:53

GIOVANNI STELLA: MICHELE SANTORO A LA7? PAGATO IN FUNZIONE DELLO SHARE

Giovanni Stella

Fanno discutere le parole pronunciate dall’ex amministratore delegato di TiMedia, Giovanni Stella, il quale, commentando l’ospitata di Berlusconi a Servizio Pubblico, ha svelato alcuni retroscena sul contratto che attualmente lega Michele Santoro a La7. Lo scorso luglio, fu proprio lui, il “Canaro”, a portare il paladino della libera informazione sulle frequenze dell’emittente terzopolista.

Santoro viene pagato per ogni puntata che fa in funzione dello share che fa” ha dichiarato Stella ai microfoni di Corriere.it. Parole destinate a riaccendere una polemica sorta nei giorni scorsi in merito all’atteggiamento assunto dal giornalista di fronte all’ospite Silvio Berlusconi. Secondo alcuni, infatti, Santoro sarebbe stato troppo benevolo nei confronti del nemico di sempre, e avrebbe lasciato correre alcuni suoi colpi di teatro proprio in favore dello share. Una tesi, questa, tutta da dimostrare.

L’unica cosa certa è che il match mediatico tra Michele e Silvio ha richiamato davanti al piccolo schermo 8,6 milioni di telespettatori, pari al 33.58% di share. E se fosse vero – come ha affermato Stella – che il contratto di Santoro prevede un compenso direttamente proporzionale agli ascolti registrati, beh, allora la puntata di settimana scorsa avrebbe sicuramente giovato alle tasche del conduttore di Servizio Pubblico.

Intanto, tramite un video registrato da Giulia Innocenzi, il conduttore ha replicato a chi aveva paventato il sorgere di un “effetto Santoro”, cioè un aumento dei consensi di Berlusconi a seguito della sua ospitata su La7. “Non è che questo effetto Santoro sia stato creato ad arte?” si è chiesta la giornalista, citando alcuni sondaggi che smentirebbero l’esistenza di tale fenomeno.

Stasera, Servizio Pubblico tornerà in onda alle 21.10 con una puntata intitolata La sciagura sei tu! Ospiti in studio: Gianfranco Fini (Fli), Matteo Salvini (Lega Nord) e Maurizio Landini della Fiom.

Lascia un commento

4 commenti su "GIOVANNI STELLA: MICHELE SANTORO A LA7? PAGATO IN FUNZIONE DELLO SHARE"

  1. Non capisco il problema. Santoro con Berlusconi avrebbe fatto ascolti molto alti sia se avesse fatto una raffica di domande, sia se avessero fatto solo cabaret, sia se fosse stato benevolo, sia se fosse stato molto cattivo... Poi Santoro sta facendo ascolti molto alti a prescindere dal proprietario di Mediaset ( per lo standard della rete ed in assoluto)

  2. non è che per il fatto che santoro serebbe stato troppo buono con berlusconi,gli ascolti diventano più alti,anzi,sarebbe vero il contrario. secondo me santoro ha trattato B come un politico come tanti altri,come giusto che sia. che poi B se la sia cavata meglio di quanto si pensasse,buon per lui. le domande sono state fatte,le risposte sono state date. alla gente stabilire se vale la pena ancora puntare su di lui come premier la7 fa benissimo a pagarlo in base agli ascolti,cosa che dovrebbero fare tutti

  3. E se pure fosse pagato in base allo share dov'è il problema? Anzi vuol dire che viene pagato in base ai risultati che per un professionista mi sembra la cosa più giusta. Poi se non sbaglio anche altri a la7 sono pagati in base ai risultati. Comunque la si pensi la puntata di Servizio pubblico è un pezzo destinato ad entrare nella Storia italiana non solo della tv e dimostra che Berlusconi non è affatto finito politicamente e Santoro è il più bravo giornalista tv, uno che sa il fatto suo e forse tante critiche da parte di alcuni colleghi sono dettate da un po di invidia. La puntata è stata un successo sotto tutti i punti di visti e a la7 dovrebbero essere contenti visto che hanno sbancato l'auditel e fatto il record della loro storia.

  4. WHITE-difensore-di-vieniviaconme dice:

    dovrebbero utilizzarlo tutte le reti per i propri pupilli. tranne rare eccezioni dovute a programmi ben fatti da preservare che non raggiungono alti consensi