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BOOM! LA LIBRARY DI MEDIASET IN VENDITA
di Davide Maggio
21/12/2011 - 15:38

La notizia è per gli addetti ai lavori un chiaro segnale delle difficoltà in cui verserebbe Mediaset. L’azienda di Cologno Monzese, infatti, ha deciso di vendere la propria library.
Una decisione in netta controtendenza se si pensa che, sino a qualche tempo fa, l’italica tv commerciale blindava i propri prodotti e, per evitare troppa concorrenza, arrivava ad acquistare library altrui anche (e in alcuni casi, solo) per fare magazzino. Adesso c’è un’inversione di rotta: i vertici del Biscione hanno deciso di optare per la vendita!
E non si tratta di ‘avanzi di magazzino’ o di prodotti dallo scarso appeal. A poter essere acquistati ci sono titoli importanti, tra i quali compaiono anche produzioni fresche e di spicco dell’azienda di Viale Europa.
Vi è di più: pare che non sia preventivamente escluso proprio nulla dal ‘calderone’. Sembra, infatti, che i soggetti interessati siano stati invitati a richiedere il prodotto al quale sono interessati facendolo accompagnare da un’offerta economica e… si vedrà.
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Francesco Amico dice:
Una info, perchè nn c'ho capito molto... se io, privato cittadino, volessi comprarmi tutte le 11 edizioni del mio gioco a premi preferito, in onda dal 1982 al 1993, potrei farlo??
pippo dice:
per par condicio ecco questa notizia tratta da dagopsia: "Corporation chiude. La sede di New York resta aperta (c'è un contratto di affitto da pagare comunque fino al 2020) ma soltanto come ufficio di corrispondenza. Uno dei due piani del grattacielo a Tribeca è stato parzialmente subaffittato a 9 mila dollari al mese (cifra ridicola se si considera la location e soprattutto che stiamo parlando del grattacielo sede della prestigiosa compagnia telefonica At&t e di Rete Globo). Oltre 70 lavoratori, tra operatori, amministrativi e freelance perderanno il posto (la maggior parte dei quali proviene dall'Italia). La produzione verrà realizzata in una sede del network statunitense Ap Tv. Questo trasloco, che prevede di usufruire della prestazione d'opera e delle strutture messe a disposizione dagli americani, farà spendere alla Rai altri 5 milioni di dollari l'anno, addirittura un milione in più di quanto si faceva con la vecchia convenzione. Quindi la Rai dove risparmia? Sugli esuberi. Ma attenzione perché le cause arriveranno a valanga, e se verranno vinte costringeranno viale Mazzini ad assumere in Italia i lavoratori licenziati, peraltro già sul piede di guerra e assistiti dai sindacati americani della categoria, più che mai agguerriti. Il problema vero, tuttavia, sta nel fatto che si continuano a spendere cifre da capogiro senza ottenere introiti. Nel mirino c'è finito il dg di Rai Corporation, Guido Corso, in carica per quasi vent'anni (prima come vicepresidente) al quale i vertici di viale Mazzini contestano il tracollo di una struttura, funzionale da oltre 50 anni e per un lungo periodo fiore all'occhiello della Rai.
IL MIO REALITY dice:
Bhè, considerando che Mediaset ha una library immensa, con migliaia e migliaia di ore di prodotti, fare cassa vendendo un o' di roba non mi sembra un campanello d'allarme eccessivo. Sicuramente c'è da riflettere, ma tant'è. Di sicuro, qualora Sky acquistasse parte di questa library credo che la potrebbe (ri)utilizzare per rafforzare Cielo, tanto per dirne una. La7 potrebbe avere anch'essa l'interesse verso diversi brand, ma non credo possa essere l'acquirente principale dei prodotti venduti da Mediaset, giusto per una questione di target di riferimento. Senza considerare che potrebbero esserci anche terzi soggetti come Parenzo di TL o altre realtà in crescita del digitale che potrebbero investire (penso a 7 Gold, al gruppo di Telenorba, a Canale Italia, a Studio Uno o ancora ad altri editori anche più internazionali che hanno intenzione di entrare nel digitale italiano ospitati su qualche multiplex).
luigino dice:
a me l'articolo sembra chiaro.Vuol dire che se io voglio comprare un qualcosa di mediaset,posso farlo. Chessò,voglio comprarmi "casa vianello", forse la vendono... penso però che siano anche tutte le colonne sonore,sigle, ecc., fatte per loro...tipo i sottosfondi musicali dei programmi,ecc....
Mike dice:
@ 87. Alessandro F Leggiti tutto, compreso le note che la ROSSA wikipedia italia cita prendendo REPUBBLICA come fonte: it.wikipedia.org/wiki/David_Mills – il caso è chiuso: la Cassazione, dice la Giurisprudenza, ha l’obbligo di CONDANNA (il famoso SBATTERE IN GALERA) una persona se si ha la CERTEZZA che il reato è stato commesso OLTRE OGNI DUBBIO RAGIONEVOLE! Quindi, perchè Mills NON è in galera? Perchè non c’era la certezza al 100% (ma solo al 99%) secondo la Cassazione. FINE! Comunque io non capisco perchè certa gente (il solito troll con mille email) se la prende con me: spiacente, non ero il giudice della Cassazione! Quindi, se la Cassazione era certa "solo" al 99%, NON poteva condannare: si veda il famoso principio della prova CERTA al 100% (il famoso "senza alcun dubbio": si veda pure il FAVOR REI, citato pure nella sentenza). Comunque, il fisco britannico sostiene che i famosi soldi in realtà NON vengono da Berlusconi: quindi qualcuno tra il fisco britannico e la Procura di Milano ha sbagliato... io penso di sapere chi ha sbagliato: vi darò un indizio... a Londra, la lotta all'evasione è fatta in modo MOLTO SERIO: magari fosse così pure da noi! Tornando OT, tutte le aziende hanno "momenti no": ma poi "torna il sole" (come dice una certa tizia) ed è successo persino per la FIAT... ;) !
Mike dice:
@ 87. Alessandro F Leggiti tutto, compreso le note che la ROSSA wikipedia italia cita prendendo REPUBBLICA come fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/David_Mills - il caso è chiuso: la Cassazione, dice la Giurisprudenza, ha l'obbligo di CONDANNA (il famoso SBATTERE IN GALERA) una persona se si ha la CERTEZZA che il reato è stato commesso OLTRE OGNI DUBBIO RAGIONEVOLE! Quindi, perchè Mills NON è in galera? Perchè non c'era la certezza al 100% (ma solo al 99%) secondo la Cassazione. FINE!
Mister Auditel dice:
Ragazzi è inutile che ripetete che quel cartone la nell'80 andava sulle locali, che quello li l'han passato una volta su Sky, etc. Mediaset sono anni che cede i diritti col contagocce e per la prima volta (s)vende la sua library, ed è una notizia! E poi Sky ad es. è fatta da 10mila editori diversi monotematici, ognuno potrà arricchire il suo canale con quello che gli vendono!
tania dice:
Non tutti i mali vengono per nuocere....secondo me con il tempo tornera' ad essere un azienda piu credibile.Il ricco che torna povero riscopre i valori che aveva una volta.
Alessandro F dice:
@Mike ahahah Tu scrivi le cose (sbagliate) e pretendi poi che gli altri non possano dire la loro? Cmq leggi questo articolo de Il Giornale (quindi amico di Berlusconi) http://www.ilgiornale.it/interni/processo_mills_cassazione_reato_prescritto_ma_berlusconi_rivela_accuse_risibili_pm_parte/cronaca-berlusconi-giustizia-mills-corruzione-sentenza-cassazione/26-02-2010/articolo-id=424966-page=0-comments=1 E cmq prechè dovrei cambiare e-mail o ip?? Suona tanto di minaccia!! De Benedetti non è un santo ma quanto meno non è seduto in parlamento o peggio a palazzo Chigi!
Awee dice:
la cosa che mi fa più ridere è che, nonostante tutto, secondo me i titoli che andranno subito a ruba saranno quelli delle fiction in cui recitano Garko e/o la Arcuri!