Ora in tendenza

DESAPARECIDOS: LORENZO CIOMPI, SARA RICCI, DANIELA FAZZOLARI E MASSIMO BULLA, QUANDO LA SOAP È UN IMPIETOSO UFFICIO DI COLLOCAMENTO…

di Alex Argenta

26/06/2009 - 13:10

DESAPARECIDOS: LORENZO CIOMPI, SARA RICCI, DANIELA FAZZOLARI E MASSIMO BULLA, QUANDO LA SOAP È UN IMPIETOSO UFFICIO DI COLLOCAMENTO…

Daniela Fazzolari, Massimo Bulla, Sara Ricci e Lorenzo Ciompi

Vivere, Centovetrine e Incantesimo: tre soap opera in piena regola che danno lavoro a tutti. Un vero e proprio ufficio di collocamento che scova talenti e brucia mancate promesse al sacro mondo della tv. Bastano pochi minuti al giorno di messa in onda per conquistare il pubblico, per appassionarlo o per irretirlo. Ma bastano altrettanti minuti per far si che lo stesso pubblico si dimentichi della loro esistenza mediatica. Che fine hanno fatto vecchie glorie della soap nostrana?

Lorenzo Ciompi è stato il feticcio dorato di Vivere per molti anni, il cattivo per antonomasia, vittima degli intrighi di Rebecca Sarpi (l’ottima desaparecida Annamaria Malipiero). Ha studiato all’Actor’s Studio di New York e ha anche prestato la sua indiscussa professionalità nella sesta serie di Incantesimo, con Antonia Liskova. Dopo Questa è la mia terra, semi-fortunata fiction di Canale 5 sullo sfondo delle bonifiche dell’Agro Pontino, l’attore è sparito dalle scene. Ricercato.

Sara Ricci. Il nome magari non vi suggerisce nulla, ma in realtà dietro di lei si nasconde il magistrato Adriana Gherardi, eroina romantica e anche un po’ idealista di Vivere. Il pubblico femminile predilige notevolmente i caratteri maschili, i bei tenebrosi che talvolta hanno successo anche al di fuori delle solite produzioni giornaliere. Ma per le attrici, lasciare per sempre i cinque minuti di popolarità televisiva quotidiana equivale a inabissarsi in un paludoso ambiente di non ritorno. Il risultato? O si va a finire a fare l’opinionista all’Italia allo Specchio, e Sara Ricci ne sa qualcosa, o si ritorna a zappare i campi. Prepariamo le vanghe.

Anita Ferri è stata la protagonista in assoluto di Centovetrine negli ultimi anni. Fu con lei, morente in Asia dopo essere precipitata con l’aereo, che Canale 5 toccò oltre i 5 milioni di spettatori in una fascia oraria che l’ha sempre vista leader incontrastata. Daniela Fazzolari però a Centovetrine non vuole proprio tornarci; il rischio di rimanere incastrata in un personaggio alla lunga stereotipato l’ha portata ad altre scelte, tra cui alcune fugaci apparizioni in produzioni tv come Io ti assolvo e 7 vite. La sua partecipazione l’estate scorsa nell’inutile e macchiettistica caricatura di Un posto al sole l’ha consacrata definitivamente come regina (senza corona) delle soap. Per fortuna che almeno Dario Argento le dà lavoro nei suoi film.

Massimo Bulla, invece, dimostra che di fronte alle necessità della vita si può e si deve avere l’umiltà di cambiare mestiere. Dopo la notorietà raggiunta con Centovetrine, dove interpretava l’avvocato Gabriele Andreasi, approda a Incantesimo 9 e 10, rimanendo vittima di quella chiusura anticipata della soap RAI di cui le ragioni ancora sono poco chiare. Rimasto senza lavoro e senza il telefono che squillava (nonostante le bollette le avesse pagate tutte), decide di rimboccarsi le maniche e di lavorare come scaricatore di bagagli all’aeroporto di Malpensa. Lo stesso Maurizio Costanzo se ne congratulava in una puntata del suo seguitissimo show. Sottovalutato.

La curiosità ora si concentra tutta sul nuovo sceneggiato in prime time di Canale 5, Colpi al cuore. Sceneggiatori e produttori, siete avvisati: qui c’è gente che ha bisogno di lavorare. Noi vi abbiamo proposto dei nomi. Come si dice poi, fate vobis.

Lascia un commento

31 commenti su "DESAPARECIDOS: LORENZO CIOMPI, SARA RICCI, DANIELA FAZZOLARI E MASSIMO BULLA, QUANDO LA SOAP È UN IMPIETOSO UFFICIO DI COLLOCAMENTO…"

  1. Botti assicurati!

  2. Franca : E nella bottiglia vino cinese. :) Ora in Cina si produce anche il vino, lo sapevate? Così dopo le candele alla diossina (che vi profumano la casa con l'aroma di Chernobyl ) arriverà in Italia il prosecco all' acqua ragia e lo spumantino alla nitroglicerina.

  3. Diciamo che sono il tappo e la bottiglia... ma senza cavatappi!

  4. Franca: Eureka! Convertini, un altro tipo spumeggiante! :)

  5. Si chiama Convertini... Recitò anche lui, per un po', nella soap, ma non ha quella, che si dice in gergo, faccia che spacca il video. Fece l'opinionista di qua e di là, poi cadde, anche lui, nel dimenticatoio...

  6. Se apriamo il capitolo dell'ex fidanzato (come direbbe il principe De Curtis..."ma mi faccia il piacere!") della Ricci qui rischiamo le querele! Come dice Minzolini... meglio tacere!!! ;-)

  7. Sì, la Ricci è spumeggiante come prosecco stappato e dimenticato in frigo. Se dovessi scegliere tra le peculiarità più pregnanti di quest' artista, a questo punto incompresa, parlerei proprio di mancanza di spontaneità. La Ricci è costruita , impostata , per questo non arriva. E dire che che le ha provate tutte : ha fatto persino un calendario ignuda insieme al suo fidanzato di allora. Di quest' ultimo non ricordo il nome ( il che è già un indizio ) ma trattasi di un altro broccolo televisivo vagante. Naturalmente per distinguersi dalle altre calendariste ( decisamente più avvenenti ) parlò di gesto provocatorio. Già... Dell' articolo in questione sono state vendute tre copie, una deve averla comprata Fabio Fazio . ;)

  8. @ giulia: spumeggiante=agg.1-che spumeggia 2-vivace, movimentato. :-) In effetti all'epoca la Ricci passava (a torto?) per essere una peperina...

  9. Il ruolo da avvocato prima e magistrato poi non le consentiva molto di sgarrare e di far vedere la sua ilarità. Io me la ricordo ospite al Costanzo e devo dire, da quello che ho visto, che è dotata di moltissima autoironia. Ha un bel sorriso, è molto spontanea e riflette prima di parlare. Cosa non da poco al giorno d'oggi. Poi, che all'inizio non fosse così abile in veste di attrice quello si. Però la dura gavetta di Vivere l'ha migliorata decisamente. Lei non ha avuto fortuna dopo la soap, mettiamola così.

  10. Condivido il termine spumeggiante per la Ricci. La ricordo, tanti anni fa, quando era quasi sempre protagonista dei collegamenti che effettuava Cucuzza nel corso della sua tramissione pomeridiana su RaiUno. Io che la vedevo in Vivere recitare una parte non proprio simpatica, rimasi meravigliata della sua spontaneità e della sua verve. Oltretutto come attrice si era evoluta. Quasi improponibile nelle prime puntate della soap ad attrice matura nelle ultime.