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FIORELLO? SEMPRE UGUALE A SE STESSO. COSI PARLO’ PAOLO BONOLIS

di Cristian Tracà

05/10/2009 - 17:46

FIORELLO? SEMPRE UGUALE A SE STESSO. COSI PARLO’ PAOLO BONOLIS

Paolo Bonolis (Fiorello)Nel giorno delle grandi manovre per salvare (già!) il Festival di Sanremo portando Fiorello all’Ariston (leggi qui per i dettagli), caso vuole che durante la presentazione alla stampa di Chi ha incastrato Peter Pan?, in partenza anticipata, Paolo Bonolis non si neghi alle riflessioni a tutto campo, che alla fine non si sforzano nemmeno di celare una bella frecciatina proprio al comico siciliano chiamato a non far rimpiangere l’ultima brillante edizione della kermesse sanremese, targata proprio Bonolis.

Con la sua solita loquela e il suo consueto record di parole pronunciate al secondo il ‘buon Paolo’ ci tiene a precisare i contorni del suo ritorno in Mediaset, un progetto a lungo termine che, come spiega dettagliatamente, vedrà un lavoro costante per ridare respiro e innovazione dal prossimo anno ai palinsesti, che da anni si segnalano per la poca audacia o perché pianificano male le novità, autocandidandosi al flop. Intanto per quest’anno solo la conferma dei suoi programmi, come vi avevamo abbondantemente anticipato. (leggi qui)

Ed è Proprio parlando di fantomatiche rivoluzioni per evitare il ripiegamento asfittico (sic) su se stessa della tv che Bonolis coglie la palla al balzo per mettere i puntini sulle i, o meglio sulla i di Fiorello. Ci tine infatti a ridimensionare l’immagine di vate del nuovo che avanza e che stupisce, ormai indissolubilmente accoppiato al mattatore di Radiodue, fuoriuscito dall’etere per approdare alla libertà creativa garantitagli da Sky.

Gag nuove eimpianto tradizionale, insomma niente di innovativo: è questo il giudizio con cui il conduttore liquida il Fiorello Show, aprendo alla possibilità di ricredersi qualora i palinsesti satellitari gli affidino la conduzione di vere novità che si pongano come convincente alternativa generalista al canone consolidatasi nella tv in chiaro (non credete ci sia quasi un sottotesto, in queste parole, che allude a una brillantezza forse più radiofonica che televisiva per Fiorello?).

Non si può non concordare con questa osservazione garbata di Bonolis, nelle vesti, in questo caso, di cantore della rivoluzione mancata dei contenuti di Sky, nonostante i grandi annunci, a cui gran parte dei detrattori radical-chic si erano aggrappati per trovare valvole di sfogo ai propri bisogni semantici.

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22 commenti su "FIORELLO? SEMPRE UGUALE A SE STESSO. COSI PARLO’ PAOLO BONOLIS"

  1. Concordo con simo e Vince! Il signor Bonolis non si smentisce mai: presuntuoso e velenosetto come sempre!! Ma oltre al fatto che avete sottolineato voi, cioè che quest'anno riproporrà i suoi soliti vecchi programmi-direi ormai più che bolliti, stracotti- quali idee innovative ha in serbo per il 2010?La versione celebrity di Amici con Maria De Filippi? Davvero una novità..qualcuno gli ricordi che un programma simile è andato già in onda tempo fa su raidue:music farm!!! Bonolis il più grande fan del riciclaggio in tv!!

  2. non ha dic erto tutti i torti, ma anche lui dice sempre che porterà nuovi programmi e turtto e poi rispolvera sempre vecchi suoi programmi, prima c on ciao darwin e adesso peter pan e poi ho sentito che da marzo dovrebbe fare di nuovo il bellissimo ciao darwin!

  3. Diciamo che e' il bue che dice cornuto all'asino. Di certo pero' Bonolis coltiva il suo orticello ripetendosi con i programmi ma e' una garanzia. Fiorelloda parte sua, ha sputato sul piatto dove mangiava ed e' andato sul satellite pensando di innovare con l'ennesimo clone di David Letterman. E l'ascolto medio giornaliero paga....

  4. se danno in mano il sanremo a fiorello, quello di bonolis non lo ricorderà + nessuno

  5. Fiorello non è innovativo? senti chi parla perchè Chi ha incastrato Peter pan? è innovazione?, ma poi proprio Bonolis non dovrebbe parlare che sta un pò in Rai e un pò a mediaset tra due anni quando scadrà il contratto Mediaset siamo punto e a capo. Non ha stabilità e propio lui non dovrebbe parlare quindi.........

  6. Non vado matta nè per l'uno nè per l'altro, ma è evidente che Fiorello è 100 volte più brillante e poliedrico del prevedibilissimo Bonolis, da anni alle prese con la solita comicità becera da italietta mediocre riproposta in tutte le salse, dai quiz agli spot del caffè, dagli show in prima serata fino palco dell'Ariston. Ciò che mi risulta davvero incomprensibile è il perchè questi conduttori professionisti consolidati (vedi anche caso De Filippi-Ventura di qualche mese fa) si riducano a lanciarsi frecciatine come i più insulsi ex gieffini alle prese con le prime ospitate televisive...

  7. Oramai è una moda...Per lanciare un programma è indispensabile intervista del conduttore, possibilmente acida verso suoi colleghi! E poi un conduttore Mediaset che sceglie un giornale dello stesso gruppo per parlare di uno showman di un gruppo concorrente... Che stile!!! Ma la parte più comica dell'intervista è comunque quella in cui Bonolis dice di guardare con piacere Striscia la notizia e poco altro... Pace in vista con Ricci o la solita ormai mitica coerenza (basata su £,$,€) di Bonolis??

  8. Fiorello nn è innovativo? xkè Bonolis che stà x condurre un programma vecchio come mio nonno lo è? lui che ormai fa le stesse cose da anni si permette di criticare Fiorello, ma x favore......

  9. detto da uno che va a mediaset, fallisce puntualmente, viene rialzato dalla rai e sanremo(quest'anno taroccato a favore di amici), per poi fare a mediaset gli stessi programmi di 10 anni fa è iol massimo torna a fare beato tra le donne che sei più credibile, e sanremo dovrebbe essere il festival della musica italiana, nn di maria de filippi e quei mezzi cantanti che vincono nn per merito ma per le loro storie

  10. ma perechè da quando bonolis invece è diverso da se stesso, anche lui è sempre uguale, quindi parla per te, preferisco fiorello, al tuo essere finto