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ENRICO MENTANA: BIZZARRO CHE LE DUE RETI RAI E MEDIASET PIU’ IMPORTANTI NON FACCIANO INFORMAZIONE IN PRIMA SERATA

di Cristian Tracà

04/09/2012 - 13:09

ENRICO MENTANA: BIZZARRO CHE LE DUE RETI RAI E MEDIASET PIU’ IMPORTANTI NON FACCIANO INFORMAZIONE IN PRIMA SERATA

Enrico Mentana

Enrico Mentana, per molti il Mitraglietta, per altri il ‘Messia’, sicuramente ‘l’uomo della storia’ per La 7, capace di elevare a potenza i suoi ascolti dopo l’arrivo del giornalista. Da quando è giunto dalle parti del terzo polo televisivo l’informazione sembra aver ricevuto una scossa che ha sparigliato alcune concrezioni che si erano cristallizzate pericolosamente sull’approfondimento. Sulla sua rete le luci non si spengono quasi mai, vuoi per i simpatici inconvenienti estivi, vuoi per una minor propensione a chiudere per ferie.

Già protagonista nelle vesti di moderatore di un acceso dibattito tra Giuliano Ferrara e Marco Travaglio, a Sorrisi racconta questo esordio di stagione e prova a spiegare quale sarà il panorama di rete nei mesi a venire, snodo importantissimo nella storia politica italiana. Sicuro della forza del suo marchio (afferma di essere la prima fonte di introiti pubblicitari per il canale) proprio sulla contesa di cui sopra, durante la quale l”elefantino’ l’ho ha accusato di non essere un buon giornalista, dichiara:

“Il livello di litigiosità è stato superiore al tollerabile. Io non faccio il capoclasse e il trasporto agonistico spinge qualcuno ad andare fuori dalle righe. E’ auspicabile che queste cose non accadano anche se è difficile immaginare un dibattito al cloroformio su una materia così incandescente.”

Chicco, come affettuosamente lo chiamano gli amici, è stato determinante per il passaggio sotto la casacca del ‘Settebello’ sia di Cristina Parodi che di Michele Santoro. Scelta che rivendica soprattutto per il collega campano: ribadisce che ci tiene a far sapere che c’è il suo zampino in mezzo alla trattativa per una rete che si pone sempre di più come obiettivo l’informazione. Questo il suo punto di vista sull’ambito delle news in Italia:

“Con Otto e Mezzo, L’infedele, In onda e le produzioni del tg, compresa la novità di Omnibus in versione notturna, il nostro canale ha una grande potenza di fuoco sull’informazione. […] Con tutto il rispetto trovo assai bizzarro che le due reti Rai e le due reti Mediaset più importanti non abbiano un appuntamento informativo in prima serata.”

Il direttore non sembra poi spaventato però dalla concorrenza delle all news che si sono inserite a fare concorrenza, in qualche modo:

“Tra all news e approfondimento c’è la stessa differenza che c’è tra camminare e correre.”

Non manca un commento, agrodolce se vogliamo, sul fuoriuscito Antonello Piroso, legato a doppio filo alla sua figura:

“Sono stato il primo a far lavorare Piroso al Tg5. Ha eccellenti qualità. In un clima più propizio avremmo potuto fare qualcosa insieme. Pazienza, siamo maggiorenni.[…] Anche io ho dovuto lasciare certi posti con le buone o con le cattive e non me la sono mai presa con chi mi ha sostituito. E in quel caso erano creature ideate da me, come TG5 e Matrix.”

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13 commenti su "ENRICO MENTANA: BIZZARRO CHE LE DUE RETI RAI E MEDIASET PIU’ IMPORTANTI NON FACCIANO INFORMAZIONE IN PRIMA SERATA"

  1. @giuseppe, ti ricordo che annozero quando era in onda su rai2 faceva ben piu di ra1 e canale 5. il senso avrebbe voluto una promozione al giovedi su rai1

  2. Valerio smettila di sparare fandonie, ma ci sei o ci fai? Sappi comunque che non ti è permesso di parlare di me. Se vuoi contrastarmi fallo pure, ma fino ad ora non hai contrastato proprio nulla, ti sei limitato a recitare il mantra che evidentemente ti ossessiona. Redazione per favore fermatelo, è uno che cerca sistematicamente la rissa.

  3. @ And: Devi sapere che Nina è una vera estimatrice della tv made in Cologno Monzese, e vedi che un nesso con la critica a Travaglio c'è, oltre ad aver insultato più volte La7 (ha una vera e propria ossessione per la concorrenza) unendosi al fuoco di fila dei detrattori che definiscono l'emittente Telecom una "all news", definizione peraltro smentita nell'intervista cui sopra da uno che a La7 ci lavora, ci ha tenuto ad informarci che: Lerner le fa schifo, Travaglio pure (perché dice male di B. scommetto), ergo le fa schifo anche il solo fatto che lor signori possano comparire sugli schermi tv, alla pari di Gasparri, Cicchitto o Giuliano Ferrara, appunto. In ogni post che riguarda La7 troverai sempre una sua opinione: sempre la stessa. Piovono fischi. E allora se lo spazio per commentare sarà concesso anche a me anche io contrasterò con i miei commenti le sciocchezze che puntualmente vomita lei e qualcun'altro contro La7, rea solo di dare filo da torcere ad un finto duopolio tv che si era sclerotizzato da anni. Alcuni detrattori su questo blog sono persino arrivati a negare i dati (che sono dati, peraltro citati anche dal sito DM) in cui si parla della crescita esponenziale della raccolta pubblicitaria di La7 liquidando l'emittente come "fallita" e con altre gentilezze del genere. Andassero a leggersi i dati di Mediaset del primo semestre 2012, poi ne riparliamo. Se odiano tanto La7, ma perché sentono il bisogno di ripeterlo ad ogni post di questo sito che la riguarda?

  4. Mentana sa benissimo che le reti ammiraglie Rai e Mediaset hanno fatto certe scelte per ragioni di audience. Del resto che problema c'è, visto che lui e la sua rete assicurano una "potenza di fuoco" informativa in grado di soddisfare gli appassionati del genere? Però, a volte, si sbadiglia anche con Chicco.

  5. @and: lo so che brucia la terribile realtà. Fattene una ragione.

  6. Annichilito? Travaglio? Ma forse Nina ha visto un'altra trasmissione...a meno che per lei annichilire non sia sinonimo di insultare...

  7. Luna, sia Cristina che Benedetta non sono su La7 in qualità di giornaliste.. Una fa la conduttrice di un programma di cucina e l'altra di un programma di intrattenimento pomeridiano. Per fare due programmi del genere non serve "una giornalista vera come la Sardoni". Poi io trovo Benedetta molto brava a fare ciò che fa, ovvero cucinare, e Cristina a condurre un programma come quello che andrà a fare (e lo conferma la sua eccellente esperienza di qualche anno fa a Verissimo).

  8. Ops sorry, "non rendono" bensi' "rende".

  9. Ancora debbo capire cosa farà di nuovo e di diverso Cristina Parodi. Aver lavorato a mediaset non rendono il suo curriculum più prestigioso anzi... Per me lei e la sorella sono le donne più raccomandate della tv. Per me la 7 dovrebbe puntare su giornaliste vere come Alessandra Sardoni che al lifting facciale e al seno rifatto propone competenza e bravura !!!!

  10. Ha ragione ma non sul fatto che è stata troppo litigiosa la puntata con Travaglio e Ferrara. Per chi non ama Travaglio è stato puro godimento vederlo annichilito. Il povero Travaglio se n'è amaramente reso conto tanto da replicare sul suo blog, dove non c'era il pericolo di venire sbugiardato, visto che gli argomenti erano alquanto risibili.