Nei panni della ricca e viziata Anita Ferri era un personaggio simbolo di Centovetrine fino a quando nel 2005 ha deciso di dire basta e lasciare la soap che le aveva regalato successo e popolarità. Daniela Fazzolari aveva bisogno, infatti, di concentrarsi su se stessa e allentare i pesanti ritmi lavorativi. Il saluto al centro commerciale più famoso d’Italia, però, è stato solo un arrivederci. A sorpresa, infatti, nella scorsa stagione è tornata nei panni di un nuovo personaggio, Diana Cancellieri, sorella segreta di Anita. Della sua” doppia vita” sul set, Daniela parla a DM che l’ha intervistata.
Centovetrine ha appena compiuto dodici anni, l’avresti mai detto all’inizio?
No, assolutamente. Nessuno avrebbe mai pensato che questo prodotto sarebbe stato così duraturo o che avremmo avuto una fortuna tale.
Il dodicesimo anno potrebbe essere l’ultimo…
Purtroppo. Mi piacerebbe che la situazione si evolvesse in senso positivo. Sarebbe un peccato perdere Centovetrine. Non sarà una questione di primaria importanza in quanto si tratta di un programma televisivo, ma è pur sempre un prodotto tutto italiano che funziona e che andrebbe preservato. Mi ha fatto piacere costatare la solidarietà che c’è tra tutte le maestranze. Siamo tutti compatti per cercare di raggiungere questo obiettivo. Nessuno di noi avrebbe interrotto le riprese.
Ad un certo punto hai deciso di lasciare però, salvo poi ritornare nella scorsa stagione…
Ero in un periodo della mia vita particolare. Avevo vissuto intensamente i primi 4 anni e mezzo, in un certo momento il lavoro era ancora più fitto per la riduzione del numero dei protagonisti. Ho avuto bisogno di un momento mio, per concentrarmi su me stessa. Ho fatto tante altre cose, anche piccole, che mi hanno permesso di riposare e stare tranquilla.
Perché far morire Anita, il tuo vecchio personaggio?